The Chosen

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The Chosen
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Locandina della quarta stagione
Titolo originale: The Chosen
Lingua originale: inglese
Paese: Stati Uniti d'America
Anno: 2017
Durata: 20-100 min (episodio)
Colore: colore
Rapporto: 16:9
Tipo: serie tv
Genere: storico
religioso
Regia: Dallas Jenkins[1]
Soggetto:
  • Tyler Thompson
  • Dallas Jenkins
  • Ryan Swanson
Ambientazione Geografica:
  • Giudea
  • Palestina
  • Galilea
  • Ambientazione Storica: I secolo
    Sceneggiatura:
    • Tyler Thompson
    • Dallas Jenkins
    • Ryan Swanson
    Produttore:
  • Chad Gundersen
  • Justin Tolley
  • Chris Juen
  • Produttore esecutivo:
  • Derral Eves
  • Matthew Faraci
  • Dallas Jenkins
  • Ryan Swanson
  • Tyler Thompson
  • Brad Pelo
  • Casa di produzione: 5&2 Studios
    Interpreti e personaggi:
    Musiche:
  • Matthew S. Nelson
  • Dan Haseltine
  • The Chosen ("il Prescelto") è una serie TV statunitense iniziata nel 2017, ideata e pubblicata da Dallas Jenkins[1], che descrive la vita e il ministero di Gesù.

    Episodi

    Il breve episodio pilota, della durata di venti minuti, descrive la Nascita di Gesù dal punto di vista di un pastore zoppo che viene miracolosamente sanato.

    Le prime quattro stagioni presentano il ministero itinerante di Gesù con detti, parabole e miracoli, senza una particolare sequenza cronologica.

    La quinta stagione ha per oggetto la Settimana santa e l'Ultima Cena. Gli otto episodi sono stati inizialmente pubblicati come lungometraggio cinematografico The Chosen Last Supper in tre parti.

    La sesta stagione riguarderà la crocifissione e la morte di Gesù, la settima tratterà della sua Risurrezione.

    Stagione N. Episodi Prima TV inizio Prima TV fine Titolo
    Episodio pilota 1 24 dicembre 2017 The Shepherd (il Pastore)
    Prima stagione 8 21 aprile 2019 26 novembre 2019
    Ti ho chiamato per nome
    Shabbat
    Gesù ama i bambini
    La roccia su cui è costruito
    Il regalo di nozze
    Compassione indescrivibile
    Inviti
    Io sono lui
    Seconda stagione 8 4 aprile 2021 11 luglio 2021
    Tuono
    Ti ho visto
    Matteo 4:24
    L'occasione perfetta
    Spirito
    Illegale
    Il calcolo
    Oltre le montagne
    Terza stagione 8 11 dicembre 2022 7 febbraio 2023
    Il ritorno a casa
    A due a due
    Medico, cura te stesso
    Purificazione (parte1)
    Purificazione (parte 2)
    Tensioni alla tendopoli
    Orecchie per ascoltare
    Sostentamento
    Quarta stagione 8 2 giugno 2024 30 giugno 2024
    Promesse
    Confessioni
    Dalla luna al sangue
    La calma prima
    Sedersi, servire, tramare
    Dedizione
    L'ultimo segno
    Umiltà
    Quinta stagione 8 27 marzo 2025 11 aprile 2025
    The Chosen: Last Supper - Part 1
    The Chosen: Last Supper - Part 2
    The Chosen: Last Supper - Part 3

    Produzione

    La produzione è indipendente dai grandi studi cinematografici e si finanzia con raccolta fondi pubblica, diritti televisivi o cinematografici per le prime visioni, una promozione con relativo catalogo (maglie, tazze, poster ecc.). Gli episodi vengono poi pubblicati in rete sull'apposito sito per la visione gratuita con doppiaggio e sottotitoli in decine di lingue.

    L'ambientazione degli episodi è collocata negli Stai Uniti d'America, diversamente dalla prassi dei film biblici che sono ripresi in paesi nordafricani in luoghi aridi e poco antropizzati.

    Il luogo usato per il Tempio di Gerusalemme è una ricostruzione stabile realizzata nel 2011 nello Utah dalla Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni[26] (mormoni).

