Diocesi di Dunkeld

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Diocesi di Dunkeld
Dioecesis Dunkeldensis
Chiesa latina
Church on Nethergate street.jpg
Vescovo Andrew McKenzie
Sede Dundee
Suffraganea
dell'arcidiocesi di Saint Andrews ed Edimburgo
Roman Catholic Diocese of Diocese of Dunkeld.jpg
Mappa della diocesi
Stato
Nazione
Regno Unito
bandiera Scozia
Parrocchie 44
Sacerdoti 54 di cui 40 secolari e 14 regolari
1.171 battezzati per sacerdote
15 religiosi 8 religiose 7 diaconi
333.101 abitanti in 8.495 km²
63.260 battezzati (19,0% del totale)
Eretta 4 marzo 1878
Rito romano
Cattedrale Sant'Andrea
Indirizzo
24-28 Lawside Road, Dundee, DD3 6XY, Scotland, Great Britain
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2022 (gc ch)
Collegamenti interni
Chiesa cattolica nel Regno Unito
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica
La cattedrale medievale di Dunkeld, oggi luogo di culto della Chiesa di Scozia.
Stemma dell'antica sede di Dunkeld

La Diocesi di Dunkeld (in latino: Dioecesis Dunkeldensis) è una sede della Chiesa cattolica in Scozia suffraganea dell'arcidiocesi di Saint Andrews ed Edimburgo.

Territorio

La diocesi comprende le seguenti aree della Scozia: per intero le contee di Angus e Perth e Kinross, in parte le contee di Stirling, Clackmannanshire, di Fife, includendo le città e borghi di Arbroath, Callander, Dunblane, Dundee e Perth.

Sede vescovile è la città di Dundee, dove si trova la cattedrale di Sant'Andrea.

Il territorio si estende su 8.495 km².

Storia

La regione dei Pitti del sud (Scozia meridionale) fu evangelizzata a partire dagli inizi del V secolo dal missionario celtico san Ninian, la cui opera fu continuata nel secolo successivo da san Columba e dai missionari scoto-irlandesi dell'abbazia di Iona. L'attività missionaria e i progressi ottenuti furono messi a dura prova dalle invasioni scandinave sul finire dell'VIII secolo.

Nello stesso periodo Dunkeld fa la sua apparizione nei documenti storici, quando il re dei Pitti Caustantín mac Fergusa (†820) vi fece erigere un monastero ed una chiesa, che presumibilmente andarono distrutti nell'839 in seguito all'invasione dei Vichinghi che misero a ferro e a fuoco l'intero Fortriu. Dopo la morte di Caustantín, le guerre per la supremazia trovarono vincitore Cináed Mac Ailpín che pose la sua sede a Dunkeld. Ricostruì il monastero e la chiesa, dove fece trasferire da Iona le reliquie di san Columba. Cinque sono gli abati di Fortriu tramandati dalle fonti. Il primo fu Tuathal McArtguso (849-865); gli Annali dell'Ulster lo ricordano come «Tuathal m. Artgusso prim-epscop Fortrenn & abbas Duin Caillenn», ossia "Tuathal, figlio di Artgus, primo vescovo di Fortriu e abate di Dunkeld". È l'unico abate ricordato come vescovo; i suoi successori infatti sono menzionati dagli stessi Annali come princeps.

Con il matrimonio tra la principessa anglosassone Margherita ed il re scozzese Malcolm Canmore verso il 1070, iniziò per la Chiesa scozzese un periodo di progressiva riforma che vide il passaggio dalla chiesa di tipo celtico e monastico a quella basata sull'organizzazione diocesana. Fu così introdotto il monachesimo occidentale e, durante il regno di Edgar di Scozia (1097-1107), fu eretta per la prima volta una parrocchia in Scozia. Il suo successore, Alessandro I di Scozia (1107-1124), istituì le prime due diocesi scozzesi, Dunkeld e Moray, il 20 giugno 1107.

Successivamente Dunkeld cedette porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione delle diocesi di Dunblane e di Brechin (metà del XII secolo) e di Argyll e delle Isole (inizio XIII secolo).

Risale al XIII secolo l'inizio della costruzione della cattedrale, che fu consacrata dal vescovo Thomas Lauder nel 1464 e venne ultimata solo all'inizio del XVI secolo. Il primo vescovo ad esservi sepolto è stato Galfred de Liberatione nel 1249. Si deve a questo vescovo l'introduzione nella cattedrale del canto gregoriano e della liturgia ad instar Ecclesiae Sarum.

Con l'istituzione delle sedi metropolitane scozzesi nella seconda metà del XV secolo, Dunkeld, che fino a quel momento era immediatamente soggetta alla Santa Sede, fece parte per un certo periodo della sede metropolitana di Glasgow, per poi diventare suffraganea dell'arcidiocesi di Saint Andrews.

