Amanieu d'Albret

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Amanieu d'Albret
Cardinale
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battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte circa 42 anni
Nascita Francia
1478 ca.
Morte Casteljaloux
20 dicembre 1520
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
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Creazione
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Creato
Cardinale in segreto 		20 marzo 1500 da Alessandro VI (vedi)
Pubblicato
Cardinale 		28 settembre 1500 da Alessandro VI (vedi)
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Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per 20 anni, 2 mesi e 22 giorni
Cardinale elettore
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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Proclamazioni
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Invito all'ascolto
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Amanieu d'Albret (Francia, 1478 ca.; † Casteljaloux, 20 dicembre 1520) è stato un cardinale e vescovo francese.

Cenni biografici

Nacque in Francia attorno al 1478, da famiglia di sangue reale, il padre Alain, era sire d'Albret, conte di Gavre, di Périgord e di Castres, e la madre, Françoise de Blois-Bretagne, era contessa di Périgord. Fratello del re Juan III di Navarra, Amanieu era nipote del cardinale Louis d'Albret (1461) e cognato di Cesare Borgia (1493), in quanto fratello di sua moglie Charlotte d'Albret[1]. Il suo nome è anche elencato come Amadeo, come Amédée, come Amanevus, come Amanjeu e come Amaneo; il suo cognome come Albreto, come Lebrit e come Lebreto. Era chiamato il Cardinale d'Albret.

Carriera ecclesiastica

Istruzione e ordini sacri: nessuna informazione trovata.

Avviato alla carriera ecclesiastica divenne protonotario apostolico e fu nominato priore di San Rufo[2] a Valence (Drôme), casa madre dei Canonici regolari di San Rufo[3].

Nel 1499 fu nominato amministratore apostolico di Comminges. Il 13 settembre o dello stesso anno fu nominato anche amministratore apostolico di Condom, ma pare che non abbia mai preso possesso della sede. Dal 4 maggio al 10 ottobre 1500 fu amministratore apostolico di Oloron.

Cardinalato

Nel concistoro del 20 marzo 1500 papa Alessandro VI lo creò cardinale in pectore. Fu pubblicato nel concistoro del 28 settembre 1500 e il 5 ottobre ricevette la diaconia di San Nicola in Carcere.

Nel 1502 fu nominato amministratore apostolico di Pamiers, a cui rinunciò nel 1506. Il 21 giugno 1502 il papa lo inviò segretamente a Savona, per riportare a Roma il cardinale Giuliano della Rovere, ma dovette ritornare senza poter portare a termine la missione.

Partecipò ad entrambi i conclavi del 1503, che elessero papa Pio III e papa Giulio II. Dopo quest'ultimo conclave dovette lasciare Roma. Infatti aderì al partito dei cardinali francesi contro Giulio II, partecipando al complotto contro di lui. Fu minacciato di scomunica nel concistoro del 4 ottobre 1511. Prese parte allo scismatico Concilio di Pisa. Non partecipò al conclave del 1513 che elesse papa Leone X, che tuttavia il 24 aprile 1514 lo assolse.

Dal 1505 al 1520 fu abate commendatario dell'abbazia di Saint-Pierre de Brantôme.

Fu nominato amministratore apostolico di numerose altre diocesi elencate nella successione degli incarichi.

Morte

Morì il 20 dicembre 1520 a Casteljaloux presso Bazas e fu sepolto in quella località.

Successione degli incarichi

Predecessore: Amministratore apostolico di Comminges Successore: BishopCoA PioM.svg
Jean de Foix[4]
(vescovo) 		19 luglio 1499 – 7 maggio 1514 Louis Dourville[5]
(antivescovo) 		I
II
III
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V
VI
VII
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IX
X
con
con
Jean de Foix[4]
(vescovo) 		{{{data}}} Louis Dourville[5]
(antivescovo)
Predecessore: Amministratore apostolico di Oloron Successore: BishopCoA PioM.svg
Jean de Pardailhan[6]
(vescovo) 		4 maggio – 10 ottobre 1500 Arnaud-Raymond de Béon[7]
(vescovo) 		I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Jean de Pardailhan[6]
(vescovo) 		{{{data}}} Arnaud-Raymond de Béon[7]
(vescovo)
Predecessore: Cardinale diacono di San Nicola in Carcere Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Battista Savelli 5 ottobre 1500 – 20 dicembre 1520 Íñigo López de Mendoza y Zúñiga I
II
III
IV
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VII
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IX
X
con
con
Giovanni Battista Savelli {{{data}}} Íñigo López de Mendoza y Zúñiga
Predecessore: Amministratore apostolico di Vannes Successore: BishopCoA PioM.svg
Lorenzo Cybo de Mari 8 gennaio – 14 ottobre 1504 Jacques de Beaune de Semblançay[8]

