The Chosen




The Chosen | |
Locandina della quarta stagione | |
Titolo originale: | The Chosen |
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Lingua originale: | inglese |
Paese: | Stati Uniti d'America |
Anno: | 2017 |
Durata: | 20-100 min (episodio) |
Colore: | colore |
Rapporto: | 16:9 |
Tipo: | serie tv |
Genere: |
storico religioso |
Regia: | Dallas Jenkins |
Soggetto: | Dallas Jenkins |
Ambientazione Geografica: | |
Ambientazione Storica: | I secolo |
Sceneggiatura: |
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Produttore: | Chad Gundersen, Justin Tolley, Chris Juen |
Produttore esecutivo: | Derral Eves, Matthew Faraci, Dallas Jenkins, Ryan Swanson, Tyler Thompson, Brad Pelo |
Casa di produzione: | 5&2 Studios |
Interpreti e personaggi: | |
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The Chosen ("il Prescelto") è una serie TV statunitense iniziata nel 2017, ideata e pubblicata da Dallas Jenkins, che descrive la vita e il ministero di Gesù.
Episodi
Stagione | Episodi | Prima TV inizio | Prima TV fine |
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Episodio pilota | 1 | 24 dicembre 2017 | |
Prima stagione | 8 | 21 aprile 2019 | 26 novembre 2019 |
Seconda stagione | 8 | 4 aprile 2021 | 11 luglio 2021 |
Terza stagione | 8 | 11 dicembre 2022 | 7 febbraio 2023 |
Quarta stagione | 8 | 2 giugno 2024 | 30 giugno 2024 |
Il breve episodio pilota (20 min.) descrive la nascita di Gesù dal punto di vista di un pastore zoppo che viene miracolosamente sanato.
Le prime 4 stagioni presentano il ministero itinerante di Gesù con detti, parabole e miracoli, senza una particolare sequenza cronologica.
La 5a stagione avrà per oggetto la settimana santa e l'ultima cena, la 6a la crocifissione e morte, la 7a la risurrezione.
Produzione
La produzione è indipendente dai grandi studi e si finanzia con raccolta fondi pubblica, diritti televisivi o cinematografici per le prime visioni, un merchandising con relativo catalogo (maglie, tazze, poster ecc.). Gli episodi vengono poi pubblicati online sull'apposito sito per la visione gratuita con doppiaggio e sottotitoli in decine di lingue.
Le location degli episodi sono tutte collocate negli USA, diversamente dalla prassi dei film biblici che sono filmati in paesi nordafricani in luoghi aridi e poco antropizzati.
Il set usato per il tempio di Gerusalemme è una ricostruzione stabile realizzata nel 2011 nello Utah dalla Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni (mormoni).
Valutazione
Gli episodi della serie sono sostanzialmente aderenti alle narrazioni evangeliche. Miracoli, detti e parabole sono spesso descritti con le dirette parole (verbatim) del vangeli. Con scelta dichiarata, gli sceneggiatori hanno introdotto personaggi, dialoghi e situazioni non presenti nel vangelo ma che non turbano l'aderenza complessiva: p.es. compare come protagonista la moglie di Pietro, Eden; Matteo è caratterizzato come un Asperger; Simone lo zelota è il fratello del paralitico guarito alla piscina di Betzaetà; Giacomo il minore è affetto da zoppia; Tommaso è il fornitore di vino delle nozze di Cana; la Maddalena (né prostituta né adultera né amante di Gesù) prima della sequela aveva il vizio del vino e del gioco.
I protagonisti vengono ritratti in modo positivo e molto umano. Gesù spesso sorride e fa battute. Alcuni dei capi religiosi ebrei (in primis Nicodemo) sono sinceramente attratti dal suo insegnamento. Gli apostoli mostrano accese discussioni e gelosie e alcuni protagonisti sono più o meno apertamente adirati con Gesù perché non fa a loro vantaggio i miracoli che fa a sconosciuti: la moglie di Pietro ha avuto un aborto spontaneo, Giacomo il minore rimane zoppo, la fittizia discepola Ramah e promessa sposa di Tommaso è stata uccisa.
Dal punto di vista linguistico, i protagonisti (ebrei, romani, stranieri) parlano tutti la stessa lingua e si capiscono. Gesù in due sporadiche occasioni mostra di parlare il copto (cf la Fuga in Egitto) e il latino.
Alcuni particolari appaiono come richiami al presente. Il centurione di Cafarnao, chiamato Gaio, al quale Gesù resuscita il pais (in greco indica sia il figlio che lo schiavo e nella fiction è ambedue), è di origine germanica, forse omaggio al luteranesimo tedesco. Tra i romani mostra una particolare attenzione e approvazione a Gesù il fittizio Attico, una sorta di agente di intelligence ante litteram con fisionomia latina, forse omaggio al cattolicesimo romano. Nella formazione di Simone Zelota gli adepti vengono ritratti vestiti di scuro e alternano preghiere a esercizi fisici e combattimenti, richiamando i filmati propagandisti degli jihadisti contemporanei. La predicazione degli apostoli nella Decapoli (in parte coincidente con l'attuale Cisgiordania) origina non meglio chiariti scontri tra "ebrei e arabi" con tanto di accampamento profughi, situazione pacificata da Gesù col "discorso della pianura" e con la moltiplicazione dei pani e dei pesci.
Dal punto di vista religioso e interconfessionale, la serie indugia spesso e positivamente su usanze religiose e feste ebraiche (shabbat, pesach, kippur, hanukkah), fermo restando la condanna delle interpretazioni formalistiche e rigorose dei capi religiosi ebrei.
Non appare sbilanciata a favore di cattolici o protestanti, e promozionalmente viene spesso sottolineato che il regista Dallas Jenkins è luterano, mentre l'attore Jonathan Roumie (Gesù) è cattolico. P.es. un punto di discordia tra le due confessioni è la parentela dei Fratelli di Gesù, intesi come figli carnali di Maria per i protestanti o cugini per i cattolici: la serie non chiarisce la parentela, mostrando comunque Maria priva di figli e accolta da Giovanni Evangelista in tarda età, e durante il ministero pubblico dalla famiglia di Marta, Maria e Lazzaro. Il celibato proprio della tradizione cattolica non viene negato, anzi alcune discussioni tra Pietro e la moglie, che lamenta la sua assenza da casa per seguire il maestro, sembrano convalidarlo implicitamente.
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