Giovanni Blandini

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Giovanni Blandini
Vescovo
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battezzato
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 80 anni
Nascita Palagonia
7 marzo 1832
Morte Ferla
3 gennaio 1913
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale 24 marzo 1855
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Nominato vescovo 5 luglio 1875 da Pio IX
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Consacrazione vescovile
Consacrazione vescovile Catania, 15 agosto 1875 dall'arc. Giuseppe Benedetto Dusmet
Elevazione ad Arcivescovo 25 giugno 1900 (arcivescovo ad personam)
Elevazione a Patriarca
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Creazione
a Cardinale
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Cardinale
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Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
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(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Altre ricorrenze
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Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
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Erede
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Consorte

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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Giovanni Blandini (Palagonia, 7 marzo 1832; † Ferla, 3 gennaio 1913) è stato un vescovo italiano.

Biografia

Nel 1859 si laureò in teologia, storia ecclesiastica e diritto canonico presso l'Università di Catania. Prese parte al Concilio Vaticano I come esperto per il clero.

Il 5 luglio 1875 papa Pio IX lo nominò vescovo di Noto. Fece ingresso in diocesi il 22 agosto, accolto festosamente dal popolo.

Durante il suo episcopato, trasferì il seminario nello spazioso eremo di San Giovanni in Lardia, dove studiò per due anni anche don Luigi Sturzo; istituì un convitto con scuole parificate; istituì inoltre vari circoli e colonie per la gioventù.

Nelle sue lettere pastorali affrontò i più gravi problemi sociali e politici del momento, occupandosi di massoneria, socialismo, democrazia e catechesi, nonché del nascente movimento cristiano-democratico.

Nel 1896 rifiutò la promozione ad arcivescovo di Siracusa; il 25 giugno 1900 papa Leone XIII lo decorò del pallio arcivescovile ad personam[1].

Morì il 3 gennaio 1913.

Nel 1939 la diocesi gli ha eretto in cattedrale un busto in bronzo.

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Noto Successore: Bishopcoa.png
Benedetto La Vecchia 5 luglio 1875 - 3 gennaio 1913
dal 25 giugno 1900 arcivescovo ad personam
Giuseppe Vizzini I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Benedetto La Vecchia {{{data}}} Giuseppe Vizzini
Note
  1. Salvatore Guastella, Pastori secondo il cuore di Dio in AA. VV., Una "storia" aperta. La Diocesi di Noto: 150 anni di testimonianza, Modica 1994, pagg. 15 - 17.
Voci correlate