Beati Vincenzo Nicasio Renuncio Toribio e 11 compagni

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Beati Vincenzo Nicasio Renuncio Toribio e 11 compagni, C.SS.R.
Religiosi · Martiri
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Beati Vincenzo Nicasio Renuncio Toribio e 11 compagni († Madrid, 1936), sono stati dei religiosi redentoristi martiri spagnoli uccisi in odium fidei a Madrid nel 1936, in date diverse, durante la guerra civile spagnola.

Cenni biografici

Vincenzo Nicasio Renuncio Toribio, C.SS.R., nacque a Villayuda, nell'arcidiocesi di Burgos l'11 settembre 1876. Attratto dalla vita religiosa, entrò nel seminario diocesano di Burgos. Voleva diventare gesuita, ma uno dei redentoristi impegnati in una missione al popolo ad Agés incoraggiò i genitori di Vicente a convincerlo ad entrare a El Espino, sede del seminario redentorista in Spagna. Vicente professò i voti nel 1895 e fu ordinato sacerdote nel 1901.

Fu poi maestro del Seminario minore e predicatore nelle missioni popolari.

Allo scoppio della guerra civile spagnola, era prefetto della comunità del Perpetuo Soccorso a Madrid. Tentò di evitare di essere catturato dalla milizia comunista che lo braccava, passando di rifugio in rifugio, ma il 17 settembre 1936 fu arrestato dai marxisti e trasportato al commissariato del distretto di Chamberí. Di seguito, fu mandato alla Direzione Generale di Sicurezza e, infine, nella Cárcel Modelo di Madrid dove venne prelevato ed ucciso il 7 novembre seguente.

Crescencio Severo Ortiz Blanco, C.SS.R., nacque ad Alaejos, arcidiocesi di Valladolid il 21 marzo 1873, emise la professione dei voti religiosi l'8 settembre 1893. Fu ordinato presbitero il 27 maggio 1899. Catturato dai miliziani marxisti, fu trasferito nella “checa” di Fomento e rinchiuso nei sotterranei prima di essere ucciso il 17 o 18 settembre 1936.

Ángel Martínez Miquélez, C.SS.R., nacque a Funes, arcidiocesi di Pamplona e Tudela, il 2 marzo 1907, emise la professione temporanea dei voti religiosi il 24 agosto 1925 e quella perpetua il 18 settembre 1928. Ricevette l'ordinazione sacerdotale il 20 settembre 1930. Fu catturato e ucciso il 20 luglio 1936.

Bernardo Sáiz Gutiérrez,C.SS.R., nacque a Melgosa, arcidiocesi di Burgos, il 23 luglio 1896, emise la professione temporanea dei voti religiosi il 13 novembre 1920 e quella perpetua il 25 marzo 1924. Fu ucciso il 20 luglio 1936.

Nicesio Pérez Del Palomar Quincoces, C.SS.R., nacque il 2 aprile 1859 a Tuesta, arcidiocesi di Burgos, emise la professione dei voti religiosi il 30 marzo 1891. Fu ucciso il 16 agosto 1936.

Gregorio Zugasti Fernández De Esquide, C.SS.R., nacque a Murillo de Yerri, arcidiocesi di Pamplona e Tudela, il 12 marzo 1884, emise la professione dei voti religiosi il 25 dicembre 1912. Fu ucciso il 16 agosto 1936.

Aniceto Lizasoain Lizaso, C.SS.R., nacque il 17 aprile 1877 a Irañeta, arcidiocesi di Pamplona e Tudela. Emise la professione dei voti religiosi il 15 ottobre 1896 e fu ucciso il 18 agosto 1936.

José María Urruchi Ortiz, C.SS.R., nacque a Miranda de Ebro, arcidiocesi di Burgos, il 17 febbraio 1909, emise la professione temporanea dei voti religiosi il 24 agosto 1927 e quella perpetua il 15 settembre 1930. Fu ordinato sacerdote il 20 ottobre 1932. Venne ucciso il 22 agosto 1936.

José Joaquín Erviti Insausti, C.SS.R., nacque a Imotz, arcidiocesi di Pamplona e Tudela, il 15 novembre 1902, emise la professione temporanea dei voti religiosi il 24 febbraio 1930 e quella perpetua il 24 febbraio 1935. Fu assassinato nella notte del 22 agosto 1936.

Antonio Girón González, C.SS.R., nacque a Ponferrada, arcidiocesi di Oviedo, l'11 dicembre 1871, emise la professione dei voti religiosi il 15 agosto 1889. Venne ordinato sacerdote il 19 maggio 1894. Per fuggire dalla persecuzione, trovò rifugio in una casa privata, poi in un convento di religiose e infine in un ospizio. Il 24 agosto l'ospizio fu occupato dai miliziani. Catturato fu ucciso il 30 agosto 1936.

Donato Jiménez Bibiano, C.SS.R., nacque ad Alaejos, arcidiocesi di Valadolid, il 21 marzo 1873, emise la professione dei voti religiosi l'8 settembre 1893. Fu ordinato presbitero il 27 maggio 1899. Catturato dai miliziani marxisti, fu trasferito nella checa di Fomento e rinchiuso nei sotterranei prima di essere ucciso il 17 o 18 settembre 1936.

Rafael Perea Pinedo, C.SS.R., nacque a Villalba de Losa, arcidiocesi di Burgos, il 24 ottobre 1903, emise la professione temporanea dei voti religiosi il 27 febbraio] 1923 e quella perpetua il 27 febbraio 1926. Fu ucciso il 2 novembre 1936.

Beatificazione

L'inchiesta diocesana sul presunto martirio dei dodici redentoristi di cui Vincenzo ne diverrà capofila si svolse a Madrid dal 19 settembre 2006 al 27 novembre 2007, il decreto sul martirio in odio alla Fede fu promulgato il 24 aprile 2021. Il rito di beatificazione, presieduto dal cardinal Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, si è tenuto a Madrid il 22 ottobre 2022. La Chiesa li celebra come Beati Martiri Spagnoli Redentoristi di Madrid o come Beati Vicente Nicasio Renuncio Toribio e 11 compagni, C.SS.R..


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