Beata Maria Maddalena Fontaine
Beata Maria Maddalena Fontaine, F.d.C. Religiosa · Martire | |
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Beata | |
Immagine devozionale raffigurante le Beate | |
Età alla morte | 71 anni |
Nascita | Etrépagny 22 aprile 1723 |
Morte | Cambrai 26 giugno 1794 |
Professione religiosa | Parigi, 1748 |
Iter verso la canonizzazione | |
Beatificazione | 13 giugno 1920, da Benedetto XV |
Ricorrenza | 26 giugno |
Collegamenti esterni | |
Scheda su santiebeati.it Scheda nel sito della diocesi o congregazione |
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Nel Martirologio Romano, 26 giugno, n. 11:
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La Beata Maria Maddalena Fontaine, in francese Madeleine Fontaine (Etrépagny, 22 aprile 1723; † Cambrai, 26 giugno 1794), è stata una religiosa francese, appartenente alle Figlie della Carità di San Vincenzo de' Paoli, martirizzata durante la Rivoluzione francese insieme ad altre tre compagne martiri.
Biografia
Maddalena Fontaine divenne Figlia della Carità a Parigi nel 1748, all'età di venticinque anni, e, dopo un anno dall'emissione dei voti privati, fu mandata a Rebais-en-Brie, dove per diciannove anni fece scuola alle bambine povere. Nel 1768 fu eletta superiora del convento di Arras[1].
Martirio
Per approfondire, vedi la voce Beate martiri di Cambrai |
Dopo lo scoppio della Rivoluzione francese e l'inizio della persecuzione contro la Chiesa, madre Maddalena Fontaine decise di mandare in Belgio le suore più giovani del convento.
Nel febbraio 1794 le quattro suore rimaste furono imprigionate; comparvero davanti al tribunale rivoluzionario di Cambrai il 26 giugno 1794. Il presidente del tribunale rivolse alla superiora alcune domande riguardo alle stampe monarchiche che si pretendeva fossero state trovate nella loro casa. Essendo questa accusa del tutto infondata, il presidente chiese subito alle imputate se erano disposte a prestare il giuramento tante volte loro richiesto. Esse, in nome della loro coscienza, si rifiutarono categoricamente.
Suor Maddalena Fontaine fu condannata a morte come "pia controrivoluzionaria, avendo diligentemente conservato e anche nascosto sotto un mucchio di paglia una quantità di opuscoli e giornali che sostenevano il più sfrenato regalismo; avendo rifiutato il giuramento; avendo pure insultato i commissari del distretto col dire loro che quello che stavano facendo non andava, e che i diavoli avevano lasciato l'inferno per disperdersi sulla faccia della terra"[1]. Le altre tre suore furono condannate come sue complici.
Furono decapitate il 26 giugno 1794. L'ultima a salire al patibolo fu proprio la superiora, suor Maddalena Fontaine che, prima di essere ghigliottinata, si rivolse alla folla annunciando l'imminente fine della persecuzione.
Culto
Il corpo della Beata, insieme a quello delle sue compagne, fu gettato in una fossa comune. Papa Benedetto XV le ha beatificate il 13 giugno 1920.
Note | |
Bibliografia | |
Voci correlate | |
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