Chiesa cattolica in Saint Lucia
Chiesa cattolica in Saint Lucia | |
Anno | 2009 |
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Cristiani | |
Cattolici | 100.243 (2006) |
Popolazione | 173.765 (2009) |
Collegamenti esterni | |
Dati su Catholic hierarchy | |
Chiesa cattolica in Saint Lucia |
La Chiesa cattolica in Saint Lucia conta circa 100 mila fedeli su una popolazione di 157 mila abitanti. Il cristianesimo è la religione più diffusa nel Paese[1]. In base al censimento del 2001 il cattolicesimo costituiva la prima confessione religiosa del Paese con il 67,5% della popolazione totale[2].
Storia
Si conosce l'esistenza di una parrocchia sull'isola di Santa Lucia almeno dal 1749, guidata spiritualmente dal francescano padre Coste. I cattolici per lungo tempo sono stati soggetti ai vicari e poi ai vescovi di Trinidad e Tobago, finché papa Pio XII non eresse, il 20 febbraio 1956, la diocesi di Castries, che divenne sede metropolitana con papa Paolo VI nel 1974.
Organizzazione ecclesiastica
Attualmente (2011) dall'arcidiocesi di Castries, che è l'unica circoscrizione ecclesiastica del Paese, dipendono le diocesi di Kingstown, Roseau, Saint George's e Saint John's-Basseterre.
L'episcopato locale è membro di diritto della Conferenza Episcopale delle Antille.
Nunziatura apostolica
La nunziatura apostolica di Santa Lucia è stata istituita il 1º settembre 1984 con il breve Qui divino consilio di papa Giovanni Paolo II.
I Nunzi apostolici sono stati:
- Manuel Monteiro de Castro (16 febbraio 1985 - 21 agosto 1990 nominato nunzio apostolico di Honduras e di El Salvador)
- Eugenio Sbarbaro (7 febbraio 1991 - 26 aprile 2000 nominato nunzio apostolico di Serbia e Montenegro)
- Emil Paul Tscherrig (8 luglio 2000 - 22 maggio 2004 nominato nunzio apostolico di Corea)
- Thomas Edward Gullickson (2 ottobre 2004 - 21 maggio 2011 nominato nunzio apostolico di Ucraina)
- Nicola Girasoli, dal 29 ottobre 2011
Note | |
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Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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