Pasteur de Sarrats
Pasteur de Sarrats, O.Min. Cardinale | |
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Età alla morte | circa 56 anni |
Nascita | Aubenas 1300 ca. |
Morte | Avignone 11 ottobre 1356 |
Sepoltura | Chiesa di San Francesco in Avignone |
Ordinazione presbiterale | in data sconosciuta |
Nominato vescovo | 1º ottobre 1337 da papa Benedetto XII |
Consacrazione vescovile | non si hanno informazioni |
Elevazione ad Arcivescovo | 27 gennaio 1339 da papa Benedetto XII |
Creato Cardinale |
17 dicembre 1350 da Clemente VI (vedi) |
Cardinale per | 5 anni, 9 mesi e 25 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Pasteur de Sarrats (Aubenas, 1300 ca.; † Avignone, 11 ottobre 1356) è stato un cardinale e arcivescovo francese.
Cenni biografici
Nacque agli inizi del XIV secolo a Aubenas diocesi di Viviers. Entrò nell'Ordine dei Frati Minori nel convento della città natale. Partecipò al capitolo generale di Parigi del 1329.
Compi i suoi studi presso lo Studium generale di Parigi; conseguendovi il baccalaureato in teologia il 17 gennaio 1333 e il 19 giugno seguente ottenne il dottorato. papa Giovanni XXII incaricò il cancelliere della diocesi di Parigi di promuovere padre Pasteur a magister presso l'università di Parigi.
Rinomato teologo e predicatore, papa Giovanni XXII lo esentò dalla giurisdizione del ministro generale dell'ordine il 1º agosto 1334. Papa Benedetto XII, che lo stimava molto, gli chiese di scrivere le costituzioni Benedictus Deus, (1336-1337) e la bolla Redemptor noster, del 28 novembre 1336, che stabilì nuovi statuti per l'ordine francescano contro la volontà della maggioranza dei suoi membri. Diversi altri trattati teologici di papa Benedetto XII sono stati redatti da padre Pasteur.
Episcopato
Fu eletto vescovo di Assisi da papa Benedetto XII nel 1337 e sembra non aver mai preso possesso della sede vescovile che fu condotta dal suo vicario. Promosso alla sede metropolitana di Embrun nel 1339, occupò la sede fino alla sua promozione al cardinalato; agì con zelo contro l'eresia dei Valdesi. Ottenne il permesso di fare testamento il 23 giugno 1343, il 10 febbraio 1347 e il 10 luglio 1351. Legato davanti al re di Francia, 1347-1349; fu incaricato di ristabilire relazioni pacifiche con l'Inghilterra.
Cardinalato
Fu creato cardinale presbitero dei santi Marcellino e Pietro nel concistoro del 17 dicembre 1350; conservò le rendite della sua sede fino alla nomina del suo successore. Ottenne molti altri benefici in Francia. Partecipò al conclave del 1352, che elesse papa Innocenzo VI.
Alla sua morte avvenuta l'11 ottobre 1356 fu sepolto nella chiesa di San Francesco in Avignone.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Vescovo di Assisi | Successore: | |
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Corrado[1] | 1º ottobre 1337-27 gennaio 1339 | Niccolò Fucci[2], O.Min. |
Predecessore: | Arcivescovo di Embrun | Successore: | |
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Bertrand de Déaulx | 27 gennaio 1339-17 dicembre 1350 | Guillaume des Bordes[3] |
Predecessore: | Cardinale presbitero dei Santi Marcellino e Pietro | Successore: | |
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Pierre de Mortemart (Gauvain) | 1350-1356 | Guillaume Farinier O.Min. |
Note | |
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Bibliografia | |
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- Cardinali presbiteri di Santa Maria in Trastevere
- Presbiteri francesi
- Presbiteri del XIV secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi francesi
- Vescovi del XIV secolo
- Vescovi per nome
- Francesi
- Arcivescovi per nome
- Concistoro 17 dicembre 1350
- Cardinali francesi
- Cardinali del XIV secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Clemente VI
- Biografie
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- Nati nel XIV secolo
- Morti nel 1356
- Morti l'11 ottobre