Agustín García-Gasco y Vicente

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Agustín Garcia-Gasco y Vicente
Cardinale
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Titolo cardinalizio
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Età alla morte S anni
Nascita Corral de Almaguer
12 febbraio 1931
Morte Roma
1º maggio 2011
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Appartenenza
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Ordinazione presbiterale 26 maggio 1956 da monsignor Leopoldo Eijo y Garay
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Consacrazione vescovile 11 maggio 1985 dall'arcivescovo Ángel Suquía Goicoechea
Elevazione ad Arcivescovo 24 luglio 1992
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Creazione
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24 novembre 2007 da Benedetto XVI (vedi)
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Cardinale per 3 anni, 5 mesi e 7 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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Cardinali creazioni
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Eventi
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Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
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Collegamenti esterni
Biografia su vatican.va
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
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Agustín Garcia-Gasco y Vicente (Corral de Almaguer, 12 febbraio 1931; † Roma, 1º maggio 2011) è stato un cardinale e arcivescovo spagnolo.

Biografia

La formazione e il ministero sacerdotale

Foto in occasione della visita papale a Valencia

Dopo aver compiuto gli studi primari nel collegio dei Fratelli delle scuole cristiane La Salle, a Corral de Almaguer (Toledo), entrò nel seminario di Madrid-Alcalá nel 1944. Il 26 maggio 1956 fu Ordinato presbitero a Madrid e, nel mese di luglio, fu nominato parroco di Villamanta (Madrid). Un anno dopo, nel 1957, fu nominato delegato episcopale della Caritas diocesana e professore della Scuola dei Cursillos de Cristiandad.

Conseguì la laurea in teologia presso l'università di Comillas nel 1969, il diploma in sociologia industriale e relazioni umane nel 1970, il diploma in scienze imprenditoriali nel 1976 e il diploma in educazione di adulti e tecniche di educazione a distanza nel 1977.

Dal 1958 al 1970 fu consulente religioso della "Comisaría de extensión cultural" del ministero dell'Istruzione e della Scienza e della deputazione provinciale di Madrid. Fu membro della giunta della pastorale diocesana dal 1963 al 1966 e parroco del Santísimo Cristo del Amor a Madrid nel 1964.

Nel 1966 fu nominato prefetto dei teologi e professore del seminario di Madrid. In seguito, nel 1970, fu parroco di Santiago y San Juan Bautista a Madrid, segretario generale dell'"Istituto Arzobispo Claret", membro del Segretariato nazionale spagnolo del clero di Madrid e consigliere dell'Associazione dei genitori del collegio "Sagrado Corazón". Fondò e diresse l'Istituto internazionale di teologia "a distanza" (oggi chiamato "Istituto superiore di scienze religiose San Agustín"), insegnò religione presso la "Universidad Nacional de Educación a Distancia" e fu delegato diocesano del clero.

Nel 1977 l'allora arcivescovo di Madrid, cardinale Vicente Enríque y Tarancón, lo nominò vicario episcopale del terzo vicariato di Madrid. Nel 1979 fu nominato professore dell'"Istituto teologico San Dámaso" e nel 1982 presidente dell'"Istituto Arzobispo Claret".

Il 20 marzo 1985 fu eletto vescovo titolare di Nona e nominato ausiliare di Madrid. Ricevette l'ordinazione episcopale l'11 maggio dello stesso anno. In seguito, nel 1988, fu eletto segretario generale della Conferenza episcopale spagnola per un periodo di cinque anni.

Nel 1990 assunse la presidenza dell'Istituto internazionale di teologia "a distanza".

Giovanni Paolo II lo nominò arcivescovo di Valencia il 24 luglio 1992. Preso possesso dell'arcidiocesi il 3 ottobre dello stesso anno.

Nel 1995 fu eletto membro del comitato di presidenza del Pontificio Consiglio per la Famiglia, nel 1996 presidente della Commissione episcopale delle relazioni interconfessionali della Conferenza episcopale spagnola e membro del consiglio di presidenza dell'Associazione internazionale lateranense, cariche alle quali fu confermato nel 1999. In questo stesso anno fu anche nominato membro della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, nomina rinnovata nel 2005.

Nel dicembre 2003 creò l' università cattolica San Vicente Mártir di Valencia e ne assunse la carica di Gran Cancelliere.

Nell'assemblea plenaria della Conferenza episcopale spagnola, celebrata dal 23 al 26 aprile 2007, fu eletto presidente della commissione episcopale per la dottrina della fede.

Nel luglio 2006 come arcivescovo di Valencia ospitò l'Incontro Mondiale delle Famiglie, culminato con la visita di Benedetto XVI, l'8 e il 9 luglio.

Fu creato e pubblicato Cardinale da Benedetto XVI nel Concistoro del 24 novembre 2007, del Titolo di San Marcello.

L'8 gennaio 2009 divenne Arcivescovo emerito di Valencia.

È stato membro della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti e del Pontificio Consiglio per la Famiglia.

È morto a Roma il 1º maggio 2011

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo titolare di Nona Successore: Bishopcoa.png
Ricardo Guízar Díaz 20 marzo 1985-24 luglio 1992 Joan Enric Vives Sicília I
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X
con
con
Ricardo Guízar Díaz {{{data}}} Joan Enric Vives Sicília
Predecessore: Segretario generale della Conferenza Episcopale Spagnola Successore: Logotipo de la Conferencia Episcopal Española.svg
Fernando Sebastián Aguilar, C.M.F. 1988 - 1993 José Sánchez González I
II
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X
con
con
Fernando Sebastián Aguilar, C.M.F. {{{data}}} José Sánchez González
Predecessore: Arcivescovo di Valencia Successore: Arcbishoppallium.png
Miguel Roca Cabanellas 24 luglio 1992-8 gennaio 2009 Carlos Osoro Sierra I
II
III
IV
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VI
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VIII
IX
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con
con
Miguel Roca Cabanellas {{{data}}} Carlos Osoro Sierra
Predecessore: Cardinale presbitero di San Marcello Successore: Kardinalcoa.png
Edouard Gagnon 24 novembre 2007-1º maggio 2011 Giuseppe Betori I
II
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con
con
Edouard Gagnon {{{data}}} Giuseppe Betori
Voci correlate
Collegamenti esterni