    Il set della crocifissione di Gesù (6a stagione) è stato girato nel giugno 2025 a Matera, la stessa location del film The Passion (2004).

    Valutazione

    Gli episodi della serie sono sostanzialmente aderenti alle narrazioni evangeliche. Miracoli, detti e parabole sono spesso descritti con le dirette parole (verbatim) del Vangeli. Con scelta dichiarata, gli sceneggiatori hanno introdotto personaggi, dialoghi e situazioni non presenti nei Vangeli, ma che non turbano l'aderenza complessiva: per esempio compare come protagonista la moglie di Pietro, Eden[27]; Matteo raffigurato come neurodivergente[28]; Simone lo zelota è il fratello del paralitico guarito alla piscina di Betzaetà; Giacomo il minore è affetto da zoppia; Tommaso è il fornitore di vino delle nozze di Cana; la Maddalena (erroneamente identificata come prostituta, adultera o amante di Gesù da autori inesperti) prima della sequela, oltre a essere posseduta (Lc 8,1-3 ) aveva il vizio del vino e del gioco.

    I protagonisti vengono ritratti in modo positivo e molto umano. Gesù spesso sorride e fa battute. Alcuni dei capi religiosi ebrei (in primis Nicodemo) sono sinceramente attratti dal suo insegnamento. Gli apostoli mostrano accese discussioni e gelosie e alcuni protagonisti sono più o meno apertamente adirati con Gesù perché non fa a loro vantaggio i miracoli, ma li compie per gli sconosciuti: la moglie di Pietro ha avuto un aborto spontaneo, Giacomo il minore rimane zoppo, la fittizia discepola Ramah e promessa sposa di Tommaso è stata uccisa. Gesù, tuttavia, guarisce la suocera di Simon Pietro per facilitare l'apostolato del discepolo (Mt 8,14-16 ; Mc 1,29-31 ; Lc 4,38-39 ).

    Dal punto di vista linguistico, i protagonisti (ebrei, romani, stranieri) parlano tutti la stessa lingua e si capiscono. Gesù in due sporadiche occasioni mostra di parlare il copto (cfr la Fuga in Egitto, Mt 2,13-23 ) e il latino.

    Alcuni particolari appaiono come richiami al presente. Il centurione di Cafarnao, chiamato Gaio, al quale Gesù guarisce (Mt 8,5-13; Lc 7,1-10 ) il pais (in greco indica sia il figlio, sia lo schiavo e nella finzione narrativa è ambedue), è di origine germanica, forse omaggio al luteranesimo tedesco. Tra i romani mostra una particolare attenzione e approvazione a Gesù il fittizio Attico, una sorta di agente segreto ante litteram con fisionomia latina, forse omaggio al cattolicesimo romano. Nella formazione di Simone Zelota gli adepti vengono ritratti vestiti di scuro e alternano preghiere a esercizi fisici e combattimenti, richiamando i filmati propagandisti degli jihadisti contemporanei. La predicazione degli apostoli nella Decapoli (in parte coincidente con l'attuale Cisgiordania) origina non meglio chiariti scontri tra "ebrei e arabi" con tanto di accampamento profughi, situazione pacificata da Gesù col "discorso della pianura" e con la moltiplicazione dei pani e dei pesci.

    Dal punto di vista religioso e interconfessionale, la serie indugia spesso e positivamente su usanze religiose e feste ebraiche (shabbat[29], pesach[30], kippur[31], hanukkah[32]), fermo restando la condanna delle interpretazioni formalistiche e rigorose dei capi religiosi ebrei (cfr Farisei e Sadducei).

    Non appare sbilanciata a favore di cattolici o protestanti, e promozionalmente viene spesso sottolineato che il regista Dallas Jenkins[1] è luterano, mentre l'attore Jonathan Roumie[2] (Gesù) è cattolico. Per esempio un punto di discordia tra le due confessioni è la parentela dei Fratelli di Gesù, intesi come figli carnali di Maria per i protestanti o cugini per i cattolici: la serie non chiarisce la parentela, mostrando comunque Maria priva di figli e accolta da Giovanni evangelista in tarda età, e durante il ministero pubblico dalla famiglia di Marta, Maria e Lazzaro. Il celibato, proprio della Tradizione cattolica, non viene negato, anzi alcune discussioni tra Pietro e la moglie, che lamenta la sua assenza da casa per seguire il maestro, sembrano convalidarlo implicitamente.

