Francesco Sforza (cardinale)

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Francesco Sforza
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 61 anni
Nascita Parma
6 novembre 1562
Morte Roma
9 settembre 1624
Sepoltura Chiesa di San Bernardo alle Terme (Roma)
Appartenenza
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Ordinato diacono
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Ordinazione presbiterale 1614
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Consacrazione vescovile Roma, 1º maggio 1618 dal papa Paolo V
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Francesco Sforza (Parma, 6 novembre 1562; † Roma, 9 settembre 1624) è stato un cardinale e vescovo italiano.

Cenni biografici

Nacque a Parma il 6 novembre 1562, figlio di Sforza Sforza e della sua seconda moglie, Caterina de' Nobili. Sin dalla gioventù godette dei titoli di Conte di Santa Fiora, Marchese di Varci e di Castel Acquaro. Fu nipote dei cardinali: Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora, del fratello Alessandro e di Roberto de Nobili e pronipote di Papa Paolo III.

In gioventù intraprese la carriera militare dapprima presso il duca di Parma Ottavio e poi presso Francesco I, granduca di Toscana, entrambi suoi parenti. A 18 anni sposò la sorella del granduca Francesco I, prestando servizio militare nelle Fiandre sotto il cugino Alessandro Farnese, divenendo comandante delle truppe italiane. Alla morte della moglie, incoraggiato dal matrimonio di sua sorella Costanza con Giacomo Boncompagni, figlio legittimato di papa Gregorio XIII, divenne chierico a Roma, ascendendo rapidamente nella carriera ecclesiastica.

Cardinalato

Nel concistoro del 12 dicembre 1583 papa Gregorio XIII lo creò, a soli 20 anni, cardinale diacono di san Giorgio in Velabro. A Roma continuò i suoi studi e li approfondì in storia ecclesiastica. Passò alla diaconia di san Nicola in carcere, dove era canonico e poi a quella di santa Maria in Via Lata, come primo diacono. Papa Sisto V lo deputò alla sorveglianza delle spiagge a difesa del territorio con 10 galere. Lo deputò pure alla cura di nuove strade, ponti, fontane, acquedotti, che lo stesso Papa aveva fatto costruire.

Dopo il pontificato di Sisto V, in Romagna riprese il brigantaggio, sicché papa Gregorio XIV nominò Francesco Sforza legato a latere per riportare la regione sotto controllo. Forte della sua esperienza militare lo Sforza riuscì a reprimere e disperdere i numerosi briganti che operavano agli ordini di Giacomo del Gallo detto Papa dei banditi, riportando sicurezza e tranquillità nella regione.

Nel 1614 fu ordinato presbitero e optò per il titolo di cardinale presbitero di San Matteo in Merulana il 13 novembre 1617.

Episcopato

Nel 1618 fu trasferito alla diocesi di Albano. Fu consacrato vescovo il 1º maggio 1618 nella cappella apostolica del Palazzo del Quirinale a Roma da Papa Paolo V, assistito dai cardinali Benedetto Giustiniani, Andrea Baroni Peretti Montalto, Alessandro Orsini e Scipione Cobelluzzi. Nel 1620 fu nominato vescovo della diocesi di Frascati, ove fu benefattore dei Cappuccini, avendo a essi donato un orto e altre terre della Villa Rufinella. Il 27 settembre 1623 optò quindi per la sede suburbicaria di Porto e Santa Rufina.

Morte

Morì il 9 settembre 1624 a Roma e fu sepolto nella cappella gentilizia degli Sforza nella chiesa di San Bernardo alle Terme, fondata da sua madre ventiquattro anni prima.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Cardinale diacono di San Giorgio in Velabro Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Vincenzo Gonzaga 6 gennaio 1584-29 luglio 1585 Benedetto Giustiniani I
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Giovanni Vincenzo Gonzaga {{{data}}} Benedetto Giustiniani
Predecessore: Cardinale diacono di San Nicola in Carcere Successore: CardinalCoA PioM.svg
Georges d'Armagnac 29 luglio 1585-5 dicembre 1588 Ascanio Colonna I
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Georges d'Armagnac {{{data}}} Ascanio Colonna
Predecessore: Cardinale diacono di Santa Maria in Via Lata Successore: CardinalCoA PioM.svg
Ferdinando de' Medici 5 dicembre 1588-13 novembre 1617 Odoardo Farnese I
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Ferdinando de' Medici {{{data}}} Odoardo Farnese
Predecessore: Cardinale protodiacono Successore: CardinalCoA PioM.svg
Ferdinando de' Medici 1588-1617 Odoardo Farnese I
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Ferdinando de' Medici {{{data}}} Odoardo Farnese
Predecessore: Legato apostolico di Romagna Successore: Emblem Holy See.svg
Paolo Emilio Sfondrati 10 marzo 1591-14 aprile 597 Ottavio Bandini I
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Paolo Emilio Sfondrati {{{data}}} Ottavio Bandini
Predecessore: Cardinale presbitero di San Matteo in Merulana Successore: CardinalCoA PioM.svg
Roberto Ubaldini 13 novembre 1617-5 marzo 1618 Francesco Sacrati I
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Roberto Ubaldini {{{data}}} Francesco Sacrati
Predecessore: Cardinale protopresbitero Successore: CardinalCoA PioM.svg
Francesco Maria Bourbon del Monte Santa Maria 1617-1618 Ottavio Bandini I
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Francesco Maria Bourbon del Monte Santa Maria {{{data}}} Ottavio Bandini
Predecessore: Cardinale vescovo di Albano Successore: CardinalCoA PioM.svg
Paolo Emilio Sfondrati 5 marzo 1618-6 aprile 1620 Alessandro Damasceni Peretti I
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Paolo Emilio Sfondrati {{{data}}} Alessandro Damasceni Peretti
Predecessore: Cardinale vescovo di Frascati Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Evangelista Pallotta 6 aprile 1620-27 settembre 1623 Odoardo Farnese I
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Giovanni Evangelista Pallotta {{{data}}} Odoardo Farnese
Predecessore: Cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Francesco Maria Bourbon del Monte Santa Maria 27 settembre 1623-1624 Ottavio Bandini I
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Francesco Maria Bourbon del Monte Santa Maria {{{data}}} Ottavio Bandini
Predecessore: Sottodecano del Collegio cardinalizio Successore: Pavillon pontifical.png
Francesco Maria Bourbon del Monte Santa Maria 27 settembre 1623-9 settembre 1624 Ottavio Bandini I
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Francesco Maria Bourbon del Monte Santa Maria {{{data}}} Ottavio Bandini
Bibliografia
  • Lorenzo Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa. Roma: Stamperia Pagliarini, 1793, vol. 5, p. 219 e ss., online