Apparizioni e altre manifestazioni mariane
Le apparizioni sono eventi nei quali la Vergine Maria è apparsa in forma soprannaturale a una o più persone.
Spesso prendono il nome dalla città nella quale hanno avuto luogo, o dal nome dato a Maria in occasione dell'apparizione. Talvolta le apparizioni ricorrono per un periodo di tempo prolungato. Nella maggior parte dei casi, solo poche persone hanno potuto vedere Maria. Nel caso in cui i fenomeni riguardino solo l'ascolto della voce, il termine considerato più appropriato è locuzione interiore.
La dottrina cattolica
Per approfondire, vedi la voce Rivelazione privata |
Secondo la dottrina della Chiesa cattolica, l'era delle rivelazioni pubbliche è terminata con la morte dell'ultimo Apostolo e dopo che è stato completato il Nuovo Testamento. La Chiesa cattolica considera le apparizioni mariane come un supporto alla vita e alla speranza dei fedeli, ma consente la devozione solo dopo un'indagine (anche con supporti tecnico-scientifici), cui può seguire l'approvazione.
Apparizioni mariane approvate ufficialmente dalla Chiesa cattolica
Queste sono le principali apparizioni mariane approvate ufficialmente dalla Chiesa cattolica:
- Apparizioni a Vincenza Pasini (Vicenza, 1426 e 1428, Santuario della Madonna di Monte Berico).
- Nostra Signora di Guadalupe (Messico, 1531)
- Nostra Signora del Laus (Francia, 1664 - 1718)
- Beata Vergine Maria della Medaglia miracolosa (Apparizioni a Santa Caterina Labourè, Parigi, 1830)
- Nostra Signora del Miracolo (Apparizione ad Alphonse Marie Ratisbonne, Roma, 1842)
- Nostra Signora de La Salette (Francia, 1846)
- Nostra Signora di Lourdes (Francia, 1858)
- Nostra Signora del Buon Soccorso di Champion (USA, 1859)
- Nostra Signora di Pontmain (Francia, 1871)
- Immacolata Concezione (Apparizioni di Gietrzwald, Polonia, 1877)
- Nostra Signora di Knock (Irlanda, 1879)
- Maria Santissima Addolorata di Castelpetroso (Castelpetroso, 1888)
- Nostra Signora di Fatima (Portogallo, 1917)
- Nostra Signora di Beauraing (Belgio, 1932 - 1933)
- Vergine dei Poveri (Banneux, Belgio, 1933)
- Signora di tutti i popoli (Amsterdam, 1945 - 1959)
- Nostra Signora di Akita (Giappone, 1973)
- Maria Vergine e Madre (Finca Betania, Venezuela, 1976)
- Nostra Signora di Kibeho (Ruanda, 1981)
- Nostra Signora del Rosario di San Nicolás (Argentina, 1983)
Sono state inoltre approvate ufficialmente dalla Chiesa cattolica[1] le seguenti manifestazioni mariane, anche se diverse dalle apparizioni:
- Regina di tutti i Santi (Miracolo mariano di San Ciriaco), movimenti degli occhi (Ancona, 1796)[2].
- Nostra amata Signora della Misericordia, movimenti degli occhi (Rimini, 1852)
- Madonna Miracolosa, movimenti degli occhi (Taggia, 1855)
- Vergine Dolorosa, movimenti degli occhi (Quito, 1906)
- Madonna delle Lacrime (Siracusa), lacrimazione (Siracusa, 1953)
Sicuramente i luoghi di apparizione più conosciuti sono Lourdes e Fatima. Sessantasette, fra le migliaia di guarigioni miracolose riportate alla fonte di Lourdes, sono state classificate come "inesplicabili" dai medici del Boureau di Lourdes, un centro medico specialistico istituito dalla Chiesa. I Segreti di Fatima hanno ricevuto grande attenzione da parte della stampa.
