Ferdinando I de' Medici
Ferdinando I de' Medici Cardinale | |
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Scipione Pulzone, Ritratto del cardinale Ferdinando I de' Medici (ultimo quarto del XVI secolo), olio su tela; Roma, Collezione Mancini | |
Età alla morte | 59 anni |
Nascita | Firenze 30 luglio 1549 |
Morte | Firenze 22 febbraio 1609 |
Sepoltura | Cappelle Medicee, Chiesa di San Lorenzo (Firenze). |
Ordinazione presbiterale | mai ordinato |
Consacrazione vescovile | mai consacrato |
Creato Cardinale |
6 gennaio 1563 da Pio IV (vedi) |
Cardinale per | 46 anni, 1 mese e 16 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Granduca di Toscana | |
In carica | 19 ottobre 1587 – 3 febbraio 1609 |
Predecessore | |
Successore | |
Trattamento | Sua Altezza Serenissima |
Onorificenze | Gran Maestro dell'Ordine di Santo Stefano Papa e Martire |
Casa reale | Medici |
Padre | Cosimo I de' Medici |
Madre | Eleonora di Toledo |
Consorte | |
Figli |
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Religione | Cattolica |
Collegamenti esterni | |
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Ferdinando I de' Medici (Firenze, 30 luglio 1549; † Firenze, 22 febbraio 1609) è stato un cardinale e granduca italiano. Dopo le dimissioni dal cardinalato divenne Granduca di Toscana dal 1587 sino alla morte.
Cenni biografici
Nacque a Firenze il 30 luglio 1549, figlio del granduca Cosimo I de' Medici e di Eleonora di Toledo, figlia di Don Pedro Álvarez de Toledo, viceré spagnolo di Napoli.
Fu creato cardinale appena quattordicenne nel concistoro del 6 gennaio 1563. Ricevette la berretta rossa con la diaconia di santa Maria in Domnica il 15 maggio di due anni dopo.
Partecipò al conclave del 1565-1566 che vide eletto papa Paolo V. Fu legato pontificio a Perugia dal 1571 al 1588. Partecipò al conclave del 1572 che elesse papa Gregorio XIII. Divenne protettore di Spagna e dei Frati Minori. Partecipò al conclave del 1585 che elesse pontefice Sisto V.
Il 10 maggio 1585 optò per la diaconia di sant'Eustachio e il 7 giugno 1587 per quella di santa Maria in Via Lata. Fu cardinale protodiacono fino alle sue dimissione avvenute l'anno seguente.
Alla morte di suo fratello, il Granduca Francesco, che non ebbe eredi, Ferdinando chiese al pontefice di accettare le sue dimissioni per assicurare al casato una successione nel granducato di Firenze. Le dimissioni furono accolte ed egli si dimise dal cardinalato il 28 novembre 1588.
Divenuto granduca di Toscana il 5 maggio dell'anno seguente poté sposare, in quanto non presbitero, Chrétienne de Lorraine. La coppia ebbe quattro figli tra cui Cardo de' Medici, che divenne cardinale nel 1615.
Morì a Firenze il 22 febbraio 1609 e fu sepolto nella cappella di famiglia, nella chiesa di san Lorenzo a Firenze.
Onorificenze
Gran Maestro dell'Ordine di Santo Stefano Papa e Martire | |
Successione degli incarichi
Predecessore: | Cardinale diacono di Santa Maria in Domnica | Successore: | |
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Giovanni de' Medici | 15 maggio 1565-10 maggio 1585 | Charles II de Lorraine de Vaudémont |
Predecessore: | Sant'Eustachio|Cardinale diacono di Sant'Eustachio | Successore: | |
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Niccolò Caetani | 10 maggio 1585-7 gennaio 1587 | Filippo Guastavillani |
Predecessore: | Cardinale diacono Santa Maria in Via Lata | Successore: | |
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Luigi d'Este | 7 gennaio 1587-28 novembre 1588 | Francesco Sforza |
Predecessore: | Cardinale Protodiacono | Successore: | |
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Luigi d'Este | 1587 - 1588 | Francesco Sforza |
Predecessore: | Granduca di Toscana | Successore: | |
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Francesco I | 10 maggio 1587-7 febbraio 1609 | Cosimo II |
Bibliografia | |
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- Cardinali diaconi di Santa Maria in Domnica
- Prevosti di Santo Stefano di Prato
- Cardinali diaconi di Sant'Eustachio
- Cardinali diaconi di Santa Maria in Via Lata
- Cardinali Protodiaconi
- Concistoro 6 gennaio 1563
- Cardinali italiani del XVI secolo
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