Museo Diocesano "Francesco Gonzaga" di Mantova

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Museo Diocesano "Francesco Gonzaga" di Mantova
Mantova dio facciatalogo.jpg
Ex Monastero di Sant'Agnese, sede del museo
Categoria Musei diocesani
Stato bandiera Italia
Regione ecclesiastica Regione ecclesiastica Lombardia
Regione Stemma Lombardia
Provincia Mantova
Comune Mantova
Diocesi Diocesi di Mantova
Indirizzo Piazza Virgiliana, 55
46100 Mantova (MN)
Telefono +39 0376 320602
Fax +39 0376 320602
Posta elettronica museofgonzaga@alice.it
Sito web [1]
Proprietà Diocesi di Mantova
Tipologia arte sacra, archeologico, arte
Contenuti arazzi, armature, arredi sacri, ceramiche, codici miniati, dipinti, ex voto, grafica e disegni, incunaboli, lapidi, libri antichi a stampa, manoscritti, metalli, monete, paramenti sacri, reperti archeologici, sculture, suppellettile liturgica
Servizi accoglienza al pubblico, bookshop, biblioteca, didattica, guardaroba, sale per eventi e mostre temporanee, visite guidate
Sistema museale di appartenenza Sistema dei Musei Mantovani
Sede Museo Ex Monastero di Sant'Agnese, chiostro maggiore
Datazione sede XIV secolo
Fondatori mons. Luigi Bosio
Data di fondazione 1983

Il Museo Diocesano "Francesco Gonzaga" di Mantova ha sede nel chiostro maggiore dell'ex Monastero agostiniano di Sant'Agnese e venne istituito nel 1983, per volere di mons. Luigi Bosio per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico proveniente dalla Cattedrale di San Pietro Apostolo e dal territorio diocesano.

Storia

Nel 1974 si tenne, nel Palazzo Ducale, un mostra temporanea dal titolo Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga, che presentava una serie di opere sino ad allora pressoché sconosciute, in larga misura provenienti dalle chiese della diocesi. Il successo della mostra indusse il suo curatore, mons. Luigi Bosio, a progettare un'esposizione permanente di tali opere, riunite in un unico contenitore.

Il Museo, inaugurato nel 1983 ed allestito nel chiostro maggiore dell'ex Monastero agostiniano di Sant'Agnese (XIV secolo), è dedicato al frate francescano Francesco Gonzaga (1593 - 1620), vescovo della Diocesi e venerabile.

Percorso espositivo e opere

L'itinerario museale è organizzato in otto sezioni espositive.

Sezione I - Duemila anni mantovani

Correggio, Deposizione nel sepolcro (1509 - 1511 ca.), affresco staccato

La prima sezione del Museo ripercorre, principalmente attraverso sculture e dipinti, le vicende storiche e culturali della città e del suo territorio, dall'età romana sino al presente:

Sezione II – Smalti ed Avori

In questa sezione sono conservati preziose opere d’ arte applicata:

  • Serie degli smalti, dono di un collezionista mantovano, che comprende opere devozionali e oggetti d'uso, eseguiti secondo le varie tecniche adottate a Limoges, tra il XI ed il XX secolo.
  • Raccolta di oggetti eburnei, tra i quali spiccano:
    • Cofanetti (XI - XII secolo), in avorio, di manifattura islamica.

Sezione III – Arredi liturgici

La sezione presenta oggetti liturgici e paramenti sacri che costituiscono un esempio della cura che la chiesa mantovana ha dedicato nei secoli allo splendore della liturgia. Le opere esposte sono databili dal XIII al XX secolo, tra i quali spiccano:

Giovanni Bellavite, Servizio di ampolline (1776), argento sbalzato, cesellato e dorato

Sezione IV – Sale Gonzaga

Bottega veneziana, Reliquiario ad urna di santa Barbara (XVI secolo), oro, cristallo ed ebano

I Gonzaga, signori di Mantova dal 1328 al 1707, sono celebri anche per le collezioni d'arte raccolte nel Palazzo Ducale. In seguito a vendite e saccheggi, esse sono perdute o pervenute a musei lontani; in città rimangono quasi soltanto quelle presenti in questa sezione, allestita nel 2010, sono presenti le opere che si devono direttamente alla famiglia Gonzaga di datazione o di gusto più antico o oggetti liturgici, donate dai signori di Mantova alla Cattedrale di San Pietro Apostolo ed Basilica palatina di Santa Barbara, tra i quali si notano:

Sezione V - Armature

All'indomani della vittoriosa battaglia sostenuta contro i francesi a Fornovo (1495), i comandanti ed armigeri delle milizie di Gianfrancesco Gonzaga donarono le loro le armature come ex voto al Santuario della Madonna delle Grazie di Curtatone, vicino a Mantova. Recuperate e restaurate, si sono rivelate un'insieme di notevole qualità, opera di armaioli milanesi e bresciani, fra i quali l'officina dei Missaglia. Esse formano un unicum, di valore inestimabile non solo per quanto riguarda la storia delle armi, ma anche nello specifico campo dell'artigianato artistico.

Sezione VI – Arazzi di Parigi

Nella sezione è esposta:

Sezione VII – Memorie della Diocesi

Nella sezione accoglie testimonianze relative alle vicende della diocesi. Di rilievo:

Sezione VIII – Giuseppe Bazzani

La sezione ospita la più importante raccolta delle opere di Giuseppe Bazzani (16901769), il maggiore degli artisti nati a Mantova, che consente di ripercorrere il suo itinerario artistico e ne comprende alcuni capolavori, quali:

Galleria fotografica

Note
Bibliografia
  • Renato Berzaghi et al., Dipinti e arazzi. 1430 - 1630, Editore Publi Paolini, Mantova 2011
  • Roberto Brunelli et al., Il Museo Francesco Gonzaga di Mantova. Guida alla visita, Editore Museo Gonzaga, Mantova 2010
  • Roberto Brunelli, Parole dipinte. Viaggi tra il Museo e la Biblioteca, Editore Universitas Studiorum, Mantova 2014
  • Erminia Giacomini Miari, Paola Mariani, Musei religiosi in Italia, Milano 2005, pp. 135 - 136
  • Paola Venturelli, Ori e avori, Editore Publi Paolini, Mantova 2012
  • Stefano Zuffi, I Musei Diocesani in Italia. Primo volume, Palazzolo sull'Oglio (BS) 2003, pp. 33 - 37
Voci correlate
Collegamenti esterni