    Note
    1. 1,0 1,1 1,2 Dallas Jenkins (St. Charles (Illinois) 25 luglio 1975), regista, sceneggiatore e produttore cinematografico e televisivo statunitense. La carriera di Jenkins si concentra sui media cristiani.
    2. 2,0 2,1 Jonathan Roumie (New York, 1º luglio 1974), attore, doppiatore e oratore statunitense.
    3. Vanessa Benavente (San Isidro, Lima 8 dicembre 1979) attrice peruviana.
    4. Raj Bond (Chicago), attore e produttore statunitense. Diplomato al William Esper Studio di New York. Laureato alla Bradley in regia e arti teatrali.
    5. Shahar Isaac (Haifa febbraio 1993), attore israeliano naturalizzato statunitense. Nonostante il suo successo professionale, Shahar Isaac ha volutamente mantenuto la riservatezza sulla sua vita privata.
    6. Elizabeth Tabish (Austin, Texas 26 maggio 1986) attrice e regista statunitense.
    7. David Amitin (Buenos Aires),attore, regista, direttore teatrale e drammaturgo argentino.
    8. Paras Patel (Florida 8 luglio 1986), attore statunitense di origine indiana.
    9. George Harrison Xanthis (Earlwood Nuovo Galles del Sud 20 settembre 1989) attore australiano.
    10. Joey Vahedi (Los Angeles 12 dicembre 1990) attore e sceneggiatore statunitense.
    11. Noah James (Los Angeles 18 maggio 1989), attore statunitense
    12. Lara Silva (Minas Gerais 31 dicembre 1989), attrice brasiliana. Si è trasferita negli Stati Uniti all'età di sei anni. Ha trascorso l'infanzia a Fort Lauderdale, in Florida, dove ha frequentato una scuola elementare per le arti dello spettacolo. Dopo aver completato gli studi universitari, si è trasferita ad Atlanta, in Georgia, nel 2016 per perseguire la sua passione per la recitazione. Lara Silva è anche una donna di fede, che ama condividere la sua storia per ispirare altri giovani artisti a seguire i propri sogni e avvicinarsi a Dio.
    13. Shaan Sharma (Minneapolis 30 luglio), attore e sceneggiatore statunitense.
    14. Shayan Alexander Sobhian (Stati Uniti 17 ottobre 1994), attore, sceneggiatore, musicista e produttore americano di origini iraniane. La sua presenza nella serie è stata limitata a una singola apparizione nel quarto episodio della prima stagione, e ha recitato come personaggio secondario in tutti gli episodi successivi, apparendo sempre sullo sfondo delle scene principali. Ha lasciato The Chosen per recitare in un'altra serie
    15. Abe Bueno-Jallad (El Paso 10 giugno 1988), attore statunitense é cresciuto in Messico e nel sud-ovest degli Stati Uniti. Ha recitato ruoli sia in spagnolo, sia in inglese. Parla fluentemente anche l'arabo. Laureato con un master in recitazione presso la School of Dramatic Arts dell'Università della California del Sud a Los Angeles. Durante quel periodo si è mantenuto lavorando con una borsa di ricerca in ambito psichiatrico. Ha iniziato la sua carriera di attore professionista all'età di diciotto anni.
    16. Kian Kavousi attore, sceneggiatore, produttore e regista tedesco di nszionalità israeliana. Kian è rimasto coinvolto in un incidente stradale che gli ha causato gravi ferite. L'incidente è avvenuto prima delle riprese della seconda stagione. L'incidente è stato così grave da richiedere un periodo di recupero, portando alla decisione di affidare il ruolo di Giacomo il Maggiore a un altro attore per il proseguimento della serie.
    17. Jordan Walker Ross (Arlington 8 febbraio 1990), attore e sceneggiatore statunitense. Come il suo personaggio, soffre effettivamente di problemi di deambulazione.
    18. Charles Brandon Potter (Weatherford 28 luglio 1982), doppiatore e attore televisivo statunitense.
    19. Kirk B.R. Woller (9 marzo 1962), attore statunitense.
