Matthäus von Krakau
Matteo da Cracovia Cardinale | |
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Nascita | Cracovia 1340 ca. |
Morte | Worms 5 marzo 1410 |
Sepoltura | Cattedrale di Worms |
Ordinazione presbiterale | 1380 |
Nominato vescovo | 19 giugno 1405 da papa Innocenzo VII |
Consacrazione vescovile | 27 giugno 1405 |
Creato Cardinale |
19 settembre 1408 da Gregorio XII (vedi) |
Cardinale per | 1 anno, 5 mesi e 16 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Matteo da Cracovia, Matthäus von Krakau (Cracovia, 1340 ca.; † Worms, 5 marzo 1410), è stato un cardinale, vescovo e scrittore polacco.
Cenni biografici
Nacque a Cracovia attorno al 1340, in una famiglia di origini tedesche, il padre aera notaio in città.
Dopo gli studi presso il convento cittadino di Santa Maria, Matteo frequentò l'università Carolina e di Praga, ottenendo il baccalaureato nel 1365, il magisterium nel 1367 e il dottorato in teologia nel 1381. Fu professore almeno fino al 1380 dell'ateneo praghense.
Nel 1378 fu preside della Facoltà delle Arti presso la stessa università di Praga e di nuovo nel 1381. Come un delegato dell'università, intraprese nel 1379 un viaggio per visitare papa Urbano VI e la Curia romana, dove tenne un discorso davanti al Papa relativo ad un possibile programma di riforme.
Episcopato
Su richiesta di Roberto III, Re dei Romani, fu nominato principe vescovo di Worms nel 1405 e consacrato il 27 giugno di quell'anno. Fu ambasciatore del re dei romani presso la corte papale.
Cardinalato
Fu creato cardinale presbitero nel concistoro del 19 settembre 1408 con il titolo di San Ciriaco alle Terme Diocleziane. Partecipò al concilio di Pisa (1409) come ambasciatore del re di Germania. In quello stesso anno, il papa, su suggerimento del re Roberto del Palatinato, tolse la giurisdizione religiosa sui territori dell'arcivescovo Johann von Nassau[1] di Magonza e lo trasferì al vescovo Matteo di Cracovia per assoggettare i territori all'obbedienza romana. Poco dopo fu nominato legato pontificio nelle province ecclesiastiche di Magonza, Treviri, Colonia, Salisburgo, Brema e Magdeburgo. Fu autore di numerose opere teologiche.
Morte
Morì il 5 marzo 1410, come conseguenza di un raffreddore, Worms (o forse a Heidelberg) e trovò sepoltura al centro del coro della cattedrale di Worms. Ha lasciato il suo biblioteca di circa novantuno volumi di teologia e letteratura giuridica all'università di Heidelberg.
Opere
Matteo fu uno scrittore molto prolifico: oltre ad innumerevoli commenti della Bibbia, sermoni ed altre opere correlate, le sue maggiori opere furono:
- De consolatione theologia;
- De modo confitendi;
- De modo confitendi et puritate conscientiae;
- De corpore Christi;
- De celebratione Missae.
Vengono a lui attribuite la De arte moriendi e la De praxi curiae Romanae (nota anche come De squaloribus curiae Romanae), anche se non vi è accordo tra gli studiosi.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Principe-vescovo di Worms | Successore: | |
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Echard von Dersch[2] | 19 giugno 1405 – 5 marzo 1410 | Johann von Fleckenstein[3] |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Ciriaco alle Terme Diocleziane | Successore: | |
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Cristoforo Maroni | 19 settembre 1408 – 5 marzo 1410 | Jan Železný, O.Praem. |
Note | |
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Bibliografia | |
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- Vescovi di Worms
- Cardinali presbiteri di San Ciriaco alle Terme Diocleziane
- Presbiteri ordinati nel XIV secolo
- Presbiteri polacchi
- Presbiteri del XIV secolo
- Presbiteri per nome
- Presbiteri del XV secolo
- Vescovi consacrati nel XV secolo
- Vescovi polacchi
- Vescovi del XV secolo
- Vescovi per nome
- Concistoro 19 settembre 1408
- Cardinali polacchi
- Cardinali del XV secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Gregorio XII
- Biografie
- Scrittori polacchi
- Nati nel XIV secolo
- Morti nel 1410
- Morti il 5 marzo