Gilles Deschamps

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gilles Deschamps
Pseudocardinale
Template-Cardinal (Bishop).svg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

[[File:|250px]]

Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte {{{età}}} anni
Nascita Rouen
1350 ca.
Morte Rouen
15 marzo 1414
Sepoltura Cappella di Rouen
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale in data sconosciuta
Ordinazione presbiterale [[{{{aO}}}]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo maggio 1408 da antipapa Benedetto XIII
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile Siena, 27 settembre 1408
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Creato
Cardinale
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
6 giugno 1411 dall'antipapa Benedetto XIII
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

Gilles Deschamps (Rouen, 1350 ca.; † Rouen, 15 marzo 1414) è stato un vescovo e pseudocardinale francese.

Cenni biografici

Nacque attorno al 1350 a Rouen, da Robert des Champs, signore di Tourville, e Thomase de Mandestour.

Fu magister di teologia all'università di Parigi. Nel 1380 divenne canonico del capitolo della cattedrale della sua città, e nel 1390 procuratore del Collège de Navarre, Parigi, che tenne fino al 1404. Nel maggio 1395 accompagnò i duchi, zii del re Carlo VI di Francia, ad Avignone; dove colse l'occasione per ottenere dalla maggior parte dei cardinali un parere favorevole riguardante l'abdicazione dell'antipapa Benedetto XIII per far rientrare lo scisma, ma l'antipapa non accolse le richieste dell'ambasciata francese. Predicò ad Avignone il 26 giugno 1395 alla posa della prima pietra della chiesa di Saint-Pierre-Célestin e per la fine dello scisma.

Nel giugno del 1397 si recò nuovamente ad Avignone, come ambasciatore di Francia, insieme a rappresentanti della Castiglia e dell'Inghilterra, in una missione che presentò all'antipapa Benedetto XIII un ultimatum prima dell'abbandono della sua obbedienza.

Nel mese di marzo del 1399, quando l'antipapa Benedetto XIII era sotto assedio ad Avignone, fu inviato a proporgli una transazione che l'antipapa nuovamente non accettò. Divenne nel 1404 Confessore ed elemosiniere di Re Carlo VI. Il re voleva nominarlo vescovo di Senlis, ma la nomina non avvenne. Nel 1408 fu eletto vescovo di Coutances e ricevette la consacrazione episcopale il 27 settembre successivo; fu confermato dall'antipapa il 2 ottobre 1409. Partecipò al Concilio di Pisa (1409) come ambasciatore del re di Francia e vescovo di Coutances.

Fu creato pseudocardinale nel concistoro del 6 giugno 1411; non ricevette alcun titolo e mantenne l'amministrazione della sua sede.

Morì il 15 marzo del 1413 (o 15 maggio 1413) a Rouen e trovò sepoltura nella cappella a destra dietro l'altare maggiore della cattedrale metropolitana di Rouen.

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Coutances Successore: BishopCoA PioM.svg
Guillaume de Crèvecœur[1] maggio 1408 – 15 marzo 1414 Jean de Marle[2] I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Guillaume de Crèvecœur[1] {{{data}}} Jean de Marle[2]
Predecessore: Elemosiniere del Re di Francia Successore: Coat of arms of Grand Aumonier de France.png
Jean Courtecuisse[3] 14091414 Étienne de Montmoret I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Jean Courtecuisse[3] {{{data}}} Étienne de Montmoret
Note
  1. cfr. (EN) Bishop Guillaume de Crèvecœur † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 16-06-2023
  2. cfr. (EN) Bishop Jean de Marle † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 16-06-2023
  3. cfr. (EN) Bishop Jean Cortecuisse † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 16-06-2023
Collegamenti esterni

(FR) René Toustain de Billy, Istoire ecclésiastique du diocèse de Coutances su gallica.bnf.fr, pp. pp. 189-201