Sede titolare di Patrasso

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  • Parametro: vescovo

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Sede titolare di Patrasso
Sede arcivescovile titolare
Archidioecesis Patracensis o Patrensis
Patriarcato di Costantinopoli
Ancient peloponnese-it.svg.png
Mappa della penisola del Peloponneso
Arcivescovo titolare: sede vacante
Istituita: XV secolo
Stato bandiera Grecia
Località: Patrasso
Diocesi soppressa di Patrasso
Diocesi suffraganee: Lacemedonia, Methone, Corone, Elo, Oleno, Amicle, Morea, Cernizza
Eretta: I secolo
l'arcidiocesi greco-ortodossa di Patrasso è tuttora esistente
Collegamenti esterni
Dati online ( ch)
Collegamenti interni
Tutte le sedi titolari

La Sede titolare di Patrasso (Archidioecesis Patracensis o Patrensis) è una arcidiocesi soppressa della Chiesa cattolica.

Storia

Patrasso è un'antica sede metropolitana della provincia romana dell'Acaia (Peloponneso) nel patriarcato di Costantinopoli, sita all'estremo nord della penisola nel golfo che porta il suo nome.

Secondo la tradizione, la città fu evangelizzata da sant'Andrea apostolo, che vi avrebbe subito il martirio, dopo aver consacrato vescovo san Stratocle. Il primo vescovo storicamente documentato è Plutarco, che prese parte al concilio di Sardica nel 347 circa. Sono solo una decina gli arcivescovi noti del primo millennio cristiano.

Inizialmente fu suffraganea dell'arcidiocesi di Corinto, nel VI secolo la diocesi di Patrasso fu elevata al rango di arcidiocesi autocefala. Agli inizi del IX secolo, tra l'802 e l'806, l'imperatore Niceforo I il Logoteta la elevò al rango di sede metropolitana con tre suffraganee: Lacemedonia, Methone e Corone.[1] Nei due secoli successivi le furono assegnate anche le suffraganee di Elo, Oleno, Amicle, Morea e Cernizza.[2] Nel XIII secolo fu elevata ad esarcato dell'Acaia.

In seguito alla quarta crociata fu eretta un'arcidiocesi di rito latino, di cui è nota una serie di arcivescovi fino a metà del XV secolo. Dal 1408 Patrasso divenne una colonia veneziana, conquistata dai turchi nel 1458, che posero fine all'arcidiocesi latina. Nonostante numerosi tentativi di riconquista compiuta da veneziani e genovesi nel XV e XVI secolo, Patrasso fu riconquistata dalla Serenissima solo nel 1687 e mantenuta fino al 1715, quando ritornò sotto dominio ottomano.

Fu a Patrasso che incominciò la Guerra d'indipendenza greca. Gli ottomani asserragliati nella cittadella, resistettero fino al 1828. Il 7 ottobre di quell'anno Patrasso fu liberata dai francesi guidati dal generale Maison.

Dall'ultimo quarto del XV secolo Patrasso è una sede arcivescovile titolare della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 26 agosto 1971.

Cronotassi

Arcivescovi greci

  • Stratocle † (I secolo)
  • Plutarco † (menzionato nel 347 circa)
  • Perigene † (menzionato nel 415 circa)
  • Alessandro † (menzionato nel 458)
  • Atanasio † (menzionato nel 790 circa)
  • Giorgio † (circa 820-831)
  • Andrea † (menzionato nel 900 circa)
  • Gabriele † (menzionato nel 990 circa)
  • Costantino † (menzionato nel 1028)

Arcivescovi latini

  • N. † (? - 1205 deceduto)
  • Antelmo de Cluny † (1205 - dopo il 1221)
  • Bernardo † (8 ottobre 1243 - ?)
  • Anonimo † (prima del 1246 - dopo il 1252)
  • Goffredo † (9 dicembre 1253 - dopo il 1255)
  • J. † (27 novembre 1263 - ?)
  • Benedetto d'Alatri † (2 giugno 1273 - ? deceduto)
  • Giovanni † (7 ottobre 1295 - ?)
    • Giovanni Colonna † (8 gennaio 1306 - ?) (amministratore apostolico)
  • Giacomo † (28 aprile 1307 - ? deceduto)
  • Ranieri † (30 luglio 1308 - ? deceduto)
  • Guglielmo, O.F.M. † (3 gennaio 1317 - ? deceduto)
  • Ruggero † (20 ottobre 1337 - ? deceduto)
  • Nicola Canal, o Nicolò Canali, † (23 maggio 1347 - ? deceduto)
  • Reginaldo † (4 gennaio 1351 - ? deceduto)
  • Raimondo de Cluny , O.S.B. † (20 dicembre 1357 - ? deceduto)
  • Giovanni Acciaiuoli † (20 maggio 1360 - ? deceduto)
  • Bongiovanni † (5 aprile 1363 - ? deceduto)
  • Bartolomeo Papazzurri, O.P. † (21 luglio 1363 - ? deceduto)
  • Angelo da Reggio † (12 dicembre 1365 - ? deceduto)

Arcivescovi titolari

Note
Bibliografia