Joan Pau Pujol
Joan Pau Pujol Presbitero | |
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Joan Pau Pujol, Passione secondo Matteo, Manoscritto - Barcellona, Palau de la Mùsica Orfeó Català | |
Età alla morte | 52 anni |
Nascita | Matarò presso Barcellona 18 giugno 1573 |
Morte | Barcellona 17 maggio 1626 |
Ordinazione presbiterale | 1600 |
Invito all'ascolto |
Joan Pau Pujol (Matarò presso Barcellona, 18 giugno 1573; † Barcellona, 17 maggio 1626) è stato un presbitero, compositore, organista e maestro di cappella spagnolo.
Biografia
Nacque nel 1573 in una località vicina a Barcellona; non si conosce la data precisa, ma risulta che fu battezzato il 18 giugno.
Le notizie della sua vita sono prevalentemente legate agli incarichi musicali che ricoprì.
Il 18 marzo 1593 divenne assistente di Julià-Andreu Vilanova, l'anziano maestro di cappella della cattedrale di Barcellona, assumendo altresì l'incarico di direttore dei pueri cantores.
Fra il 29 ottobre e il 16 novembre di quello stesso anno divenne maestro de capilla della cattedrale di Tarragona e il 23 gennaio 1595 fu nominato nello stesso incarico a Nuesta Señora del Pilar in Zaragoza, dove rimase per diciassette anni; lì ebbe fra i suoi studenti Diego de Pontac.
Il 1° marzo 1596 il capitolo della cattedrale autorizzò Pujol a recarsi a Jaca dove fu ordinato diacono; divenne presbitero nell'agosto 1600.
Dal 1612 fino alla morte fu maestro di cappella della cattedrale di Barcellona.
Durante questo periodo egli ebbe un ruolo centrale nella vita musicale barcellonese: fra i suoi compiti rientrarono la valutazione di tutta la musica pubblicata nei libri liturgici nella diocesi, la consulenza nei progetti di costruzione degli organi nella regione e la direzione della cappella di San Jordi al Palau de la Generalitat.
Opere
Pujol fu uno de più prolifici compositori di musica sia sacra che secolare del suo tempo.
Il suo stile fu decisamente conservatore ed arcaizzante: nelle sue opere egli mostrò una mano particolarmente felice nel trattare i cantus firmi nei toni del gregoriano e il contrappunto. La Missa pro defunctis è pacata e formale, in contrasto con le partiture emozionali del contemporaneo e più famoso De Victoria.
Ma nel contempo egli mostrò una grande padronanza delle nuove tecniche del tardo Rinascimento: le sue opere policorali sono notevoli per il ritmo e per gli effetti antifonali altamente ingegnosi, che mostrano una profonda conoscenza della scuola veneziana (fra tutti, Giovanni e Andrea Gabrieli) e più in generale dei maggiori compositori dell'epoca, come il già nominato de Victoria, Cristóbal de Morales, Francisco Guerrero, Giovanni Pierluigi da Palestrina, Orlando di Lasso.
Egli può quindi a ragione essere considerato un chiaro esempio del passaggio dalla polifonia rinascimentale al Barocco.
Presso i suoi contemporanei fu apprezzatissimo, e la sua musica per la Settimana Santa continuò ad essere cantata nella cattedrale di Barcellona sino a pochi decenni fa.
Purtroppo tale stima non è durata nei tempi successivi; la cattiva fortuna di questo compositore culminò nel giudizio negativo espresso dall'influente opera di Henri Collet, che nel libro "Le Mysticisme musical espagnol au XVIe siècle" suddivise la polifonia spagnola in scuole regionali secondo il loro grado di misticismo ed assegnò ai compositori catalani, ed in specifico a Pujol, l'ultimo posto.
Negli ultimi anni, tuttavia, c'è stato un rinnovato interesse per questo compositore, le cui opere ancora necessitano di una esauriente catalogazione, iniziata dal sacerdote Higinio Anglés che pubblicò i primi due volumi dell'Opera Omnia nel 1926 e 1932.
Elenco delle opere
- Musica sacra
- 13 messe, a 4 e 8 voci
- 18 Magnificat, a 4 e 8 voci
- 6 Nunc dimittis, a 4 e 8 voci
- 12 antifone, a 4 e 8 voci
- 12 responsori, a 4 e 8 voci
- 2 Litanie alla Beata Vergine Maria, a 4 e 8 voci
- 1 sequenza, a 8 voci
- 74 salmi, inclusi salmi dei vespri, a 4 e 7–8 voci
- 9 mottetti, a 4 e 8 voci
- 11 inni, a 4, 6 e 8 voci
- 3 Lamentazioni, a 4 voci
- 9 partiture per Passio, a 4 voci
- 19 villancicos sacre, a 4, 6 e 8 voci
- Musica secolare
- 12 romanze, a 3–4 voci
- 2 letrillas, a 3 voci
- 1 lira, a 3 voci
- 1 follia, a 3 voci
- 1 novena, a 3 voci
- 1 tono, a 4 voci
- 16 altre opere varie, a 3–4 voci
Una serie di mottetti per l'Avvento scritti a Tarragona e altre opere dalla chiesa di Santa María del Mar, a Barcellona, sono state perdute.
Edizioni
Le principali edizioni, seppur parziali, delle opere di Pujol si trovano in :
- (ES) Juan Pablo Pujol, Opera omnia, ed. Higinio Anglés, 1926–1932
- (ES) Cancionero musical y poético del siglo XVII, ed. J. Aroca, Madrid, 1916
- (ES) Musica barroca española: polifonía profana, ed. M. Querol, 1970
- (ES) Cançoner de la Garrotxa, ed. F. Civil i Castellví, 1982
- (ES) El cancionero de la Sablonara, ed. J. Etzion, Londra, 1996
Bibliografia | |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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