Presepio vivente di Resuttano

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Presepio vivente di Resuttano
Resuttano PresepeVivente zampognaro.jpg

Zampognaro
Presepio
Tradizione natalizia
Festa locale
Commemorazione celebrata Natività di Gesù
Chiamata anche U Presepiu Viventi
Stato bandiera Italia
Regione Stemma Sicilia
Provincia Caltanissetta
Comune Resuttano
Luogo specifico vie e piazze del centro storico
Diocesi Caltanissetta
Periodo Inverno
Data inizio 26 dicembre
Data fine 6 gennaio
Data d'istituzione 1998
Tradizioni religiose presepio vivente, sacra rappresentazione
Tradizioni folcloristiche {{{tradizioni folcloristiche}}}
Tradizioni culinarie cucchia
Collegamenti esterni
Sito ufficiale del Forum Nazionale dei Giovani - Meraviglia Italiana

Il Presepio vivente di Resuttano (Caltanissetta) rievoca annualmente, dal 26 dicembre al 6 gennaio, nel borgo siciliano la Natività di Gesù: la sacra rappresentazione ha avuto inizio nel 1998.

Descrizione

Il presepio vivente è ambientato lungo un’affascinante scalinata che scende verso valle del centro abitato, per il realismo magico che lo connatura, esso richiama migliaia di visitatori.

Il presepio è una sacra rappresentazione con il coinvolgimento dell’intera comunità (famiglie, gruppi, scuole, volontari, giovani, ecc.) sfruttando l’antico quartiere del centro storico, situato intorno alla Chiesa dell'Immacolata Concezione (XVIII secolo), che si adatta armonicamente all’ambiente che si vuol creare di luoghi particolari (grotta della Natività, la filanderia, la locanda, la taverna, il cestaio, ecc.), facendo rivivere ai visitatori, momenti di vita passata. Si crea così un’atmosfera affascinante ed accattivante che coinvolge il visitatore e lo rende, oltre che spettatore, attore nell’ambiente nel quale si muove insieme ai personaggi che animano le varie scene.

Il presepio, animato da numerose persone tra bambini, giovani e adulti, riproduce all’interno di vecchi e caratteristici fabbricati e all’esterno molti degli antichi mestieri. In particolare, sono allestite alcune di scene che si snodano in alcune vie del centro storico, nelle quali è possibile ammirare: filande (filatrici), furnara (fornai), pastara (pastai), virdurara (fruttivendoli), picurara (pastori), lavannara (lavandaie), piscatura (pescatori), cistara (cestai), furgiara (fabbriferrai), scarpara (calzolai), lignamara (falegnami), ciramitara (ceramisti e coroplasti), ecc.

I visitatori riscoprono l’atmosfera del passato permeata dalla luce della sacralità che culmina nella scena della Natività di Gesù, allestita, con molta cura, ove san Giuseppe, Maria e Gesù Bambino accolgono, il giorno dell’Epifania, i doni portati dai Magi.

Sapori di festa

La festa, come vuole la tradizione, vive anche a tavola con i piatti della tradizione:

  • cucchia, dolce tipico resuttanese.

Riconoscimenti

  • Il Forum Nazionale dei Giovani ha riconosciuto l'evento, quale Meraviglia Italiana

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Premio Meraviglia Italiana

Voci correlate
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