Chiesa Cattolica in Ungheria
Chiesa cattolica in Ungheria | ||
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Anno | 2004 | |
Cattolici | 6 milioni | |
Popolazione | 10 milioni | |
Categoria:Chiesa cattolica in Ungheria |
La Chiesa Cattolica in Ungheria conta circa sei milioni di battezzati su una popolazione totale di circa 10 milioni di persone.
Suddivisioni ecclesiastiche
Nell'ambito della riorganizzazione ecclesiastica romano-cattolica adottata nel 1993 con la lettera apostolica Hungaricae Nationis Papa Giovanni Paolo II procedeva a una ristrutturazione territoriale che tenesse conto delle nuove condizioni in cui la Chiesa ungherese era chiamata a svolgere la sua missione.
Si modificarono alcuni confini delle diocesi, per tener conto anche delle perdite territoriali subite dall'Ungheria dopo la prima guerra mondiale, ne furono create due nuove, Kaposvár e Debrecen-Nyiregyháza, e fu elevata a sede metropolitana la diocesi di Veszprém.
L'Ungheria è attualmente divisa nelle seguenti Arcidiocesi e Diocesi:
- Arcidiocesi di Eger che ha come suffraganee:
- Arcidiocesi di Kalocsa-Kecskemét che ha come suffraganee:
- Arcidiocesi di Strigonio-Budapest che ha come suffraganee:
- Diocesi di Alba Reale
- Diocesi di Győr
- Eparchia di Hajdúdorog, di rito bizantino
- Arcidiocesi di Veszprém che ha come suffraganee:
- Sono immediatamente soggette alla Santa Sede:
Storia
Nell'XI secolo l'Ungheria fu divisa da Santo Stefano in undici Diocesi[1]:
- Csanád
- Eger (Cattedrale di San Giovanni Evangelista)
- Győr (Cattedrale di Santa Maria)
- Cinquechiese (Cattedrale di Ognissanti e San Pietro)
- Kalocsa (Cattedrale di San Paolo e Santa Maria)
- Somogy (sottoposta tra 1002 e 1090 alla benedettina Abbazia territoriale di Pannonhalma)
- Strigonio (con la Cattedrale di Sant'Adalberto e Santa Maria), sede del Primate d'Ungheria
- Vác (Cattedrale di San Michele e poi di Santa Maria Vergine e San Michele Arcangelo)
- Veszprém (Cattedrale di San Michele)
- Transilvania, con sede a Gyulafehervár, oggi Alba Iulia (Cattedrale di San Michele)
Nel XIV secolo, ai tempi di Luigi il Grande, vennero aggiunte le seguenti nuove Diocesi:
- Gran Varadino (ricavata dal territorio della Diocesi di Eger)
- Nitra (dal territorio settentrionale della Diocesi di Strigonio)
- Diocesi di Sibiu (dalla Diocesi transilvana)
Nello stesso periodo il Regno d'Ungheria si estese fino a comprendere le seguenti Diocesi:
- Arcidiocesi di Zagabria
- Diocesi di Bosnia
- Diocesi di Kõ (si chiamava Kõ la città ungherese di Bánmonostor - Banoštor in serbo - oggi in Voivodina; questa è l'antica Diocesi di Sirmio unita nel 1773 alla Diocesi di Bosnia).
Nel XVIII secolo vennero create le seguenti nuove Diocesi:
Nunziatura apostolica
Per approfondire, vedi la voce Nunziatura apostolica in Ungheria |
Santa Sede ed Ungheria stabilirono relazioni diplomatiche nel 1920. Queste furono interrotte dopo la seconda guerra mondiale, quando i comunisti presero il potere nel Paese. Le relazioni diplomatiche furono ristabilite, dopo la disgregazione del regime comunista, a partire dal 2 febbraio 1990.
Note | |
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Fonti | |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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