Louis d'Albret
Louis d'Albret Cardinale | |
---|---|
Basilica di Santa Maria in Aracoeli, sepolcro del cardinale Louis d'Albret Andrea Bregno | |
Età alla morte | 42 anni |
Nascita | Francia 23 dicembre 1422 |
Morte | Roma 4 settembre 1465 |
Sepoltura | Basilica di Santa Maria in Aracoeli |
Ordinazione presbiterale | non si hanno informazioni |
Nominato vescovo | 7 gennaio 1445 da papa Eugenio IV |
Consacrazione vescovile | non si hanno informazioni |
Creato Cardinale |
18 dicembre 1461 da Pio II (vedi) |
Cardinale per | 3 anni, 8 mesi e 17 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
(EN) Scheda su gcatholic.org (EN) Scheda su catholic-hierarchy.org (EN) Scheda su Salvador Miranda |
Louis d'Albret (Francia, 23 dicembre 1422; † Roma, 4 settembre 1465) è stato un cardinale e vescovo francese.
Cenni biografici
Nacque il 23 dicembre 1422, in una località francese sconosciuta, secondogenito di Carlo II, sire d'Albret, conte di Dreux, e di Anne d'Armagnac. Chiamato il Cardinale d'Albret, o de Lebreto, o Alebreto. Zio del cardinale Amanieu d'Albret (1500).
Avviato alla carriera ecclesiastica divenne protonotario apostolico.
Nel 1445 fu eletto vescovo di Aire, rimanendo però amministratore apostolico della sua diocesi fino a 26 anni. Nel 1460 fu trasferito alla sede di Cahors.
Nel concistoro del 18 dicembre 1461 papa Pio II lo creò cardinale. Il 31 maggio 1462 entrò a Viterbo, dove risiedeva la Corte pontificia, e ricevette il titolo cardinalizio dei Santi Marcellino e Pietro.
Partecipò al conclave del 1464, che elesse papa Paolo II. Nel 1465 fu nominato vescovo di Tarbes, mantenendo anche la diocesi di Cahors.
Morì a Roma e fu sepolto nella basilica di Santa Maria in Aracoeli.
Iscrizione
Epitaffio. |
SEDENTE PAVLO · II ·
LUDOVICVS DE LEBRETTO REGVS SANGVIS · |
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovi di Aire | Successore: | |
---|---|---|---|
Pierre de Gachefret[1] | 7 gennaio 1445 – 4 luglio 1460 | Tristan d'Aure[2] |
Predecessore: | Vescovo di Cahors | Successore: | |
---|---|---|---|
Jean de Castelnau[3] | 4 luglio 1460 – 4 settembre 1465 | Antoine Allemand[4] |
Predecessore: | Cardinale presbitero dei Santi Marcellino e Pietro | Successore: | |
---|---|---|---|
Isidoro di Kiev | 31 maggio 1462 – 4 settembre 1465 | Oliviero Carafa |
Predecessore: | Abate commendatario di Sorèze | Successore: | |
---|---|---|---|
Jean III Duverdier | 1º gennaio 1464 – 4 settembre 1465 | Richard Olivier de Longueil |
Predecessore: | Camerlengo del Collegio cardinalizio | Successore: | |
---|---|---|---|
Giacomo Ammannati Piccolomini | 8 gennaio – 4 settembre 1465 | Guillaume d'Estouteville, O.S.B. Clun. |
Predecessore: | Vescovo di Tarbes | Successore: | |
---|---|---|---|
Pierre de Foix, O.F.M. (amministratore apostolico) |
9 gennaio 1465 – 4 settembre 1465 | Arnaud-Raymond de Palatz[5] |
Note | |
|
- Vescovi di Aire
- Vescovi di Cahors
- Cardinali presbiteri dei Santi Marcellino e Pietro
- Abati commendatari di Sorèze
- Cardinali Camerlenghi
- Vescovi di Tarbes
- Vescovi francesi
- Vescovi del XV secolo
- Vescovi per nome
- Concistoro 18 dicembre 1461
- Cardinali francesi
- Cardinali del XV secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Pio II
- Biografie
- Nati nel 1422
- Nati il 23 dicembre
- Nati nel XV secolo
- Morti nel 1465
- Morti il 4 settembre