Pio Laghi
Pio Laghi (Castiglione di Forlì, 21 maggio 1922; † Roma, 11 gennaio 2009) è stato un cardinale e arcivescovo italiano. Diplomatico della Santa Sede, per anni ha ricoperto numerosi incarichi in America e in Medio Oriente.
Biografia
Ultimo di cinque fratelli, nacque in una famiglia povera della campagna forlivese. All'età di sei anni si trasferì con la famiglia a Faenza.
Formazione
Dopo aver frequentato il ginnasio presso i Salesiani, entrò nel seminario diocesano della medesima città, dove concluse il liceo e iniziò gli studi di teologia e filosofia.
Dal 1942 proseguì gli studi a Roma (ospite del Pontificio Seminario Romano Maggiore) presso la Pontificia Università Lateranense, dove conseguì la licenza in teologia e il dottorato in diritto civile e diritto canonico. Dal 1950 al 1952 si specializzò poi presso la Pontificia Accademia Ecclesiastica.
Il 20 aprile 1946 fu ordinato sacerdote da Giuseppe Battaglia(ch), vescovo di Faenza,
Attività diplomatica
Nel marzo 1952 fu assunto al servizio della Segreteria di Stato della Santa Sede e inviato a prestare servizio presso la Nunziatura apostolica in Nicaragua. Tre anni dopo fu trasferito alla Delegazione apostolica per gli Stati Uniti d'America e, nel 1961, alla Nunziatura apostolica in India. Richiamato a Roma nel 1964 ha lavorato per quindici anni presso la Segreteria di Stato nel Consiglio per gli Affari Pubblici, attuale sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato vaticana.
Il 24 maggio 1969 papa Paolo VI lo nominò delegato apostolico per Gerusalemme e la Palestina.
Ministero episcopale
Nella stessa data lo elesse arcivescovo titolare di Mauriana; fu poi consacrato il 22 giugno seguente dal cardinale Amleto Giovanni Cicognani nella cattedrale di Faenza. Nei cinque anni trascorsi a Gerusalemme ricoprì anche l'incarico di Pro-nunzio a Cipro e di Visitatore apostolico per la Grecia.
Nunzio in Argentina
Nell'aprile 1974 Pio Laghi fu nominato Nunzio apostolico per l'Argentina.
Il suo operato fu importante per il raggiungimento di una soluzione diplomatica per evitare la guerra tra Argentina e Cile quando entrambi i Paesi, alla fine del 1978, ebbero uno scontro per il possesso delle isole del Beagle. La guerra fu evitata grazie alla mediazione di papa Giovanni Paolo II: il conflitto si risolse con la firma di un Trattato di pace e amicizia tra Argentina e Cile in Vaticano nel 1984[1].
All'epoca l'Argentina era governata da una dittatura militare colpevole, tra l'altro, del sequestro e della sparizione di numerosi oppositori politici, i cosiddetti desaparecidos ("scomparsi").
I media argentini dell'epoca, controllati dal regime, riportarono alcune affermazioni attribuite a Laghi che lasciavano intendere un suo appoggio alla giunta militare e al suo operato[2]. Laghi ha sempre negato con fermezza di aver pronunciato le frasi a lui attribuite ed ha accusato la stampa di aver distorto le sue parole, come appare anche nel rapporto che stese per la Segreteria di Stato vaticana il 1º luglio 1976[3].
A conferma delle parole di Laghi, un'inchiesta giornalistica del 1999 ha reso pubbliche delle testimonianze che scagionano l'allora nunzio in Argentina, oltre a delle lettere da lui indirizzate ai dittatori argentini per chiedere chiarimenti circa la sorte dei desaparecidos[4]. Queste ingerenze di Laghi nella politica interna del regime lo fecero dichiarare nel 1980 "persona non gradita" e lo costrinsero a lasciare il Paese[5].
Successivamente, fu nominato delegato apostolico per gli Stati Uniti. Nel marzo 1984, quando furono finalmente stabiliti i rapporti ufficiali tra la Santa Sede e il governo statunitense, Laghi divenne pro-nunzio apostolico.
Cardinalato
Il 6 aprile 1990 papa Giovanni Paolo II lo nominò pro-prefetto della Congregazione per l'Educazione Cattolica; assunse il titolo di prefetto l'anno successivo, quando fu creato cardinale diacono del titolo di Santa Maria Ausiliatrice in Via Tuscolana.
Il 5 dicembre 1992 fu nominato presidente del Pontificio Oratorio di San Pietro e l'8 maggio dell'anno seguente patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta. Il 15 novembre 1999 lasciò la Congregazione per l'Educazione Cattolica per sopraggiunti limiti di età.
Negli ultimi anni fu incaricato di delicate missioni diplomatiche per conto della Santa Sede: nel maggio 2001 fu inviato da Giovanni Paolo II presso le autorità israeliane e palestinesi per consegnare un messaggio pontificio che incoraggiava le parti a cessare il fuoco e a riprendere le trattative di pace; due anni dopo, in occasione della seconda [[guerra del Golfo, incontrò il presidente George W. Bush per presentargli la posizione della Santa Sede su tale questione.
Nel 2002 era stato promosso cardinale presbitero del titolo di San Pietro in Vincoli.
Morte
Morì a Roma, all'Ospedale San Carlo di Nancy, per una malattia ematologica, nella notte tra il 10 e l'11 gennaio 2009. È sepolto nella cattedrale di Faenza.
