René de Prie

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René de Prie
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 68 anni
Nascita arcidiocesi di Bourges
1451
Morte Abbazia di Notre-Dame de Lyre
9 settembre 1519
Sepoltura Abbazia cistercense di Notre-Dame de la Prée
Conversione
Appartenenza
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Nominato arcivescovo 3 agosto 1498 da papa Alessandro VI
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Creazione
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Cardinale 		18 dicembre 1506 da Giulio II (vedi)
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Cardinale per 12 anni, 8 mesi e 22 giorni
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Incarichi ricoperti
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René de Prie (arcidiocesi di Bourges, 1451; † Abbazia di Notre-Dame de Lyre, 9 settembre 1519) è stato un vescovo e cardinale francese.

Cenni biografici

Nacque nel 1451 nella regione della Turenna, arcidiocesi di Bourges, Francia, da Antoine de Prie, barone di Buzançais, e dalla moglie Madeliene d'Ambois, era cugino del cardinale Georges I d'Amboise (1498).

Con il favore e la protezione del cugino cardinale, raggiunse le più alte cariche della Chiesa. Gran arcidiacono di Bourges. Arcidiacono di Blois. Decano di Saint-Hilaire de Poitiers. Protonotario apostolico. Abate commendatario di Landais, Loroux, Miseray, Notre-Dame de La Prée, Déols, Notre-Dame de Lyre, Micy, Issoudun. Elemosiniere reale. Cedette al fratello Aimar la sua parte di successione paterna.

Episcopato

Eletto vescovo di Bayeux nel 1498; ne prese possesso per procura il 31 ottobre di quell'anno; e di persona, il 25 marzo 1499; celebrò un sinodo il 15 aprile 1515; si dimise dal governo della sede nel 1516. Fu testimone a Nantes alla firma del contratto di matrimonio del re di Francia e di Anna di Bretagna l'8 gennaio 1499. Inviato a Étaples dal re Luigi XII di Francia per sottoscrivere un trattato con il re Enrico VII d'Inghilterra, che era stato concluso il 15 gennaio 1499. Divenne priore di Layrac, Guascogna, dal 20 febbraio 1500. Accompagnò il re Luigi XII nella spedizione di Genova ed entrò con lui a Savona. Ricevette il titolo di barone di Précigny e dell'abbazia di Déols, il 20 maggio 1506.

Cardinalato

Fu creato cardinale presbitero nel concistoro del 18 dicembre 1506; pubblicato, 17 maggio seguente; ricevette il titolo di santa Lucia in Septisolio, il 17 maggio 1507; il 5 agosto 1507 ricevette la berretta rossa nella chiesa dei Domenicani a Lione, portata dal legato pontificio della Santa Sede in Francia, suo cugino Georges I d'Amboise.

Inviato a Roma dal re di Francia nel 1509. Optò per il titolo di san Vitale, in quell'anno. Dopo l'arresto del cardinale François Guillaume de Castelnau de Clermont-Ludève il 29 giugno 1510, lasciò Roma e si unì ai prelati che sostenevano gli interessi del re Luigi XII. Accompagnò il re francese nella spedizione a Milano nell'ottobre del 1510, mentre il monarca era in guerra con il papa.

Il cardinale disobbedì a un espresso divieto del papa. Optò per il titolo di Santa Sabina nel 1511. Deposto da cardinale e scomunicato da papa Giulio II il 24 ottobre 1511 per la sua promozione e partecipazione al Concilio scismatico di Pisa, che si aprì il 1º novembre 1511.

Il cardinale de Prie, che all'epoca risiedeva a Milano, si recò a Pisa per partecipare al concilio; il 10 gennaio 1512 scrisse all'università di Parigi contro l'opera del cardinale Tommaso Vio, O.P., che attaccava la dottrina di Jean Charlier de Gerson.

Nel 1512 gli fu conferita la sede di Lectoure; che cedette a Jean de Barton[1] il 18 agosto 1513 in cambio dell'abbandono da parte di quest'ultimo della sua pretesa alla sede di Limoges.

