Josef Metzler
Josef Metzler, O.M.I. Presbitero | |
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Età alla morte | 90 anni |
Nascita | Eckardroth, Germania 7 febbraio 1921 |
Morte | Hünfeld, Germania 12 gennaio 2012 |
Professione religiosa | 1940 |
Ordinazione presbiterale | 1949 |
Josef Metzler (Eckardroth, Germania, 7 febbraio 1921; † Hünfeld, Germania, 12 gennaio 2012) è stato un presbitero tedesco, prefetto dell'Archivio Segreto Vaticano.
Note biografiche
Nacque da Wilhem, umile muratore e contadino, e da Josepha Bös. Frequentò il ginnasio di Borken dal 1939, e lo stesso anno entrò nel noviziato degli Oblati di Maria Immacolata a Engelport, presso Treis.
Nel 1940 pronunciò i voti religiosi. Dal 1940 al 1945, in tempo di guerra, fu arruolato nell'esercito tedesco come radiotelegrafista, e si trovò a operare in Russia e in Italia. Terminato il conflitto, studiò filosofia nello studentato della sua Congregazione a Hünfeld presso Fulda, e nel 1947 si recò a Roma per continuare gli studi di teologia e di storia della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana.
Sempre a Roma ricevette l'ordinazione presbiterale agli inizi del luglio 1949, e conseguì il dottorato in storia della Chiesa nel 1953.
Fra il 1953 e il 1958 fu docente di Storia della Chiesa allo studio teologico degli Oblati a Hünfeld, finché nel 1958 venne destinato dai suoi superiori a Roma come professore di Storia delle Missioni alla Pontificia Università Urbaniana.
Alla morte del suo confratello Nikolas Kowalsky nel 1966, padre Metzler gli successe alla guida dell'Archivio storico di Propaganda Fide, avendo nel contempo assunto la guida della Biblioteca Missionum e della Bibliografia missionaria.
Il 24 maggio 1984 Giovanni Paolo II lo nominava prefetto dell’Archivio Segreto Vaticano, succedendo a monsignor Martino Giusti, nominato prefetto emerito e arcivescovo titolare di Ares di Numidia. Il Papa riconosceva nel breve di nomina le qualità dell'archivista e dello storico Metzler:
(LA) | (IT) | ||||
« | Pro religiosa tua erga Vicarium Christi atque Ecclesiam adfectione, qua merito commendaris, ac pro clara pariter officiorum tuorum diligentia[1], qua praesertim in gubernatione rerum tabularii ecclesiastici propriarum in Urbe laudaris [...] auctoritate Nostra Praefectum Tabularii Secreti Vaticani te facimus. » | « | Per il tuo religioso sentimento d'amore verso il Vicario di Cristo e verso la Chiesa, grazie al quale sei meritatamente raccomandato, e ugualmente per la nota diligenza nell'esercizio dei tuoi servizi, grazie alla quale vieni lodato nell'Urbe soprattutto per quanto concerne l'amministrazione della proprietà dell'archivio ecclesiastico (..) con la nostra autorità ti nominiamo prefetto dell'Archivio Segreto Vaticano. » |
Ivi mantenne sempre uno stile di lavoro sobrio e discreto, fino al 1995, anno della pensione. Donò gran parte della sua liquidazione per le missioni, a sostentamento del lavoro dei missionari suoi confratelli.
Continuò il suo servizio come cappellano per gli infermi e per i frequentatori del centro termale di Bad Wörishofen. Declinando le forze, si ritirò alla casa madre di Hünfeld, dove morì il 12 gennaio 2012.
Attività scientifica e pubblicazioni
Portò avanti un'intensa attività scientifica, con numerose e significative pubblicazioni, dal 1965 fino agli ultimi anni della sua vita; fra monografie e articoli in diverse riviste si giunge a più di 150 titoli.
Si ricordano:
- i tre volumi (in cinque tomi) della Sacrae Congregationis de Propaganda Fide Memoria Rerum, una miscellanea da lui curata con più di 60 collaboratori e pubblicata fra il 1971 e il 1976;
- la storia dei sinodi in Cina, Giappone e Corea (Paderborn 1980);
- la storia dei sinodi in Indocina (Paderborn 1984);
- America pontificia primi saeculi evangelizationis 1493-1592: documenta pontificia ex registris et minutis praesertim in Archivo Vaticano existentibus, Libreria Editrice Vaticana , Città del Vaticano, 3 voll, 1991, ISBN 8820916991, 1995 ISBN 8820917238, 1995, ISBN 9788820920913: tre volumi di censimento, regesto ed edizione delle fonti dell'Archivio Pontificio nel primo secolo di evangelizzazione dell'America;
- la cura degli ultimi nove volumi della Bibliotheca Missionum e della annuale Bibliografia missionaria.
- curò il volume Dalle missioni alle chiese locali (1846-1965), ISBN 9788821519154, in Augustin Fliche, Victor Martin, Storia della Chiesa, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI), 37 voll., 1978-2005.
Oltre a queste opere impegnative e benemerite, gli studi del Metzler si orientarono su aspetti particolari della storia di Propaganda Fide, delle missioni cattoliche, nonché della storia dell'Archivio Segreto Vaticano durante la sua prefettura.
In occasione dei suoi settant'anni l'Università Urbaniana e la Congregazione di Propaganda Fide gli offrirono un volume di studi, Ecclesiae Memoria[2]. Molti contributi illustrano la figura di studioso di Metzler e la sua passione per l'evangelizzazione e quindi per le missioni[3].
Le sue qualità di studioso furono molto apprezzate, e la forza scientifica delle sue ricerche giunse anche al di fuori della [[Chiesa]:
- il 30 maggio 1984 l'Università di Uppsala gli concedeva la laurea honoris causa in teologia;
- il 22 aprile 1985 la Presidenza della Repubblica di Germania lo decorava con la Verdienstkreuz;
- il 1º marzo 1987 la direzione dei Monumenta Germaniae Historica lo ascriveva fra i soci;
- il 18 luglio 1994 la Presidenza della Repubblica Austriaca gli inviava la Gran Croce di prima classe al merito della Scienza e dell’Arte.
Note | |
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Bibliografia | |
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Voci correlate | |