Teodoro Paleologo di Montferrato

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Teodoro Paleologo del Monferrato
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 58 anni
Nascita Casale Monferrato
14 agosto 1425
Morte Asti
21 gennaio 1484
Sepoltura Chiesa abbaziale di S. Michele di Lucedo
Conversione
Appartenenza
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Professione religiosa [[]]
Ordinato diacono
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Teodoro Paleologo del Monferrato (Casale Monferrato, 14 agosto 1425; † Asti, 21 gennaio 1484) è stato un cardinale e vescovo italiano.

Cenni biografici

Quartogenito dei otto figli di Giangiacomo marchese di Monferrato e Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, nacque il 15 agosto 1425, probabilmente nel castello di Pontestura presso Casale Monferrato. La famiglia era originaria di Costantinopoli. Era chiamato il Cardinale del Monferrato.

Formazione e attività ecclesiastica

Fu uditore, con il fratello Bonifacio, di Antonio Astesano[1] docente a Pavia negli anni 1434-1436; già il 1° dicembre 1437 ebbe da papa Eugenio IV la nomina a protonotaio apostolico, il 20 aprile 1438 in sant'Evasio di Casale ricevette i quattro ordini minori il vescovo di Acqui mons. Bonifacio di Sigismondo[2] gli conferì il suddiaconato in san Francesco di Moncalvo. Decano della collegiata di S. Maria di Saluzzo.

Il 27 febbraio 1457 il papa gli assegnò in commendam l'abbazia cistercense di santa Maria di Lucedio[3], con rendita annuale di 4000 fiorini, ma il mese dopo risultava già ritornato alla sua residenza casalese.

Cardinalato

La sua nomina a cardinale appare inevitabilmente connessa a ragioni di ordine politico: sin dal 24 settembre 1454, quando Teodoro contava 29 anni, la sua famiglia aveva provveduto a inoltrare a Roma una supplica tendente a ottenere per lui la porpora. Nel 1464, non appena il governo del marchesato passò al fratello Guglielmo VIII, questi si adoperò presso la Santa Sede perché Casale fosse elevata a diocesi; l'opposizione sabauda rese allora impossibile accogliere la richiesta, ma in compenso papa Paolo II nel concistoro del 18 settembre 1467 creò Teodoro cardinale diacono con il titolo di san Teodoro.

In quanto componente del collegio cardinalizio il 9 agosto 1471 contribuì con il suo voto all'elezione di Sisto IV. Contando su tale favorevole situazione il marchese Guglielmo VIII nominò suo fratello procuratore perché postulasse presso il nuovo papa l'elevazione di Casale Monferrato a sede vescovile, ciò che, grazie all'attività da lui svolta a Roma, poté essere realizzato con grande solennità il 24 giugno 1474.

Il 29 ottobre 1479 si dimise dalla carica di commendam dell'abbazia cistercense di Santa Maria alla Croce a Tiglieto[4], diocesi di Acqui, in favore del nipote Scipione di Monferrato, protonotario apostolico.

Il cardinale si occupò della neonata diocesi, considerato che il vescovo appena nominato, Bernardino Tibaldeschi era ventiquattrenne e quindi deputo amministratore della cattedrale nelle cose spirituali e temporali fino al completamento degli studi e alla raggiunta età canonica per poter essere vescovo a pieno titolo. In effetti il giovane Bernardino continuò a frequentare l'ateneo di Bologna, lasciando di fatto la sede diocesana vacante, con la supplenza da parte del vescovo di Alessandria e in seguito dallo stesso Teodoro come amministratore apostolico.

Per suo interessamento la chiesa casalese di santa Maria di Piazza fu elevata nel 1481 al rango di collegiata, ma fu prodigo specialmente nei confronti della chiesa di sant'Evasio cui donò una grande croce astile.

Morte

Morì il 21 gennaio 1484 ad Asti, probabilmente di tetano a seguito di una lieve ferita accidentale e fu sepolto nella chiesa abbaziale di san Michele di Lucedo.

Successione degli incarichi

Predecessore: Cardinale diacono di San Teodoro Successore: CardinalCoA PioM.svg
Gian Gaetano Orsini 27 aprile 1468 - 21 gennaio 1484 Federico Sanseverino I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Gian Gaetano Orsini {{{data}}} Federico Sanseverino
Predecessore: Amministratore apostolico di Casale Monferrato Successore: BishopCoA PioM.svg
Bernardino de Tebaldeschi[5]
(vescovo) 		1º gennaio 1475 - 1º gennaio 1481 Bernardino de Tebaldeschi
(vescovo) 		I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Bernardino de Tebaldeschi[5]
(vescovo) 		{{{data}}} Bernardino de Tebaldeschi
(vescovo)
Note
  1. ↑ Astesano, Antonio su treccani.it. URL consultato il 2024-11-24
  2. ↑ (EN) Bishop Bonifacio di Sigismondo † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  3. ↑ Abbazia di Santa Maria di Lucedio su it.wikipedia.org. URL consultato il 2024-11-24
  4. ↑ (EN) Abbazia di Santa Maria alla Croce su it.wikipedia.org. URL consultato il 2024-11-24
  5. ↑ (EN) Bishop Bernardino de Teobaldeschi † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
Bibliografia
Collegamenti esterni
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