Diocesi di Bragança-Miranda

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Diocesi di Bragança-Miranda
Dioecesis Brigantiensis-Mirandensis
Chiesa latina
007473 - Braganza (8750774455).jpg
vescovo Nuno Manuel dos Santos Almeida
Sede Braganza
Suffraganea
dell'arcidiocesi di Braga
Diócesis de Braganza-Miranda.svg
Mappa della diocesi
Nazione bandiera Portogallo
Parrocchie 326 (4 vicariati )
Sacerdoti 87 di cui 76 secolari e 11 regolari
1.466 battezzati per sacerdote
13 religiosi 108 religiose 10 diaconi
134.000 abitanti in 6.599 km²
127.600 battezzati (95,2% del totale)
Eretta 22 maggio 1545 (Miranda)
10 luglio 1770 (Bragança)
Rito romano
Cattedrale Nostra Signora Regina
Concattedrale Santa Maria
Santi patroni San Benedetto da Norcia
Indirizzo
Rua Dr. Herculano da Conceição 10, 5300-032 Bragança, Portugal
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Portogallo
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La diocesi di Bragança-Miranda (in latino: Dioecesis Brigantiensis-Mirandensis) è una sede della Chiesa cattolica in Portogallo suffraganea dell'arcidiocesi di Braga. Nel 2018 contava 127.600 battezzati su 134.000 abitanti.

Territorio

La diocesi comprende il distretto di Braganza nel nord-est del Portogallo.

Sede vescovile è la città di Bragança dove si trova la cattedrale di Nostra Signora Regina. A Miranda do Douro sorge la concattedrale di Santa Maria.

Il territorio si estende su 6.599 km² ed è suddiviso in 326 parrocchie. Dal 16 giugno 2012 è stata rivista l'organizzazione territoriale della diocesi, con la riduzione delle arcipreture da 12 a 4:[1]

  • arcipretura di Bragança, comprensiva dei comuni di Bragança e di Vinhais;
  • arcipretura di Miranda do Douro, comprensiva dei comuni di Miranda do Douro, di Mogadouro e di Vimioso;
  • arcipretura di Mirandela, comprensiva dei comuni di Mirandela e di Macedo de Cavaleiros, e della parrocchia di Castro Vicente nel comune di Mogadouro;
  • arcipretura di Moncorvo, comprensiva dei comuni di Alfândega da Fé, di Carrazeda de Ansiães, di Freixo de Espada à Cinta, di Torre de Moncorvo e di Vila Flor.

Storia

La concattedrale di Santa Maria a Miranda do Douro.
La chiesa del monastero benedettino di Castro de Avelãs, freguesia del comune di Braganza; è il più antico monastero presente nell'odierno territorio diocesano.
Lapide che riporta i nomi dei vescovi delle sedi unite.

La diocesi di Miranda fu eretta il 22 maggio 1545 con la bolla Pro excellenti Apostolicae Sedis di papa Paolo III, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Braga. La nuova diocesi era costituita da 338 parrocchie (freguesias) divise in 5 arcipreture: Miranda do Douro, Bragança, Monforte, Mirandela e Lampaças.[2]

Nel 1552 fu dato avvio alla costruzione della cattedrale che fu ultimata verso la fine del secolo. Già nel 1566 il vescovo António Pinheiro ([1]) aveva consacrato l'altare maggiore.

Il 4 agosto 1607 il vescovo Diogo de Sousa istituì il seminario diocesano dedicato a san Giuseppe.

Il 17 novembre 1764 il vescovo Aleixo de Miranda Henriques ([2]), a causa della decadenza della città episcopale, chiese ed ottenne dal re Giuseppe I l'autorizzazione al trasferimento della sede vescovile a Bragança, traslazione che fu attuata l'anno successivo. Nel 1766 anche il seminario diocesano si trasferì a Bragança.

Il 10 luglio 1770 la diocesi di Miranda fu divisa in due con l'erezione di quella di Bragança, in forza del breve apostolico Pastoris aeterni di papa Clemente XIV. Fu eretta a cattedrale l'antica chiesa gesuitica del Santo Nome di Gesù. La separazione durò tuttavia solo 10 anni: il 27 settembre 1780 le due diocesi furono unite con la bolla Romanus Pontifex di papa Pio VI e la sede della diocesi fu posta a Bragança.

Nel 1881 la diocesi si ampliò incorporando l'arcidiaconato di Moncorvo, che era appartenuto all'arcidiocesi di Braga. Il 20 aprile 1922 invece cedette l'arcipretura di Monforte a vantaggio dell'erezione della diocesi di Vila Real. Da questo momento il territorio diocesano venne a coincidere con quello del distretto civile.

Il 24 ottobre 1981, con la lettera apostolica Sanctos Caelites, papa Giovanni Paolo II ha confermato San Benedetto Abate patrono principale della diocesi di Bragança.[3]

Il 27 maggio 1996 è stata stabilita la plena unione delle due diocesi con l'assunzione del nome attuale.

Nell'ottobre del 2001 è stata inaugurata la nuova cattedrale di Bragança, dedicata a Nostra Signora Regina.

Cronotassi dei vescovi

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Vescovi di Miranda

Vescovi di Bragança, poi di Bragança e Miranda

Vescovi di Bragança-Miranda

Statistiche

Note
  1. Decreto episcopale nº 13/2012 Archiviato il 17 marzo 2014 in Internet Archive. nel sito web della diocesi.
  2. Dicionário de História Religiosa de Portugal, p. 254.
  3. (LA) Lettera apostolica Sanctos Caelites, AAS 74 (1982), pp. 10-11.
  4. A causa delle difficoltà intercorse fra la Santa Sede ed il governo portoghese la diocesi rimase vacante per molti anni.
  5. Morì in Brasile, dove si trovava, prima di partire per il Portogallo.
Bibliografia
Voci correlate
Collegamenti esterni