Diocesi di Saint-Dié

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Diocesi di Saint-Dié
Dioecesis Sancti Deodati
Chiesa latina
Logo diocese-saint-dié.jpg
Logo
Cathédrale de Saint-Dié des Vosges.jpg
Vescovo François Gourdon
Sede Épinal
Suffraganea
dell'arcidiocesi di Besançon

Diocesi di Saint-Dié.png
Mappa della diocesi
Vosges-Position.svg
Collocazione della diocesi
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Nazione bandiera Francia
Parrocchie 46 (4 vicariati )
Sacerdoti 86 di cui 81 secolari e 5 regolari
3.401 battezzati per sacerdote
10 religiosi 126 religiose 28 diaconi
359.520 abitanti in 5.903 km²
292.500 battezzati (81,4% del totale)
Eretta 21 luglio 1777
Rito romano
Cattedrale San Diodato
Indirizzo
7 rue de la Prefecture, 88025 Épinal CEDEX, France
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2023 (gc ch)
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Francia
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica
L'abbazia di Moyenmoutier, fondata da sant'Idulfo attorno al 671.

La Diocesi di Saint-Dié (francese: Diocèse de Saint-Dié; latino: Dioecesis Sancti Deodati) è una sede della Chiesa cattolica in Francia suffraganea dell'Arcidiocesi di Besançon.

Territorio

La diocesi comprende il dipartimento francese dei Vosgi.

Sede vescovile è la città di Épinal. A Saint-Dié-des-Vosges si trova la cattedrale di San Diodato.

Storia

La diocesi fu eretta il 21 luglio 1777 con la bolla Relata semper di papa Pio VI. Il suo territorio fu costituito in parte con parrocchie sottratte alla Diocesi di Toul; in parte con i possedimenti delle antiche grandi abbazie di Étival, di Senones e di Moyenmoutier; e infine con i possedimenti della collegiata nullius dioecesis di Saint-Dié. Originariamente era suffraganea dell'Arcidiocesi di Treviri (oggi diocesi).

In seguito al Concordato il 29 novembre 1801 con la bolla Qui Christi Domini di papa Pio VII la diocesi fu soppressa e il suo territorio fu accorpato a quello della Diocesi di Nancy. Tuttavia il vescovo Barthélemy-Louis-Martin de Chaumont de La Galaisière rifiutò di dimettersi.

Nel giugno 1817 fra Santa Sede e governo francese fu stipulato un nuovo concordato, cui fece seguito il 27 luglio la bolla Commissa divinitus, con la quale il papa restaurava la sede di Saint-Dié. Tuttavia, poiché il concordato non entrò in vigore in quanto non ratificato dal Parlamento di Parigi, questa erezione non ebbe effetto; di conseguenza il vescovo già nominato, Augustin-Louis de Montblanc, non poté mai prendere possesso della sua sede.

La diocesi fu ristabilita definitivamente come suffraganea dell'Arcidiocesi di Besançon il 6 ottobre 1822 con la bolla Paternae charitatis di papa Pio VII.

Il 10 luglio 1874 a seguito delle variazioni territoriali determinate dalla Guerra franco-prussiana cedette una porzione del suo territorio a vantaggio della Diocesi di Strasburgo (oggi arcidiocesi).

Dal 1944 il vescovo risiede a Épinal, il capoluogo dipartimentale.

Cronotassi dei vescovi

Statistiche

Note
  1. Contravvenendo alle disposizioni date da papa Pio VII cpn la Qui Christi Domini, Chaumont de La Galaisière non diede le dimissioni e morì il 30 giugno 1808.
  2. Contestualmente nominato arcivescovo titolare di Cartagine.
  3. Nominato vescovo titolare di Lero.
  4. Dal 5 settembre 2022 al 26 febbraio 2023 fu amministratore apostolico sede plena Denis Jean-Marie Jachiet, vescovo di Belfort-Montbéliard.
Bibliografia
Collegamenti esterni