La Passione di Cristo (film)
La Passione di Cristo | |
Locandina del film. | |
Titolo originale: | The Passion of the Christ |
Lingua originale: | latino, aramaico |
Paese: | USA/Italia |
Anno: | 2004 |
Durata: | 126' min. |
Colore: | colore |
Audio: | DTS - Dolby Digital - SDDS |
Rapporto: | 2.35:1 |
Genere: | biblico drammatico |
Regia: | Mel Gibson |
Soggetto: | Vangeli |
Ambientazione Geografica: | Gerusalemme |
Ambientazione Storica: | I secolo |
Tratto da: | Vangeli; La dolorosa Passione del Nostro Signore Gesù Cristo di Anna Katharina Emmerick; La mistica città di Dio di Maria di Agreda |
Sceneggiatura: | Benedict Fitzgerald, Mel Gibson |
Produttore: | Bruce Davey, Mel Gibson, Stephen McEveety |
Casa di produzione: | Icon Productions |
Distribuzione (Italia): | Eagle Pictures |
Interpreti e personaggi: | |
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Fotografia: | Caleb Deschanel |
Montaggio: | Steve Mirkovich |
Musiche: | John Debney |
Scenografia: | Carlo Gervasi |
Costumi: | Sartoria Tirelli, Maurizio Millenotti |
Premi: | |
La Passione di Cristo è un film drammatico di Mel Gibson del 2004 che narra la passione di Gesù Cristo.
Il film è uscito nelle sale degli USA il 25 febbraio 2004 con la visione vietata ai minori di 14 anni a causa della crudezza della violenza di alcune scene, mentre in Italia è uscito nelle sale il 7 aprile 2004 senza alcun tipo di censura[1].
Trama
Il film si apre con la citazione dal Libro di Isaia (Is 53,5 ), che è considerato una profezia messianica:
« | Egli è stato trafitto per i nostri delitti, schiacciato per le nostre iniquità. Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui; per le sue piaghe noi siano stati guariti. » |
La vicenda si concentra sulle ultime dodici ore di vita di Gesù Cristo.
Inizia con la preghiera nell'Orto degli Ulivi, dove si è recato per pregare dopo l'Ultima Cena e dove resiste alle tentazioni di Satana. Tradito da Giuda Iscariota, viene arrestato e portato dinanzi ai capi del Sinedrio che lo la condannano a morte con un processo sommario. Successivamente, Gesù viene condotto da Ponzio Pilato, governatore romano della Palestina cui si chiede di deliberare, ascoltati i capi di imputazione, offre al popolo infuriato di scegliere se salvare la sua vita o quella di Barabba, noto criminale.
Gesù viene atrocemente flagellato dai soldati romani e riportato dinanzi al governatore, poiché il popolo ha scelto di salvare la vita di Barabba, Ponzio Pilato, dopo aver chiesto se non era ancora abbastanza, si lava le mani ad indicare che non vuole essere coinvolto nella scelta.
Gesù è costretto ad attraversare Gerusalemme e a salire sul Golgota portando sulle spalle la croce. Giunto in cima al monte gli vengono trafitti mani e piedi con i chiodi e viene innalzata la croce, davanti agli occhi straziati della madre Maria e delle pie donne, tra cui Maria Maddalena. Gesù affronta l'ultima tentazione, quella di essere abbandonato dal Padre, poi alle tre del pomeriggio muore, mentre il cielo viene squarciato dai fulmini e si strappa la tenda del tempio di Gerusalemme.
Il film termina con la risurrezione di Gesù Cristo.
Sceneggiatura
La trama del film è il risultato di un'analisi approfondita e di una sintesi tratta dai Vangeli affiancata da creazioni personali e tradizioni che non rinveniamo nelle Sacre Scritture, ma anche da alcune scene tratte dal libro La dolorosa Passione del Nostro Signore Gesù Cristo di Anna Katharina Emmerick (1774 - 1824), mistica tedesca, e dal libro La mistica città di Dio di Maria di Agreda.
Per ricreare maggior realismo, il film è stato interamente girato in latino e in aramaico, le lingue del tempo, e sottotitolato nelle lingue moderne. La ricostruzione dei dialoghi in aramaico, lingua che nella versione parlata allora in Palestina (il cosiddetto "aramaico maccabaico") ci è nota solo con una certa approssimazione, è stata affidata al gesuita statunitense William Fulco[2].
Location
Il film è stato girato in Italia, tra il 4 novembre 2002 ed il 21 gennaio 2003, prevalentemente in Basilicata e Puglia:
- Matera[3], rione Sassi, dove sono state girate le scene della Via Crucis, dell'Ultima cena, della casa della Madonna, del mercato, delle porte di Gerusalemme e della crocifissione (ripresa nel Parco delle Chiese Rupestri);
- Craco, un paese fantasma della provincia materana;
- Massafra, gravina, dove è stata ambientata la Palestina;
- Roma, studi di Cinecittà, dove sono stati ricostruiti gli interni del film.
Frasi celebri
In questo film le frasi celebri sono molte e tutte tratte dai Vangeli, fra queste ne ricordiamo alcune pronunciate da Gesù (James Caviezel):
- "In verità ti dico: oggi sarai con me in Paradiso."
- "Ma io vi dico... Amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori. Infatti se amate solo quelli che vi amano...quale merito avete?"
- "Vegliate e pregate per non cadere in tentazione."
- "Io sono la Via, la Verità e la Vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me!"
Curiosità
Il regista ha rivelato di essersi ispirato per la fotografia del film allo stile del Caravaggio, in particolare per la scena dell'arresto ha preso come modello il dipinto con la Cattura di Gesù Cristo (1602), utilizzando una simile prospettiva, illuminazione e disposizione delle figure.
Galleria fotografica
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Note | |
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