Alfonso Aguilar Fernández de Córdoba
Alfonso Aguilar Fernández de Córdoba Cardinale | |
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Età alla morte | 45 anni |
Nascita | Montilla 21 settembre 1653 |
Morte | Madrid 19 settembre 1699 |
Sepoltura | Madrid (non si hanno altre informazioni) |
Ordinazione presbiterale | non si hanno informazioni |
Consacrazione vescovile | mai consacrato |
Creato Cardinale |
22 luglio 1697 da Innocenzo XII (vedi) |
Cardinale per | 2 anni, 1 mese e 28 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Alfonso Aguilar Fernández de Córdoba, abbreviato Alfonso de Aguilar (Montilla, 21 settembre 1653; † Madrid, 19 settembre 1699), è stato un abate e inquisitore generale spagnolo.
Cenni biografici
Nacque a Montilla (Córdoba) il 21 settembre 1653, secondogenito di Luis Ignacio Fernández de Córdoba Figuer y Aguilar, VI marchese di Priego e duca di Feria e signore di altri luoghi, e di Mariana Fernández de Córdoba y Aragón, figlia di Antonio de Córdoba y Aragón, duca di Sesa.
Iniziato ai suoi studi in giovanissima età, venne a studiare al Colegio Mayor de Cuenca dell'università di Salamanca. Divenne poi arcidiacono a Plasencia e canonico del capitolo cattedrale di Cordoba, incarico che in seguito abbandonò, per ricevere da suo zio, il duca di Sesa, quello di abate delle abbazie, patronato della famiglia, riservato ai secondogeniti del casato: di Rute e Medina de las Torres dell'ordine di Santiago.
Alla corte di Carlo II
Carlo II di Spagna lo volle nel Consejo de las Órdenes, di cui divenne membro permanente, e ad un certo punto fu anche commissario generale della crociata. Per tutta la vita rifiutò di occupare sedi episcopali. Dopo alcuni anni, il monarca lo avrebbe voluto cardinale, ma la sua nomina fu temporaneamente negata dall'azione del conte di Oropesa, consigliere di stato del monarca, che favorì un altro religioso, frate Pedro de Salazar Gutiérrez de Toledo, O. de M..
Cardinalato
Fu solo nel concistoro del 22 luglio 1697, che papa Innocenzo XII nella seconda serie di creazioni, lo promosse cardinale. Fernández de Córdoba non si recò mai a Roma per ricevere il galero e il titolo cardinalizio.
D'altra parte, era immerso nel conflitto per la successione di Carlo II, in cui il confessore reale Froilán Díaz de Llanos aveva svolto un ruolo importante, promuovendo degli esorcismi al re spagnolo. Il cardinale Fernández de Córdoba fu sostenuto dalla partito filo-francese e dallo stesso confessore per essere nominato inquisitore generale di Spagna il 5 settembre 1699. La nomina fu anche promossa da Carlo II, che voleva chiarire i supposti malefici da lui subiti, e fece questa richiesta contro la volontà di sua moglie.
Quello stesso anno Aguilar de Córdoba fu nominato dal re suo ambasciatore presso la Santa Sede in occasione del giubileo del 1700, ma quando stava per trasferirsi a Roma, fu sorpreso dalla morte il 19 settembre 1699.
Onorificenze
Cavaliere dell'Ordine Militare di Alcantara | |
— Madrid, 1676 |
Successione degli incarichi
Predecessore: | Inquisitore generale di Spagna | Successore: | |
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Juan Tomás de Rocaberti | 5 settembre - 19 settembre 1699 | Baltasar de Mendoza y Sandoval |
Note | |
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Bibliografia | |
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- Inquisitori generali di Spagna
- Vescovi spagnoli
- Vescovi del XVII secolo
- Vescovi per nome
- Concistoro 22 luglio 1697
- Cardinali spagnoli
- Cardinali del XVII secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Innocenzo XII
- Biografie
- Abati per nome
- Abati spagnoli
- Nati nel 1653
- Nati il 21 settembre
- Nati nel XVII secolo
- Morti nel 1699
- Morti il 19 settembre