La Chiesa può confermare un'apparizione come degna di fede, ma non richiede ai fedeli di credervi. Secondo il magistero, si può essere cattolici anche senza credere in nessuno di questi fenomeni. La Chiesa è molto cauta nell'attestare ufficialmente la veridicità di tali eventi miracolosi.
Anche nel caso in cui un'apparizione mariana sia ritenuta autentica dall'autorità ecclesiastica, è considerata una rivelazione privata e quindi una fonte subalterna alla Parola di Dio. L'apparizione può attirare l'attenzione su qualche aspetto della Rivelazione, ma non può mai aggiungere qualcosa di nuovo.
Criteri per valutare le apparizioni
Il 25 febbraio 1978, la Congregazione per la Dottrina della Fede ha pubblicato le "Norme della Congregazione per procedere nel Giudizio delle Apparizioni e Rivelazioni Presunte", contenente le regole seguenti :
- Il vescovo diocesano può iniziare un processo di sua iniziativa o su richiesta di un fedele, per indagare sui fatti concernenti un'apparizione. Il vescovo può astenersi dall'esaminarla a fondo se vuole, specialmente se pensa che dall'evento non deriveranno elementi significativi.
- La conferenza episcopale nazionale può intervenire se il vescovo diocesano locale vi si rivolge, o se l'evento diventa importante a livello nazionale o almeno a livello di più di una diocesi.
- Anche la Sede Apostolica (il Vaticano) può intervenire, su richiesta del vescovo locale stesso, o su richiesta di un gruppo di fedeli, o di propria iniziativa.
I passi dell'indagine sono ordinati nel modo seguente: una valutazione iniziale dell'evento, basata sia su criteri positivi che negativi:
Criteri Positivi
- Certezza morale (la certezza richiesta per agire moralmente in una situazione di dubbio) o almeno grande probabilità riguardo all'esistenza di una rivelazione privata alla fine di una seria indagine del caso.
- Valutazione delle qualità personali della persona in questione (equilibrio mentale, onestà, vita morale, sincerità, obbedienza all'autorità della Chiesa, buona volontà nel praticare la fede in modo normale, ecc.).
- Valutazione del contenuto delle rivelazioni stesse (cioè non sono in disaccordo con la fede e la morale della Chiesa e sono libere da errori teologici).
- La rivelazione porta sana devozione e frutti spirituali nelle vite delle persone (maggiori preghiere, maggior numero di conversioni dei cuori, opere di carità che ne risultano, ecc.).
Criteri Negativi
- Errori evidenti riguardo ai fatti.
- Errori dottrinali attribuiti a Dio, alla Santa Vergine Maria o allo Spirito Santo riguardo al modo in cui essi si manifestano.
- Qualsiasi tentativo di guadagno finanziario in relazione all'evento supposto.
- Azioni gravemente immorali commesse dalla persona o da quelli che erano insieme alla persona al momento dell'evento.
- Disordini psicologici o inclinazioni a essi da parte della persona o delle persone che erano con essa.
Dopo questa indagine iniziale, se l'avvenimento risponde ai criteri esposti, si può concedere un iniziale permesso che praticamente stabilisce quanto segue: "per il momento, non c'è motivo di opporsi a ciò". Questo permette la partecipazione pubblica nella devozione alla presunta apparizione.
Alla fine, occorre dare un giudizio e una deliberazione definitiva, con l'approvazione o la condanna dell'evento.
Posizione dei protestanti
Le assemblee ecclesiali protestanti non riconoscono questi fenomeni, neppure come potenzialmente possibili.
Elenco delle apparizioni mariane
Segue l'elenco di alcune delle più note apparizioni mariane, con l'indicazione della data e del luogo in cui avvennero e delle persone che le ricevettero. Solo alcune sono state ufficialmente approvate dalla Chiesa cattolica.