Onorificenze
Balì Gran Croce di Onore e di Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta | |
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana | |
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri» — 3 aprile 2006[6] |
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna juniore
- Cardinale Hyacinthe Sigismond Gerdil
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.J.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Lucido Maria Parocchi
- Papa Pio X
- Cardinale Gaetano De Lai
- Cardinale Raffaele Carlo Rossi, O.C.D.
- Cardinale Amleto Giovanni Cicognani
- Cardinale Pio Laghi
Successione degli incarichi
Predecessore: | Arcivescovo titolare di Mauriana | Successore: | |
---|---|---|---|
Johannes Willebrands | 24 maggio 1969 - 28 giugno 1991 | Petar Šolic |
Predecessore: | Delegato apostolico in Gerusalemme e in Palestina | Successore: | |
---|---|---|---|
Augustin-Joseph Antoine Sépinski | 24 maggio 1969 - 28 maggio 1973 | William Aquin Carew |
Predecessore: | Pro-nunzio apostolico a Cipro | Successore: | |
---|---|---|---|
- | 28 maggio 1973 - 27 aprile 1974 | William Aquin Carew |
Predecessore: | Nunzio apostolico in Argentina | Successore: | |
---|---|---|---|
Lino Zanini | 27 aprile 1974 - 10 dicembre 1980 | Ubaldo Calabresi |
Predecessore: | Osservatore presso l'Organizzazione degli Stati Americani | Successore: | |
---|---|---|---|
Jean Jadot | 10 dicembre 1980 - 6 aprile 1990 | Agostino Cacciavillan |
Predecessore: | Delegato apostolico negli Stati Uniti d'America | Successore: | |
---|---|---|---|
Jean Jadot | 10 dicembre 1980 - 26 marzo 1984 | promossa a nunziatura apostolica |
Predecessore: | Nunzio apostolico negli Stati Uniti d'America | Successore: | |
---|---|---|---|
promossa da delegazione apostolica | 26 marzo 1984 - 6 aprile 1990 | Agostino Cacciavillan |
Predecessore: | Pro-Prefetto della Congregazione per l'Educazione Cattolica (dei Seminari e degli Istituti di Studi) | Successore: | |
---|---|---|---|
William Wakefield Baum | 6 aprile 1990 - 1º luglio 1991 | promosso a prefetto |
Predecessore: | Gran cancelliere della Pontificia Università Gregoriana | Successore: | |
---|---|---|---|
William Wakefield Baum | 6 aprile 1990 - 15 novembre 1999 | Zenon Grocholewski |
Predecessore: | Presidente della Commissione Interdicasteriale per la Formazione dei Candidati agli Ordini Sacri | Successore: | |
---|---|---|---|
- | 6 aprile 1990 - 15 novembre 1999 | Zenon Grocholewski |
Predecessore: | Cardinale diacono di Santa Maria Ausiliatrice in via Tuscolana | Successore: | |
---|---|---|---|
Giuseppe Caprio | 28 giugno 1991 - 26 febbraio 2002 | Tarcisio Bertone |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione per l'Educazione Cattolica (dei Seminari e degli Istituti di Studi) | Successore: | |
---|---|---|---|
promosso da pro-prefetto | 1º luglio 1991 - 15 novembre 1999 | Zenon Grocholewski |
Predecessore: | Presidente della Commissione Interdicasteriale per una più Equa Distribuzione dei Sacerdoti | Successore: | |
---|---|---|---|
- | 20 luglio 1991 - 15 novembre 1999 | Zenon Grocholewski |
Predecessore: | Patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta | Successore: | |
---|---|---|---|
Sebastiano Baggio | 8 maggio 1993 - 10 gennaio 2009 | Paolo Sardi |
Predecessore: | Cardinale protodiacono | Successore: | |
---|---|---|---|
Eduardo Martínez Somalo | 9 gennaio 1999 - 26 febbraio 2002 | Luigi Poggi |
Predecessore: | Cardinale Presbitero di San Pietro in Vincoli | Successore: | |
---|---|---|---|
Louis-Marie Billé | 26 febbraio 2002 - 10 gennaio 2009 | Donald William Wuerl |
Note | |
| |
Bibliografia | |
| |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
|
- Delegati apostolici per Gerusalemme e la Palestina
- Vescovi di Mauriana
- Nunzi apostolici per Cipro
- Nunzi apostolici per l'Argentina
- Delegati apostolici per gli Stati Uniti d'America
- Nunzi apostolici per gli Stati Uniti d'America
- Prefetti della Congregazione per l'Educazione Cattolica (dei Seminari e degli Istituti di Studi)
- Gran Cancellieri della Pontificia Università Gregoriana
- Presidenti della Commissione Interdicasteriale per la Formazione dei Candidati agli Ordini Sacri
- Cardinali diaconi di Santa Maria Ausiliatrice in via Tuscolana
- Presidenti della Commissione Interdicasteriale per una più Equa Distribuzione dei Sacerdoti
- Cardinali Protodiaconi
- Cardinali presbiteri di San Pietro in Vincoli
- Presbiteri ordinati nel 1946
- Presbiteri italiani del XX secolo
- Italiani del XX secolo
- Presbiteri del XX secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1969
- Vescovi italiani del XX secolo
- Vescovi del XX secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Amleto Giovanni Cicognani
- Italiani
- Arcivescovi per nome
- Concistoro 28 giugno 1991
- Cardinali italiani del XX secolo
- Cardinali del XX secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Giovanni Paolo II
- Biografie
- Cardinali italiani
- Arcivescovi italiani
- Nati nel 1922
- Nati il 21 maggio
- Nati nel XX secolo
- Morti nel 2009
- Morti l'11 gennaio