    20. Giavani Cairo (Livonia 26 giugno 1991), attore statunitense.
    21. Yasmine Al-Bustami è nata ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, da padre giordano-palestinese e madre filippina. Si è trasferita con la famiglia in Texas all'età di tre anni. Dopo aver conseguito una laurea in Finanza, ha deciso di entrare nel mondo dello spettacolo e ha perfezionato i suoi studi a Chicago, Illinois.
    22. Yoshi Barrigas (25 agosto 1989), attore e regista statunitense.
    23. Alaa Safi (Champigny-sur-Marne Parigi 26 settembre 1984), attore francese di origine maricchina.
    24. Nariman Eruch Avari (Darjeeling, 13 aprile 1952), attore indiano. Segue religione monoteista Zoroastrismo.
    25. Luke Dimyan (Torrance 18 settembre 1996), attore e sceneggiatore statunitense·
    26. La Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni è una denominazione che rivendica la propria appartenenza al Cristianesimo, sebbene le chiese cristiane "storiche" contestino tale definizione. La Chiesa fu ufficialmente fondata (o "restaurata", secondo il linguaggio della chiesa stessa, cioè portata di nuovo alla luce dai tempi di Gesù) il 6 aprile 1830 a Fayette, nella zona occidentale dello Stato di New York, da Joseph Smith.
    27. Nei Vangeli esplicitamente si parla della suocera di Pietro che Gesù guarisce. L'esistenza di questa persona ha portato alla conclusione che Pietro fosse sposato, ma nulla sappiamo della moglie o dei figli (Mt 8,14-16 ; Mc 1,29-31 ; Lc 4,38-39 ).
    28. Neurodivergente, termine utilizzato per descrivere individui il cui sviluppo neurologico si discosta da quello considerato "tipico" o "neurotipico". In altre parole, indica persone che hanno un modo di elaborare pensieri, emozioni, stimoli e informazioni diverso dalla maggior parte.
    29. Nella religione ebraica lo Shabbat (detto anche Shabbath, Shabbos secondo la pronuncia ashkenazita, Shabbes come dicono i religiosi in yiddish, Shabat o anche Sciabbadde) è la festa del riposo, che è celebrata ogni sabato.
    30. Pesah o Pèsach detta anche Pasqua ebraica, è una festività ebraica che dura otto giorni (sette in Israele) e che ricorda la liberazione del popolo ebraico dall'Egitto e il suo esodo verso la Terra Promessa.
    31. Yom Kippur, ovvero "Giorno dell'espiazione" è la ricorrenza religiosa ebraica che celebra il giorno dell'espiazione. Nella Torah viene chiamato Yom haKippurim. È uno dei cosiddetti Yamim Noraim (Ebraico, letteralmente "Giorni terribili", più propriamente "Giorni di timore reverenziale"). Gli Yamim Noraim vanno da Rosh haShana a Yom Kippur, che sono rispettivamente i primi due giorni e l'ultimo giorno dei Dieci Giorni del Pentimento.
    32. Chanukkah, Hannukkah, Chanukkà è una festività ebraica, conosciuta anche con il nome di Festa delle luci. In ebraico la parola chanukkah significa «inaugurazione» o «dedica»: infatti la festa ricorda il miracolo della durata dell'olio della Menorah dopo la riconquista del Tempio di Gerusalemme e la riconsacrazione dell'altare nel Tempio di Gerusalemme avvenute nel 164 a.C., nelle prime fasi della rivolta dei Maccabei contro l'Impero seleucide.
    Collegamenti esterni
    • Sito ufficiale con gli episodi disponibili online su thechosen.it. URL consultato il 15-05-2025
    • Scheda della serie online su imdb.com. URL consultato il 15-05-2025
    • Calvini Angela, La serie tv. Jenkins, l'inventore di "The Chosen": «La ricetta? Verità e semplicità» su avvenire.it. 8 giugno 2024. URL consultato il 15-05-2025
    • Rastoin Marc, «The Chosen»., in "La Civiltà Cattolica", nº Quaderno 4122, 19 marzo 2022, pp. 605-613 su laciviltacattolica.it, URL consultato il 15-05-2025