San Sigismondo Felice Felinski

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San Sigismondo Felice Felinski
Arcivescovo
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battezzato
Santo
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 72 anni
Nascita Wojutyn
1º novembre 1822
Morte Cracovia
17 settembre 1895
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono 13 febbraio 1855
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Ordinazione presbiterale 8 settembre 1855
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Consacrazione vescovile 6 gennaio 1862 dall'arc. Wacław Żyliński
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Creazione
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi

Iter verso la canonizzazione

Venerato da Chiesa cattolica
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione 18 agosto 2002, da Giovanni Paolo II
Canonizzazione 11 ottobre 2009, da Benedetto XVI
Ricorrenza 17 settembre
Altre ricorrenze
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Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
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Incoronazione
Investitura
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Erede
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Onorificenze
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Nomi postumi
Altri titoli
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Coniuge

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Consorte

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Figli
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 17 settembre, n. 12:
« A Cracovia in Polonia, san Sigismondo Felice Felinski, vescovo di Varsavia, che si adoperò tra grandi difficoltà per la libertà e il rinnovamento della Chiesa, fondando l'Istituto delle Suore Francescane della Famiglia di Maria al servizio del popolo in ogni suo bisogno. »
(Santo di venerazione particolare o locale)

San Sigismondo Felice Felinski in polacco Zygmunt Szczęsny Feliński (Wojutyn, 1º novembre 1822; † Cracovia, 17 settembre 1895) è stato un arcivescovo e fondatore polacco della congregazione delle Suore Francescane della Famiglia di Maria.

Biografia

Nacque da una nobile famiglia polacca al tempo della dominazione zarista, fu il settimo degli undici figli di Gerard ed Ewa Wendorff. A undici anni perse il padre e cinque anni dopo la madre fu deportata in Siberia a causa della sua attività patriottica con la confisca del patrimonio di famiglia da parte del governo zarista. Si recò in varie città d'Europa per completare la sua formazione: a Mosca studiò matematica, a Parigi ricevette l'istruzione umanistica.

Nel 1848 prese parte all'insurrezione di Poznań, animato da fervente patriottismo. Aveva tra gli amici il poeta nazionale polacco Juliusz Słowacki.

Nuovamente esule a Parigi maturò la decisione di farsi sacerdote. Nel 1851 entrò nel seminario di Žytomyr e completò la sua formazione sacerdotale all'Accademia ecclesiastica di San Pietroburgo, dove fu ordinato presbitero l'8 settembre 1855. Qui fondò l'orfanotrofio e la congregazione religiosa delle Suore Francescane della Famiglia di Maria.

Ministero episcopale

Il 6 gennaio 1862 fu eletto arcivescovo di Varsavia. Fu un episcopato breve, ma intenso. Istituì il Centro di rinascita spirituale; predicò missioni ed esercizi spirituali nelle chiese, negli ospedali e nelle carceri. Propagandò il culto del Santissimo Sacramento e di Maria. Fondò l'orfanotrofio e la scuola e li affidò alle cure delle suore della Famiglia di Maria.

Lavorò per stabilire uno stretto legame fra i vescovi polacchi e la Santa Sede. Difese la pace, cercando di trattenere la nazione che minacciava una rivolta sconsiderata. Tuttavia, dopo lo scoppio dell'insurrezione del gennaio del 1863, prese le difese del popolo. Le autorità russe non tollerarono il suo appoggio all'insurrezione. Fu chiamato a San Pietroburgo e dovette lasciare Varsavia il 14 giugno 1863, sotto scorta militare come prigioniero di stato.

Fu condannato all'esilio a Jaroslavl', dove passò venti anni dedicandosi interamente ad opere di misericordia. Nel 1883 fu liberato grazie ad un accordo tra lo zar e la Santa Sede, ma non gli fu concesso di tornare a Varsavia e si stabilì a Dźwiniaczka, presso Leopoli, con il titolo di arcivescovo di Tarso.

Culto

La causa di beatificazione fu introdotta nel 1965 dal cardinale Stefan Wyszyński e proseguì a Roma dal 1984. Il 18 agosto 2002 fu dichiarato beato da papa Giovanni Paolo II e l'11 ottobre 2009 è stato canonizzato da papa Benedetto XVI.

La sua Memoria liturgica cade il 17 settembre.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo di Varsavia Successore: Arcbishoppallium.png
Antonio Melchiorre Fiiatkowski 6 gennaio 1862 - 15 marzo 1883 Vincent Teofilo Popiel I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Antonio Melchiorre Fiiatkowski {{{data}}} Vincent Teofilo Popiel
Predecessore: Arcivescovo titolare di Tarso Successore: Arcbishop.png
Domenico Sanguigni 15 marzo 1883 - 17 settembre 1895 Nicola Averardi I
II
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IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Domenico Sanguigni {{{data}}} Nicola Averardi
Collegamenti esterni