Fazio Giovanni Santori




Fazio Giovanni Santori Cardinale | |
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Età alla morte | 63 anni |
Nascita | Viterbo 1447 |
Morte | Roma 22 marzo 1510 |
Sepoltura | Cappella del SS. Sacramento Basilica Vaticana |
Nominato vescovo | 22 luglio 1504 da papa Giulio II |
Consacrazione vescovile | nessuna informazione |
Creato Cardinale |
1º dicembre 1505 da Giulio II (vedi) |
Cardinale per | 4 anni, 3 mesi e 21 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Fazio Giovanni Santori (Viterbo, 1447; † Roma, 22 marzo 1510) è stato un vescovo e cardinale italiano.
Cenni biografici
Nacque a Viterbo nel 1447 da Raffaele di Santoro e Medea Gatti, appartenente alla famiglia di Viterbo che nella sua persona ottenne il titolo nobiliare.
Formazione e carriera ecclesiastica
Compì gli studi presso l'università di Perugia, divenendo quindi precettore di Giuliano Della Rovere per volontà dello zio di quest'ultimo, il cardinal Francesco, che sarebbe asceso al soglio pontificio con il nome di Sisto IV, creato cardinale nel 1471 ed eletto papa nel 1503 con il nome di Giulio II.
L'antico allievo agevolò la carriera ecclesiastica del Santori, nel 1485 fu nominato canonico del capitolo della cattedrale di Saint Lambert a Liegi, nel 1503 divenne chierico della Camera Apostolica e Datario di Sua Santità.
Episcopato e cardinalato
Nel 1504 ottenne il vescovado di Cesena, quindi nominato cardinale nel concistoro del 1º dicembre 1505, ricevendo la sacra porpora e il titolo di santa Sabina il successivo 17 dicembre.
Amministratore della sede di Pamplona nel 1507; occupò il posto fino alla sua morte.
Morte
Morì il 22 marzo 1510 a Roma. Sepolto nella basilica di San Lorenzo in Lucina, Roma; in seguito, trasferito nella cappella del coro della patriarcale basilica vaticana, a Roma; infine, durante il pontificato di papa Urbano VIII, le sue spoglie furono trasferite nella cappella del Santissimo Sacramento nella stessa basilica; una lapide sul pavimento, donata dal Forcella, reca la data 25 agosto 1635.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Datario di Sua Santità | Successore: | ![]() |
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Giovanni Battista Ferrari (pro-datario) |
1º novembre 1503 - 12 gennaio 1505 | Antonio Ferrero (pro-datario) |
Predecessore: | Vescovo di Cesena | Successore: | ![]() |
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Pietro Menzi de Vincentia[1] | 22 luglio 1504 - 22 marzo 1510 | Cristoforo Spiriti[2] |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Sabina | Successore: | ![]() |
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Francisco Lloris y de Borja | 17 dicembre 1505 - 22 marzo 1510 | René de Prie |
Predecessore: | Amministratore apostolico di Pamplona | Successore: | ![]() |
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Antonio Pallavicini Gentili | 17 settembre 1507 - 22 marzo 1510 | Amanieu d'Albret |
Note | |
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Collegamenti esterni | |
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- Datari apostolici
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