Non eleggibile non prese parte al conclave del 1513, che elesse papa Leone X. Celebrò i funerali di Anna di Bretagna, regina di Francia, nell'abbazia di Saint-Denis il 20 gennaio 1514. Dopo aver corretto i suoi errori, fu perdonato e reintegrato da papa Leone X il 24 aprile 1514.

Nominato vescovo di Limoges nel 1514; il capitolo della cattedrale lo aveva eletto il 25 novembre 1510; ne prese possesso il 26 settembre 1514; si dimise dal governo della sede nel 1516. Celebrò il matrimonio del re Luigi XII di Francia e della principessa Maria d'Inghilterra il 14 settembre 1514 nella chiesa dei Celestini a Parigi.

Morì il 9 settembre 1519 nell'abbazia di Notre-Dame de Lyre, vicino a Evreux in Normandia. Fu sepolto, secondo i suoi desideri, nell'abbazia cistercense di Notre-Dame de la Prée.

Successione degli incarichi

Predecessore: Vescovo di Bayeux Successore: BishopCoA PioM.svg
Charles de Neufchâtel[2]
(amministratore apostolico) 		3 agosto 1498 - 24 novembre 1516 Ludovico di Canossa, O.Cist. I
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con
con
Charles de Neufchâtel[2]
(amministratore apostolico) 		{{{data}}} Ludovico di Canossa, O.Cist.
Predecessore: Abate commendatario di Notre-Dame de Déols Successore: Template-Abbot - Provost.svg
Jean VI Loubert 1º gennaio 1501 - 1º gennaio 1516 Adrien Gouffier de Boissy I
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con
con
Jean VI Loubert {{{data}}} Adrien Gouffier de Boissy
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Lucia in Septisolio
(titolo presbiterale pro hac vice) 		Successore: CardinalCoA PioM.svg
Niccolò Fieschi 17 maggio 1507 - 7 novembre 1509 Alfonso d'Aviz I
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X
con
con
Niccolò Fieschi {{{data}}} Alfonso d'Aviz
Predecessore: Cardinale presbitero di Santi Vitale, Valeria, Gervasio e Protasio Successore: CardinalCoA PioM.svg
Antonio Ferrero 7 novembre 1509 - 17 marzo 1511 Antonio Maria Ciocchi del Monte I
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con
Antonio Ferrero {{{data}}} Antonio Maria Ciocchi del Monte
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Sabina Successore: CardinalCoA PioM.svg
Fazio Giovanni Santori 17 marzo - 24 ottobre 1511 Bandinello Sauli I
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con
con
Fazio Giovanni Santori {{{data}}} Bandinello Sauli
Predecessore: Abate commendatario di Notre-Dame de Lyre Successore: Template-Abbot - Provost.svg
Jean III de Cléry 1º gennaio 1512 - 9 settembre 1519 Ambroise Le Veneur de Tillières[3] I
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con
Jean III de Cléry {{{data}}} Ambroise Le Veneur de Tillières[3]
Predecessore: Abate commendatario di Saint-Mesmin de Micy Successore: Template-Abbot - Provost.svg
Louis Ajasson 1º gennaio 1513 - 1º gennaio 1516 Jean V de Longueville I
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con
con
Louis Ajasson {{{data}}} Jean V de Longueville
Predecessore: Vescovo di Limoges Successore: BishopCoA PioM.svg
Foucault de Bonneval[4]
(vescovo eletto) 		18 agosto 1514 - 5 dicembre 1516 Philippe de Montmorency[5] I
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con
con
Foucault de Bonneval[4]
(vescovo eletto) 		{{{data}}} Philippe de Montmorency[5]
Note
  1. ↑ (FR) Jean de Barton su fr.wikipedia.org. URL consultato il 2024-11-24
  2. ↑ (EN) Archbishop Charles de Neufchâtel † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
  3. ↑ (FR) Ambroise Le Veneur de Tillières su fr.wikipedia.org. URL consultato il 2024-11-24
  4. ↑ (FR) Foucauld de Bonneval su fr.wikipedia.org. URL consultato il 2024-11-24
  5. ↑ (FR) Bishop Philippe de Montmorency † su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 2024-11-24
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