Dal I al XVIII secolo
- Beata Vergine del Pilar: 39 (prima dell'Assunzione) a Cesarea Augustea (Saragozza), Hispania Tarraconensis, a san Giacomo il Maggiore
- Santa Maria Maggiore: 352 a Roma; Papa Liberio. Basilica di Santa Maria Maggiore
- Madonna dei Bisognosi: Pereto, in Abruzzo, apparsa a Siviglia a un mercante abruzzese che riportò la statua miracolosa da Siviglia a Pereto, nel VI-VII secolo.
- Santa Maria della Libera: apparve il 2 luglio 663 a Benevento e salvò la città dall'assedio di Costante II.
- Maria SS. in Saletta: la Vergine, con il Bimbo in braccio, apparve nei panni di povera pellegrina nel paese di Castel del Giudice,in Molise, in data imprecisata e sconosciuta.
- Madre di Dio incoronata: 1001, nei pressi di Foggia a un nobile conte di Ariano Irpino e a un pastore.
- Madonna di Walsingham: 1061, Walsingham, Inghilterra, a Richeldis de Faverche.
- Madonna di Montevergine: tra il 1118 e il 1124 a san Guglielmo da Vercelli, raccomandando la fondazione del Santuario di Montevergine
- Madonna del Rosario: 1214 a san Domenico, raccomandando il rosario
- Beata Vergine del Carmine: 1251, Inghilterra, a San Simone Stock, istituzione dello Scapolare carmelitano.
- Beata Vergine Maria del Soccorso: 1306, Palermo, al padre agostiniano Nicola La Bruna.
- Santa Maria di Pietraquaria: Avezzano, sorge sul luogo dove un tempo vi era il paesino di Pietraquaria, distrutto nel 1268 da Carlo d'Angiò.
- S.Maria di Collemaggio: la Madonna apparve in sogno a Celestino V nel 1288,quando si trovava a L'Aquila. La Madonna ordinò di costruire una chiesa in suo onore nel piazzale di Colle di Maggio, dove oggi sorge la Basilica di Santa Maria di Collemaggio.
- Santa Maria del Fonte in Caravaggio, Bergamo, il 26 maggio 1432 a Giovannetta Varoli.
- Madonna della Gamba, Desenzano al Serio (Bergamo), il 9 ottobre 1440, a Ventura Bonelli, una contadina desenzanese di 11 anni, guarendole una gamba che doveva essere amputata. Sul luogo dove ciò accadde sorge ora un santuario.
- Madonna dell'Alno: apparsa per tre volte, dal 18 maggio al 20 maggio 1480, al contadino Giovanni Florio, a Canzano (Abruzzo).
- Madonna della Guardia: 1490, Monte Figogna, Genova, a Benedetto Pareto, un contadino, raccomandando di costruire una cappella sul monte.
- Madonna della Libera: la Madonna apparve in sogno a un pratolano di nome Fortunato, intorno all'anno 1500 e liberò Pratola Peligna dalla peste. Fu ritrovato il quadro con la Vergine, che fu portato nel luogo dove si trova l'attuale santuario, nella piazza principale di Pratola.
- Madonna dei Miracoli: 1510, Motta di Livenza, Veneto, a Giovanni Cigana, un contadino, raccomandando preghiere (specialmente, il rosario), digiuno e penitenza.
- Madonna del Soccorso: maggio 1521 a Cori (Latina), a Oliva Iannese, una bambina di 3 anni con la quale Maria rimase per 8 giorni interi, giorno e notte.
- Nostra Signora di Guadalupe: 1531, Guadalupe (Messico), a San Juan Diego.
- Nostra Signora della Misericordia: apparve a Savona, il 18 marzo 1536, al contadino Antonio Botta.
- Maria Santissima dei Miracoli, 1547 ad Alcamo (Trapani): alcune donne, tra cui una cieca e una sorda, intente a lavare i panni nel torrente, videro apparire una donna con un bambino in braccio e, subito dopo, furono colpite da varie pietre scagliate dal bosco sovrastante che, anziché ferirle o procurargli del dolore, le guarivano dalle loro infermità.