(vescovo) 		I
II
III
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IX
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con
con
Lorenzo Cybo de Mari {{{data}}} Jacques de Beaune de Semblançay[8]

(vescovo)
Predecessore: Amministratore apostolico di Bazas Successore: BishopCoA PioM.svg
Jean de Bonald[9]
(vescovo) 		4 dicembre 1504 – 20 dicembre 1520 Symphorien Bullioud[10]
(vescovo) 		I
II
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VI
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con
con
Jean de Bonald[9]
(vescovo) 		{{{data}}} Symphorien Bullioud[10]
(vescovo)
Predecessore: Abate commendatario di Saint-Pierre de Brantôme Successore: Prepozyt.png
Pierre VI de Saudalesses 1º gennaio 1505 – 20 dicembre 1520 Pierre VII Saunier de La Roche I
II
III
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VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Pierre VI de Saudalesses {{{data}}} Pierre VII Saunier de La Roche
Predecessore: Amministratore apostolico di Lescar Successore: BishopCoA PioM.svg
Bonifacio Peruzzi[11]
(vescovo) 		6 ottobre 1507 – 20 giugno 1515 Jean de La Salle[12]
(vescovo) 		I
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III
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X
con
con
Bonifacio Peruzzi[11]
(vescovo) 		{{{data}}} Jean de La Salle[12]
(vescovo)
Predecessore: Amministratore apostolico di Pamplona Successore: BishopCoA PioM.svg
Fazio Giovanni Santori 13 maggio 1510 – 1º gennaio 1512 I
1º gennaio 1517 – 20 dicembre 1520 Alessandro Cesarini II
III
IV
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IX
X
con
con
Fazio Giovanni Santori {{{data}}}
Predecessore: Amministratore apostolico di Pamiers Successore: BishopCoA PioM.svg
Mathieu d'Artiguelouve
(vescovo) 		15 maggio – 18 agosto 1514 Charles de Gramont[13], O.S.A.
(vescovo) 		I
Charles de Gramont, O.S.A.
(vescovo) 		25 giugno 1515 – 20 dicembre 1520 Jean Dupin[14]
(vescovo) 		II
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X
con
con
Mathieu d'Artiguelouve
(vescovo) 		{{{data}}} Charles de Gramont[13], O.S.A.
(vescovo)
Predecessore: Amministratore apostolico di Couserans Successore: BishopCoA PioM.svg
Jean d'Aule 20 giugno – 25 giugno 1515 Charles de Grammont
(vescovo) 		I
II
III
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X
con
con
Jean d'Aule {{{data}}} Charles de Grammont
(vescovo)
Predecessore: Cardinale protodiacono Successore: CardinalCoA PioM.svg
Ippolito d'Este 3 settembre – 20 dicembre 1520 Marco Corner I
II
III
IV
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VII
VIII
IX
X
con
con
Ippolito d'Este {{{data}}} Marco Corner
Note
  1. ↑ Charlotte d'Albret su it.wikipedia.org. URL consultato il 2024-11-24
  2. ↑ Abbazia di Saint-Ruf su it.wikipedia.org. URL consultato il 2024-11-24
  3. ↑ Canonici regolari di San Rufo su it.wikipedia.org. URL consultato il 2024-11-24
  4. ↑ (EN) Bishop Jean de Foix † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  5. ↑ (EN) Bishop Louis Dourville (d’Oreille) † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  6. ↑ (EN) Bishop Jean de Pardaillan † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  7. ↑ (EN) Bishop Arnaud-Raymond de Béon † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  8. ↑ (EN) Bishop Jacques de La Beaume † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  9. ↑ (EN) Bishop Jean Bonaldi † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  10. ↑ (EN) Bishop Symphorien Bullioud † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  11. ↑ (EN) Bishop Boniface Peruciis † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  12. ↑ (EN) Bishop Jean d’Aure (de La Salle) † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  13. ↑ (EN) Archbishop Charles de Gramont, O.S.A. † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  14. ↑ (EN) Bishop Jean Dupin (de Pins) † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
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