Incmaro di Reims

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Incmaro di Reims
Arcivescovo
Stemma arcivescovo.png
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
'

IncmaroReims.jpg

Incmaro di Reims
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte circa 76 anni
Nascita 806 ca.
Morte Épernay
21 dicembre 882
Sepoltura
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale IX secolo
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile
Consacrazione vescovile 845
Elevazione ad Arcivescovo
Elevazione a Patriarca
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creazione
a Cardinale
Cardinale per
Cardinale per
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Riammesso da da {{{Riammesso da}}}
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti Arcivescovo metropolita di Reims
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Incmaro di Reims
Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]

Incmaro di Reims (806 ca.; † Épernay, 21 dicembre 882) è stato un arcivescovo e teologo franco. Assunse una posizione preminente nella gerarchia ecclesiastica francese, cercando di dirigere la chiesa francese con grande fermezza, se pure con forme talora eccessivamente autoritarie [1].

Biografia

Nacque verso l'806 in località sconosciuta da una nobile famiglia franca alla quale apparteneva Bernardo di Tolosa. Entrò negli ordini religiosi come monaco dell'abbazia di Saint-Denis al tempo dell'abate Ilduino. Di cui, nel bene e nel male, ne seguì le sorti negli anni givanili. Fu esiliato assieme all'abate nell'abbazia di Corvey in Sassonia per ordine del re Ludovico il Pio.

Nel 840 il nuovo re dei Franchi occidentali Carlo il Calvo chiamò Icmaro alla sua corte, dove ben presto divenne uno dei personaggi più eminenti ricoprendo l'ufficio di vero primo ministro. Nell'844 egli affermò la sua autorità al concilio di Verneuil, dove si trattò della restituzione alla Chiesa dei beni che le erano stati tolti dai re franchi.

Rimasta vacante la sede dell'arcidiocesi di Reims, in seguito alla deposizione e alle vicissitudini del precedente arcivescovo Ebbone, Incmaro fu eletto nell'845 arcivescovo di Reims al concilio di Beauvais.

Nei primi anni di episcopato dovette difendersi contro l'autorità dell'imperatore Lotario I, che era ricorso a Papa Sergio II per la revisione del processo di Ebbono. Ma, riconciliatosi con l'imperatore nel 847, ebbe la carica di maestro di palazzo e assunse una posizione preminente nella gerarchia ecclesiastica francese.

Incmaro fu sempre in conflitto con i chierici ordinati da Ebbone, ritenendo tale ordinazione illegittima; essi furono in effetti dimessi dallo stato clericale dalla decisione presa nel concilio di Soissons (853), decisione ratificata nell'855 da Papa Benedetto III ma contestata dai suoi successori Leone IV e del successore Niccolò I, che la revocò nel 866.

Dopo la morte di Carlo il Calvo nel 877, Incmaro si adoperò per evitare la crisi del regno dei franchi occidentali, anche sotto il successore Ludovico il Baldo, ma in seguito all'invasione normanna nel 882 fu costretto a rifugiarsi a Epernay, dove trovò la morte nello stesso anno.

Opere

  • De praedestinatione Dei et libero arbitrio
  • De divorcio Lotharii et Teulbergae
  • Opusculum L V. capitulorum
  • De jure metropolitanorum
  • De ecclesiis et capellis
  • De ordine palatii
  • De regis persona et regio ministerio
  • Instructio ad Ludovicum regem
  • De coercendo et exstirpendo rapta viduarum, puellarum et sanctimonialum
  • De villa Noviliaco
  • Vita Remigii
Note
  1. Incmaro di Reims fu indotto a prendere riguardo a suo nipote, un atteggiamento di eccessiva brutalità, si racconta che lo fece addirittura accecare
Fonti
Bibliografia
  • Georges Bourgin, Enciclopedia Italiana (1933), online.
  • (FR) Abate M.Loupot, Hincmar, archevêque de Reims, sa vie, ses oeuvres, son influence (1869), online
Voci correlate