Museo di Nostra Signora della Consolazione di Genova




Il Museo di Nostra Signora della Consolazione di Genova, inaugurato nel 2008 ed allestito nella sacrestia superiore della Chiesa di Nostra Signora della Consolazione (1684 - 1706) con lo scopo di conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dai conventi genovesi dell'Ordine di Sant'Agostino.
Museo di Nostra Signora della Consolazione di Genova | |
![]() Antonio da Como, Madonna con Gesù Bambino in gloria tra angeli con san Rocco, san Sebastiano, sant'Agostino e san Nicola da Tolentino (1529), olio su tavola | |
Categoria | Musei di Ordine religioso |
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Stato |
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Regione ecclesiastica | Regione ecclesiastica Liguria |
Regione |
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Provincia | Genova |
Comune |
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Diocesi | Arcidiocesi di Genova |
Indirizzo |
Via Consolazione 1 16121 Genova (GE) |
Telefono | +39 010 561922 |
Fax | +39 010 587690 |
Posta elettronica | vsartirana@libero.it |
Sito web | [1] |
Proprietà | Ordine di Sant'Agostino |
Tipologia | arte sacra |
Contenuti | arredi sacri, ceramiche, dipinti, paramenti sacri, sculture, suppellettile liturgica, tessuti |
Servizi | accoglienza al pubblico, archivio storico, biblioteca, fototeca, visite guidate |
Sede Museo | Chiesa di Nostra Signora della Consolazione, sacrestia superiore |
Datazione sede | 1684 - 1706 |
Data di fondazione | 2008 |
Percorso espositivo ed opere
L'itinerario museale si sviluppa in sei sale espositive, lungo il quale sono presentate opere e suppellettile liturgica, databili dal XIV al XIX secolo.
Pittura e scultura
Il Museo conserva pregevoli dipinti e sculture, tra cui spiccano:
- Gesù Cristo crocifisso (fine del XV secolo), tavola dipinta e sagomata, del Maestro di Santa Maria di Castello.
- Madonna con Gesù Bambino in gloria tra angeli con san Rocco, san Sebastiano, sant'Agostino e san Nicola da Tolentino (1529), olio su tavola, di Antonio da Como.[1]
- Deposizione di Gesù Cristo (prima metà del XVI secolo), olio su tela, di Antonio Semino, proveniente dalla chiesa della Consolazione in Arteria.
- Ultima Cena (1574), olio su tela, di Luca Cambiaso.
- Madonna con Gesù Bambino tra san Giovanni evangelista e san Giuseppe (1648), olio su tela, di Orazio de Ferrari.
- San Rocco in adorazione della Madonna (secondo quarto del XVIII secolo), olio su tela, di Domenico Bocciardo.
- Gruppo scultoreo con il Compianto su Gesù Cristo morto (prima metà del XVIII secolo), in legno policromo, della bottega di Anton Maria Maragliano.
Suppellettile liturgica e paramenti sacri
Nel Museo sono esposti preziosi oggetti liturgici e paramenti sacri. Di rilievo:
- Parato liturgico (prima metà del XVI secolo), costituito da 7 pezzi (piviale, pianeta, due stole, due tunicelle e pallio), in velluto cremisi ricamato, attribuito a Tomasina Fieschi.
- Turibolo (XVII secolo), in argento sbalzato, di bottega ligure.
Libri corali e antifonari
Il Museo custodisce interessanti libri corali ed antifonari. Particolarmente pregiati per il valore artistico e storico sono:
- Antifonario diurno del Proprium Sanctorum e del Commune Sanctorum
- Graduale del Commune Sanctorum
- Graduale del Proprium de Sanctis
- Antifonario diurno del Proprium de Tempore
- Graduale del Proprium de Tempore
- Cantorale del Convento di Sant'Agostino a Loano e quello del Convento di Sant'Agostino a Cagliari.
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