Fernão Martins de Mascarenhas

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Fernão Martins de Mascarenhas
Vescovo
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battezzato
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 74 anni
Nascita Montemor-o-Novo
1554
Morte Lisbona
20 gennaio 1628
Sepoltura Chiesa di San Rocco (Lisbona)
Appartenenza
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Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale in data sconosciuta
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Nominato vescovo 22 agosto 1594 Giovanni IV del Portogallo
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Consacrazione vescovile 5 febbraio 1595 dall'arc. Miguel de Castro
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Fine del
pontificato
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(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
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Collegamenti esterni
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Firma autografa
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Fernão Martins de Mascarenhas (Montemor-o-Novo, 1554; † Lisbona, 20 gennaio 1628) è stato un vescovo portoghese.

Cenni biografici

Nacque nel 1554 a Montemor-o-Novo, secondogenito di Vasco Mascarenhas, Reposteiro-mor del principe Giovanni Manuele d'Aviz, e della moglie Maria de Mendonça. Ha studiato filosofia all'Università di Évora, ha conseguito un Diploma di Artium Magister e in seguito ha conseguito il dottorato in teologia presso l'Università di Coimbra come studente (porcionista) presso il Royal College of Saint Paul.

Il 15 maggio 1586 fu nominato rettore dell'Università di Coimbra con decreto del re Filippo I. Il 3 gennaio 1594 fu nominato vescovo di Faro, seggio vacante dalla morte del suo predecessore Francisco Cano. Fu consacrato il 5 febbraio 1595, nella cattedrale di Lisbona, da mons. Miguel de Castro, arcivescovo di Lisbona, coadiuvato dai monsignori, Pedro de Castilho, vescovo di Leiria e António de Matos de Noronha[1], vescovo di Elvas.

Come vescovo, fu molto apprezzato per la sua carità. Durante il suo episcopato, l'Algarve subì un'epidemia di peste e il vescovo Mascarenhas aiutò i malati con grande impegno. Quando Vila Nova de Portimão stava affrontando una terribile carestia, aveva distribuito tutto il grano del suo granaio alla popolazione. Nel 1599 fondò il Collegio dei Gesuiti a Portimão e nel 1607 donò ingenti somme di denaro per la costruzione del convento dei Cappuccini di Sant'Antonio a Tavira.

Il 4 luglio 1616 fu nominato Inquisitore generale, lo stesso giorno dimissionò dalla carica vescovile. La nomina a capo dell'inquisizione portoghese fu confermata da papa Paolo V ed entrò in carica il 15 dicembre seguente. Gli furono offerte le cattedre di Coimbra e Lisbona, ma rifiutò.

Morì il 20 gennaio 1628 a Lisbona e fu sepolto nel coro della Chiesa di San Rocco della capitale portoghese.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Algarve Successore: BishopCoA PioM.svg
Francisco Cano[3] 22 agosto 1594 - 4 luglio 1616 João Coutinho[4] I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Francisco Cano[3] {{{data}}} João Coutinho[4]
Predecessore: Inquisitore generale del Portogallo Successore: Escudo inquisicion.gif
Pedro de Castilho 4 luglio 1616- 20 gennaio 1628 Francisco de Castro I
II
III
IV
V
VI
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IX
X
con
con
Pedro de Castilho {{{data}}} Francisco de Castro
Note
  1. cfr. Bishop António de Matos de Noronha † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 05-03-2022
  2. cfr. Archbishop Miguel de Castro † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 05-03-2022
  3. cfr. Bishop Francisco Cano † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 05-03-2022
  4. cfr. Archbishop João Coutinho † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 05-03-2022
Collegamenti esterni