Beata Maria del Pilar di San Francesco Borgia
Beata Maria del Pilar di San Francesco Borgia Martínez García, O.C.D. Religiosa · Martire | |
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al secolo Jacoba | |
Beata | |
Martiri | |
Immagine devozionale con le Beate Maria del Pilar di San Francesco Borgia, Teresa di Gesù Bambino e Maria degli Angeli di San Giuseppe in gloria | |
Età alla morte | 58 anni |
Nascita | Tarazona 20 dicembre 1877 |
Morte | Guadalajara 24 luglio 1936 |
Professione religiosa | 15 ottobre 1899 |
Iter verso la canonizzazione | |
Venerata da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 29 marzo 1987, da Giovanni Paolo II |
Ricorrenza | 24 luglio |
Collegamenti esterni | |
Scheda su santiebeati.it |
Nel Martirologio Romano, 24 luglio, n. 21:
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La Beata Maria del Pilar di San Francesco Borgia Martínez García, al secolo Jacoba (Tarazona, 20 dicembre 1877; † Guadalajara, 24 luglio 1936) è stata una religiosa e martire spagnola, appartenente all'Ordine delle Carmelitane Scalze, uccisa a colpi d'arma da fuoco dai miliziani comunisti durante la guerra civile spagnola insieme alle consorelle Teresa di Gesù Bambino García García e Maria degli Angeli di San Giuseppe Voltierra Tordesillas.
Biografia
Undicesima figlia di Gabino e Luisa, fu battezzata nella Cattedrale di Tarazona lo stesso giorno della sua nascita. Di famiglia povera, ricevette un'educazione profondamente cristiana.
Tutta la famiglia si trasferì con Giuliano, fratello di Jacoba, quand'egli fu ordinato presbitero e nominato parroco a Torellas e poi a Corella. Don Giuliano rivestì un ruolo importante nella formazione della piccola; fu lui, tra l'altro, a impartirle la Prima Comunione nella festa dell'Ascensione del Signore.
Quando sua sorella Severiana, compiuti venti anni, entrò nel Monastero carmelitano di Guadalajara, anche Jacoba l'accompagnò, sebbene non avesse ancora espresso una vocazione alla vita religiosa. La sorella ebbe il nome di suor Araceli del Santissimo Sacramento; Jacoba iniziò il noviziato solo tre anni dopo, il 12 ottobre, nella festa di Nostra Signora del Pilar, ricevendo il nome di suor Maria del Pilar di San Francesco Borgia.
Novizia modello, poté emettere la professione religiosa il 15 ottobre 1899, a ventun anni di età. Visse trentasette anni di vita monastica mostrando sempre obbedienza ai superiori, laboriosità e devozione.
Il martirio
Per approfondire, vedi la voce Martiri della guerra civile spagnola |
Il 17 luglio 1936 scoppiò in Spagna la guerra civile tra nazionalisti filo-fascisti e repubblicani comunisti. Fin dai primi giorni di guerra, si verificò una vera e propria persecuzione religiosa[1] nei confronti di religiosi e laici cattolici.
Il 22 luglio la città di Guadalajara cadde in mano ai miliziani comunisti. Le carmelitane, in abiti civili e divise in piccoli gruppi, portando in salvo la pisside dal tabernacolo, iniziarono a lasciare il monastero di San Giuseppe, cercando rifugio presso conoscenti.
Il 24 luglio, intorno alle quattro del pomeriggio, suor Maria, suor Teresa e suor Mariangela abbandonarono il monastero, dirette alla casa di una conoscente che le avrebbe ospitate. Appena entrate nel portone di questa casa, furono riconosciute come religiose da alcuni miliziani che le costrinsero a tornare sulla strada. La prima a cadere fu suor Mariangela, ferita mortalmente da alcuni spari.
Suor Pilar, gravemente ferita, fu portata in salvo in una farmacia vicina e poi nella sede della Croce Rossa. Dopo aver impetrato da Dio il perdono per i suoi uccisori, portata in un ospedale, morì poco tempo dopo per le ferite riportate. Anche suor Teresa morì poco dopo, colpita alle spalle dagli spari dei miliziani.
La beatificazione
Nel 1964, dopo aver consultato l'episcopato spagnolo, papa Paolo VI decise di sospendere i processi di beatificazione di tutti i martiri della guerra civile spagnola, soprattutto per evitarne strumentalizzazioni politiche. A partire dal 1983 papa Giovanni Paolo II, ritenendo ormai maturi i tempi, dispose che i processi iniziati nelle varie diocesi fossero portati a termine in breve tempo: si giunse così al riconoscimento ufficiale del martirio delle tre suore carmelitane scalze, proclamate beate il 29 marzo 1987 nella Basilica di San Pietro, insieme al presbitero Emanuele Domingo y Sol e al vescovo Marcello Spínola y Maestre.
Note | |
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