- Beata Vergine dei Miracoli: 1555, Corbetta, Milano, a Giovanni Antonio della Torre, sordomuto.
- Nostra Signora di Montallegro: 1557, a Montallegro (Rapallo), a Giovanni Chichizola, contadino di Coreglia Ligure.
- Madonna dello Splendore: apparsa il 22 aprile 1557 a Giulianova, a un taglialegna di nome Bertolino. Sul luogo dove apparve la Madonna fu costruito il Santuario e sgorgò una fonte d'acqua.
- Beata Vergine Maria dei Miracoli: 1576, Casalbordino, Abruzzo, ad Alessandro Muzio, un contadino originario di Pollutri (richiesta la beatificazione).
- Nostra Signora della Salute: 1580 ca., Vailankanni, India, a un lattaio e alcuni marinai, tre apparizioni.
- Nostra Signora del Buon Successo: 1582, Quito, Ecuador, a madre Mariana de Jesus Torres.
- Vergine di Chiquinquirá: 1586, a Chiquinquirá, Colombia, a María Ramos, domestica.
- Madonna dei Sette Dolori: l'immagine della Vergine apparve su una pietra, in una data imprecisata tra il '500 e il '600, a Pescara, nel luogo dove fu poi costruita la Basilica della Madonna dei Sette Dolori.
- Nostra Signora dell'Orto: 18 dicembre 1609, a Chiavari (Genova), a Geronima Turrio, levatrice; 2 luglio 1610, a Chiavari (Genova), a Sebastiano Descalzo.
- Madonna della Bozzola: 1645, a Garlasco (Pavia).
- Nostra Signora del Laus: 1664-1718, alla venerabile Benedetta Rencurel, al Laus, vicino al villaggio di Saint-Étienne-le-Laus (Francia).
- Santa Maria del Pozzo, Madre e Regina di Misericordia, Maria Santissima del Pozzo, Capurso, Italia, 1705. La Vergine apparve al moribondo sacerdote Don Domenico Tanzella il quale, bevendo l'acqua del "Pozzo del Piscino", guari miracolosamente.
- Madonna dell'Apparizione: 1716 a Pellestrina (Venezia), a Natalino Scarpa De Muti.
- Nostra Signora del Lume: 1722, Palermo, a una mistica.
- Nostra Signora dell'Immacolata Concezione Aparecida: 1717, ad Aparecida, (Brasile), a un gruppo di pescatori.
- Nostra Signora di La Vang: 1798, a La Vang, (Vietnam), a un gruppo di cattolici perseguitati.
Nel XIX secolo
- Beata Vergine della Medaglia miracolosa: 1830, Parigi, a Santa Caterina Labouré, suora delle Figlie della Carità di San Vincenzo De Paoli.
- Madonna del Miracolo: 1842, Roma, a Alphonse Ratisbonne.
- Nostra Signora de La Salette: 1846, La Salette-Fallavaux, Francia, a Massimino Giraud e Melania Calvat, due pastori.
- Nostra Signora di Lourdes: 1858, Lourdes, Francia, a Santa Bernadette Soubirous.
- Nostra Signora di Pontmain (o secondo il titolo ufficiale Nostra Signora della Preghiera: 1871, Pontmain, Francia, a Eugene e Joseph Barbadette e alcuni amici (cinque bambini e un neonato).
- Nostra Signora della Misericordia (di Pellevoisin): 1876, Pellevoisin, Francia, a Estelle Faguette.
- Nostra Signora di Knock: 1879, Knock (Irlanda), a una quindicina di persone dai 6 ai 75 anni, apparsa con San Giuseppe e San Giovanni evangelista.
- Beata Vergine Addolorata di Castelpetroso: 1888, Castelpetroso, alle contadine Serafina e Bibiana; successivamente a varie persone fino al 1970, tra cui il vescovo della diocesi di Bojano, Francesco Palmieri Macarone, incaricato di indagare sul fenomeno, quale delegato apostolico, da papa Leone XIII.
