Giuseppe Gasparo Mezzofanti
Giuseppe Gasparo Mezzofanti Cardinale | |
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Età alla morte | 74 anni |
Nascita | Bologna 19 settembre 1774 |
Morte | Roma 15 marzo 1849 |
Sepoltura | Chiesa di Sant'Onofrio al Gianicolo (Roma) |
Ordinazione presbiterale | 23 settembre 1797 |
Creato Cardinale |
12 febbraio 1838 da Gregorio XVI (vedi) |
Cardinale per | 11 anni, 1 mese e 3 giorni |
Incarichi ricoperti | |
Collegamenti esterni | |
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Giuseppe Gasparo Mezzofanti (Bologna, 19 settembre 1774; † Roma, 15 marzo 1849) è stato un cardinale, linguista e filologo italiano.
Cenni biografici
Nato a Bologna era figlio di Francesco Mezzofanti, falegname, e Gesualda Dall'Olmo, casalinga. Ebbero diversi figli ma tutti morirono in tenera età tranne Teresa e Giuseppe Gasparo. Fu battezzato il 20 settembre 1774.
Formazione e ministero sacerdotale
Ha frequentato la Scuola Scolopica di Bologna (lingue classiche, spagnolo, tedesco e alcuni dialetti sudamericani); aveva una memoria prodigiosa. All'età di dodici anni iniziò il corso triennale di filosofia, che chiuse con una disputa pubblica; I suoi studi teologici si completarono con non meno distinzione, in un'età in cui poté non essere ancora ordinato; di conseguenza si dedicò allo studio delle lingue orientali.
Ordinato sacerdote il 23 settembre 1797. Professore di ebraico, Università di Bologna, 1797. Per il suo rifiuto di prestare giuramento di fedeltà alla Repubblica Cisalpina ha perso la sua posizione di insegnante. Il ministero pastorale con i soldati di molti paesi d'Europa negli ospedali di Bologna, 1799-1800, gli fornì l'opportunità di ampliare la sua conoscenza delle lingue. Assistente nella biblioteca dell'Istituto di Bologna, 1803. Ancora, professore di ebraico, e anche professore di greco, all'Università di Bologna dal 1804 al 1808. Declinò l'invito dell'imperatore Napoleone I a stabilirsi a Parigi nel 1806. Bibliotecario e professore nell'Università di Bologna, 1815. Studiò anche etnologia, archeologia, numismatica e astronomia.
Papa Gregorio XVI gli chiese di trasferirsi a Roma e lavorare presso la Santa Sede nel 1831; dopo molto tempo, accettò. Prelato domestico di Sua Santità, 14 giugno 1831. Canonico della patriarcale basilica liberiana. Protonotario apostolico, canonico della Patriarcale Basilica Vaticana. Custode della Biblioteca Vaticana, 16 aprile 1833. Consultore della Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari, 22 maggio 1833. Consultore della Congregazione sopra la correzione dei libri della Chiesa orientale, 1833 e Consultore della Congregazione dell'Indice, 4 marzo 1835.
Cardinalato
Creato Cardinale presbitero nel concistoro del 12 febbraio 1838, ricevette la berretta rossa e il titolo di Sant'Onofrio al Gianicolo il 15 febbraio 1838. Membro onorario della Divisione di Scienze Storiche e Filologia dell'Accademia Russa delle Scienze, 16 dicembre 1843. Prefetto della Congregazione sopra la correzione dei libri della Chiesa orientale dal 28 aprile 1844 fino alla sua morte. Prefetto della Congregazione degli Studi dal 20 maggio 1845 al 10 aprile 1848.
Partecipò al conclave del 1846, che elesse papa Pio IX. Fu un famoso linguista e poliglotta noto per la struttura con cui ha imparato le lingue. Fu chiamato una "Pentecoste vivente".
Queste sono alcune delle lingue che parlava: albanese, amarico, angolano, arabo, arameo, armeno, armeno antico, Boemo, Bulgaro, Catalano, Celtico, Caldeo, Cinese, Copto, Curdo, Danese, Inglese, Etiope, Francese, Georgiano, Tedesco, Greco antico e moderno, Ebraico, Ebraico rabbinico, Olandese, ungherese, illirico, indostano, irlandese, italiano, latino, malese, maltese, mongolo, norvegese, persiano, polacco, portoghese, russo, samaritano, sanscrito, sardo, singalese, spagnolo, Siriaco, svedese, tartaro, turco e valakese. Si dice che parlasse perfettamente trentotto lingue; trenta altre lingue, meno perfettamente; più cinquanta dialetti.
Morte
Morto a Roma il 15 marzo 1849, di polmonite e influenza gastrica. Esposto e sepolto senza pompa in una modesta tomba nel suo titolo. Il monumento sopra la tomba fu eretto nel 1885.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Cardinale presbitero di Sant'Onofrio | Successore: | |
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Luigi Frezza | 15 febbraio 1838 - 15 marzo 1849 | Carlo Luigi Morichini |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione sopra la Correzione dei Libri della Chiesa Orientale | Successore: | |
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Bartolomeo Pacca | 28 aprile 1844 - 21 settembre 1848 | Angelo Mai |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione degli Studi | Successore: | |
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Luigi Lambruschini, B. | 23 maggio 1845 - 10 aprile 1848 | Carlo Vizzardelli |
Voci correlate | |
- Cardinali presbiteri di Sant'Onofrio
- Prefetti della Congregazione sopra la correzione dei libri della Chiesa orientale
- Prefetti della Congregazione degli studi
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