Chiesa del Dominus Flevit (Gerusalemme)
Chiesa del Dominus Flevit | |
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La Chiesa del Dominus Flevit | |
Stato | Israele |
Regione | Distretto di Gerusalemme |
Comune | Gerusalemme |
Diocesi | Patriarcato Latino di Gerusalemme |
Religione | Cattolica |
Oggetto tipo | Chiesa |
Dedicazione | Gesù Cristo |
Architetto | |
Inizio della costruzione | 1953 |
Data di consacrazione | 1955 |
Coordinate geografiche | |
Israele |
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La Chiesa del Dominus Flevit è una chiesa di Gerusalemme, sita a lato della strada che dal Monte degli Ulivi scende verso la valle del Cedron.
Il nome, che dal latino significa Il Signore pianse, discende da una tradizione cristiana che ambienta in questo luogo il lamento di Gesù su Gerusalemme narrato da Lc 19,41-44 ).
Storia del sito
Fino agli inizi del XX secolo si pensò che il sito fosse stato scelto per la prima volta dai Crociati, che vi costruirono una chiesa poi caduta in rovina dopo il ritiro da Gerusalemme.
Successivamente vi sorse una moschea turca, anch'essa poi abbandonata.
Alla fine del XVIII secolo i francescani della Custodia di Terra Santa acquistarono il terreno e fecero costruire una cappella.
Nei primi anni cinquanta del 1900 essi ripresero gli scavi, sotto la guida di frate Bellarmino Bagatti, con risultati sorprendenti[1]:
- una tomba della tarda età del Bronzo, XV-XIV secolo a.C., risalente cioè alla Gerusalemme gebusea precedente alla conquista di Davide; insieme ad essa vasetti di età pre-davidica e scarabei del tipo Hyksos;
- una necropoli usata tra il II secolo a.C. ed il IV d.C.;
- negli ossari molti simboli cristiani (croci, tau, monogrammi di Costantino) ed iscrizioni con i nomi ricorrenti di Maria, Marta, Lazzaro, Zaccaria, Filone, Matteo, Giuseppe, e il monogramma di Gesù;
- un monastero bizantino del V secolo accanto ad una piccola chiesa dedicata alla profetessa Anna: questa scoperta in particolare viene ritenuta la prova che la venerazione del luogo risale ai primi secoli dell'era cristiana e non solo dall'epoca dei crociati.
La chiesa attuale sorge proprio sopra le rovine del monastero bizantino.
Il luogo ha una posizione privilegiata, poiché offre una vista davvero spettacolare della Gerusalemme storica, abbracciando tutto il lato est che costeggia la valle del fiume Cedron.
La chiesa
La chiesa attuale fu costruita tra il 1953 e il 1955 dall'arch. Antonio Barluzzi, ed è di proprietà dei Francescani della Custodia di Terra Santa.
La costruzione ha un aspetto che ricorda una goccia di lacrime, in riferimento al pianto di Gesù cui la chiesa è dedicata.
Di dimensioni contenute, è arricchita da una grande vetrata sulla parete retrostante l'altare, dalla quale si vede nitido il panorama di Gerusalemme, in particolare la spianata del Tempio con la cupola della roccia.
Nel pavimento sono stati inseriti i mosaici del monastero bizantino rinvenuti durante gli scavi.
Sul frontale dell'altare un colorato mosaico raffigura una chioccia con i pulcini, in ricordo del lamento di Gesù in Mt 23,37 .
Galleria fotografica
Note | |
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Bibliografia | |
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