Dal 1900 al 1950
- Nostra Signora della Cina: 1900, Cina.
- Nostra Signora di Fatima: 1917, Fatima, Portogallo, a Lucia dos Santos, Giacinta e Francisco Marto.
- Ezquioga: 1931, Ezquioga, Spagna, dapprima a dei bambini, poi a centinaia di persone, in un periodo di due anni.
- Nostra Signora di Beauraing, (chiamata anche la "Vergine dal Cuore d'oro"): 1932, Beauraing, (Belgio), a cinque bambini.
- Vergine dei poveri: 1933, Banneux, (Belgio), alla bambina Mariette Beco.
- Madonna delle Ghiaie di Bonate: 1944, Ghiaie di Bonate Sopra, (Bergamo), a Adelaide Roncalli.
- Signora di Tutti i Popoli: 1945 - 1959, Amsterdam, Olanda, a Ida Peerdeman.
- Maria: 1947 - 1956, Casanova Staffora, alla settenne Angela Volpini.
- Vergine della Rivelazione: 1947, Roma, a Bruno Cornacchiola e ai suoi tre figli.
Dal 1950 a oggi
- Nostra Signora Regina della Turzovka: 1958, Turzovka (Slovacchia), a tre persone.
- Nostra Signora del Monte Carmelo (di Garabandal): 1961 - 1965, Garabandal (Spagna), a quattro giovani contadine.
- Beata Vergine di Zeitoun: 1968 - 1971, Zeitoun (Egitto), a migliaia di persone.
- Madonna dello Scoglio: 1968, Placanica, (Reggio Calabria), a Fratel Cosimo, all'epoca pastore.
- Nostra Signora di Akita: 1973, Akita (Giappone), a suor Agnes Katsuko Sasagawa.
- Madonna delle Rose: 1968-1995, Bayside (New York), a Veronica Lueken.
- Nostra Signora di Kibeho: 1981-1989, Kibeho (Ruanda), a Alphonsine Mumureke, Anathalie Mukamazimpaka, Marie-Claire Mukangango, Stephanie Mukamurenzi, Agnes Kamagaju, Vestine Salima e Emmanuel Segatashya.
- Madonna di Medjugorje, (Regina della Pace): 1981 a oggi, Medjugorje (Bosnia-Erzegovina), a sei bambini.
- Regina della Pace o della Roccia: 1986, Belpasso (Sicilia), a un ragazzo: Rosario Toscano.
- Vergine della Tenerezza: 1987, Hrushiv (Ucraina), a Josyp Terelya, Maria Kizyn e migliaia di altre persone.
- Litmanovà: 1990 - 1995, Litmanová (Slovacchia), a Katka Ceselkova e Ivetka Korcakova.
- Regina dei Giovani: 1994 a oggi, Itapiranga (Amazzonia), Brasile, Edson Glauber per la salvezza di tutti i giovani.
- Madonna di Zaro: 1994 a oggi, Ischia, (Italia), ad alcuni bambini.
- Madonnina di Civitavecchia: 1995, Civitavecchia, lacrimazioni di sangue di una statuetta proveniente da Medjugorje.
- Clearwater: 1996 a oggi, Clearwater (Florida), a moltissime persone.
- Nossa Senhora Mãe e Rainha das Famílias: 1996 - 2004, Vitória da Conquista, Bahia (Brasile), a una persona.
- Montreal: 1998 a oggi, Montreal (Canada), a "Carmelite", una madre di origine salvadoregna.
- Madonna di Assiut: 2000-2001, Assiut (Egitto), a milioni di persone, approvata dalla Chiesa Ortodossa Copta.
- Accra: novembre 2004, Accra (Ghana).
- Borg in-Nadur: aprile 2006, Borg in-Nadur (Malta)
Note | |
Bibliografia | |
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Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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