La diocesi cattolica ebbe termine il 7 agosto 1560, quando il Parlamento scozzese fece propri gli articoli della fede protestante. L'ultimo vescovo cattolico fu Robert Crichton, uno dei tre vescovi che si rifiutarono di aderire alla nuova fede.

La diocesi fu ripristinata il 4 marzo 1878 con la bolla Ex supremo Apostolatus di papa Leone XIII.

Cronotassi dei vescovi

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Prima della Riforma protestante

  • Cormac † (prima del 1014 - dopo il 1031)
  • Gregory † (prima del 1147 - 1169 deceduto)
  • Richard I di Prebenda † (1170 - circa 1178 deceduto)
    • Walter di Bidun † (1178 - 1178 deceduto) (vescovo eletto)
  • John I † (1178 - 1203 deceduto)
  • Richard II † (1203 - maggio 1210 deceduto)
  • John II di Leicester † (13 giugno o 22 luglio 1212 - 7 ottobre 1214 deceduto)
  • Hugh di Sigillo † (1214 - 6 gennaio 1229 deceduto)
    • Matthew the Scot † (1229 deceduto) (vescovo eletto)
  • Gilbert † (1229 - 30 marzo 1236 deceduto)
  • Galfred di Liberatione † (6 settembre 1236 - 22 novembre 1249 deceduto)
    • David † (vescovo eletto)
  • Richard III di Inverkeithing † (1250 - 16 aprile 1272 deceduto)
  • Robert di Stuteville † (7 maggio 1273 - 1283 deceduto)
    • Hugh di Strivelyn † (vescovo eletto)
  • William † (13 dicembre 1283 - circa 1287 deceduto)
  • Matthew di Crambeth † (10 aprile 1288 - 1309 deceduto)
  • William Sinclair † (8 maggio 1312 consacrato- 27 giugno 1337 deceduto)
    • Sede vacante (1337-1344)
  • Richard IV di Pilmor † (5 luglio 1344 consacrato - circa 1347 deceduto)
  • Donnchadh di Strathearn † (15 ottobre 1347 - 1354 deceduto)
  • John III † (18 maggio 1355 - 1370)
  • Michael di Monymusk † (26 luglio 1372 - 1º marzo 1376 deceduto)
    • Andrew Umphray † (17 giugno 1377 - ? deceduto) (vescovo eletto)
  • Vescovi dell'obbedienza romana:
  • John di Peblys † (19 ottobre 1379 - 1390 deceduto)
  • Robert Sinclair † (1º febbraio 1391 - prima del 27 novembre 1398 deceduto)
  • Robert di Cardeny † (27 novembre 1398 - 16 gennaio 1436 deceduto)
    • Donald MacNachtane (o MacNaughton) † (1436 - ? deceduto) (vescovo eletto)
  • James Kennedy † (1º luglio 1437 - 28 maggio 1440 nominato vescovo di Saint Andrews)
    • Alexander Lauder † (6 giugno 1440 - 11 ottobre 1440 deceduto) (vescovo eletto)
    • Thomas Livingston † (29 novembre 1440 - 1450 dimesso) (antivescovo)
  • James Bruce † (6 febbraio 1441 - 3 febbraio 1447 nominato vescovo di Glasgow)
  • William Turnbull † (10 febbraio 1447 - 27 ottobre 1447 nominato vescovo di Glasgow)
  • John Ralston † (27 ottobre 1447 - 1452 deceduto)
  • Thomas Lauder † (28 aprile 1452 - 1475 dimesso)
  • James Livingston † (2 ottobre 1475 - 30 agosto 1483 deceduto)
  • George Brown † (22 ottobre 1483 - 14 gennaio 1514 deceduto)
  • Gavin Douglas † (25 maggio 1515 - 1522 deceduto)
  • Robert Cockburn † (27 aprile 1524 - ? deceduto)
  • George Crichton, C.R.S.A. † (25 giugno 1526 - 24 gennaio 1544 deceduto)
  • John Hamilton † (17 dicembre 1544 - 28 novembre 1547 nominato arcivescovo di Saint Andrews)
  • Robert Crichton † (28 novembre 1547 succeduto - marzo 1585 deceduto)
    • Sede soppressa

Dopo la Riforma protestante

Statistiche

Note
  1. Deceduto prima della consacrazione episcopale. (EN) Andrew Mitchell, Our Bishop Elect, Fr Martin Chambers su dunkelddiocese.co.uk. 2024-04-10. URL consultato il 2024-04-12
Bibliografia
Collegamenti esterni