Giovanni Antonio Volpe
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Giovanni Antonio Volpe Vescovo | |
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Età alla morte | 74 anni |
Nascita | Como 30 dicembre 1513 |
Morte | Como 30 agosto 1588 |
Ordinazione presbiterale | in data sconosciuta |
Nominato vescovo | 17 aprile 1559 da Paolo IV |
Consacrazione vescovile | 16 luglio 1559 dal vescovo Giulio Giovio |
Incarichi ricoperti |
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Collegamenti esterni | |
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org |
Giovanni Antonio Volpe, anche Volpi (Como, 30 dicembre 1513; † Como, 30 agosto 1588), è stato un vescovo e nunzio apostolico italiano.
Cenni biografici
Nacque a Como il 30 dicembre 1513, figlio di Giovanpietro, giurista della nobiltà comasca.
Compì studi umanistici e in giurisprudenza a Padova, conseguendo il titolo di dottore in utroque iure.
Verso il 1547 fu a Roma presso il cardinale Alessandro Farnese il Giovane. Nominato vescovo di Como nel 1559, fu ordinato sacerdote e il 16 giugno nella basilica comasca di san Giacomo ricevette l'ordinazione vescovile dalle mani di mons. Giulio Giovio,[1] vescovo di Nocera de' Pagani, co-consacratori mons. Antonio Numai,[2] vescovo di Isernia e mons. Giulio Gentile,[3] vescovo di Vulturara e Montecorvino. Fu nunzio nella Confederazione su raccomandazione di Carlo Borromeo nel quadriennio 1560-64, poi ancora l'anno seguente e tra il 1573 e 1574. Grazie a una buona conoscenza della situazione, durante la sua prima nunziatura, preservò i cantoni confederati dalla guerra civile nel corso dell'affare di Glarona e nel 1561 regolò la controversa elezione di mons. Mark Sittich von Hohenems a vescovo di Costanza.
Favorì l'alleanza dei cantoni cattolici con la Savoia nel 1560 e con Pio IV nel 1565. Incoraggiò i cantoni svizzeri a presenziare alla terza fase del Concilio di Trento. Pur avendo rifiutato la seconda e la terza nunziatura, rivestì comunque indirettamente questa funzione e anche in seguito si interessò alla situazione nella vicina Svizzera.
Fu vescovo di Como fino alla sua morte avvenuta nella sua sede il 30 agosto 1588.
Genealogia episcopale
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Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Girolamo Grimaldi
- Arcivescovo Martin de Portugal
- Arcivescovo Alfonso Oliva, O.S.A.
- Vescovo Girolamo Maccabei de Toscanella
- Vescovo Giovanni Giacomo (Jean Jacques) Barba, O.S.A.
- Vescovo Giulio Giovio
- Vescovo Giovanni Antonio Volpi
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo della diocesi di Como | Successore: | ![]() |
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Bernardino della Croce[4], B. | 17 aprile 1559 - 30 agosto 1588 | Feliciano Ninguarda, O.P. |
Predecessore: | Nunzio apostolico per la Svizzera | Successore: | ![]() |
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Ottaviano Raverta | 1560-64, 1565 e 1573-74 | Bartolomeo Portia |
Note | |
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Bibliografia | |
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- Vescovi di Como
- Nunzi apostolici per la Svizzera
- Presbiteri italiani del XVI secolo
- Italiani del XVI secolo
- Presbiteri del XVI secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1559
- Vescovi italiani del XVI secolo
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