Francesco Luigi Fontana
Francesco Luigi Fontana, al secolo Luigi Maria (Castel Maggiore, 28 agosto 1750; † Roma, 19 marzo 1822) è stato un cardinale ed erudito italiano.
Cenni biografici
Nacque a Castel Maggiore, figlio di Francesco e Teresa nata Berti. Fu battezzato due giorni dopo con il nome di Francesco Maria. La coppia, di condizioni agiate, ebbe numerosi figli. Altri tre fratelli maggiori seguirono la vocazione religiosa, don Giovanni e i padri barnabiti Francesco e Mariano.
Sin dalla più tenera età si distinse per una vivace intelligenza e capacità di apprendimento.
Formazione e ministero sacerdotale
Entrò quindicenne presso i barnabiti nel collegio di Monza e alla fine dell'anno seguente pronunciò i suoi voti solenni. Proseguì gli studi di filosofia a Milano e di teologia a Bologna. Terminati gli studi divenne maestro di teologia nel seminario bolognese.
Nel 1772 accompagnò padre Ermenegildo Pini, famoso naturalista, in un viaggio di studi in Germania e Ungheria, qui ebbe modo di fare conoscenza con letterati dell'area mitteleuropea e il compatriota Pietro Metastasio.
Rientrato in patria l'anno seguente ricevette a Bologna il diaconato e il presbiterato dall'arcivescovo e cardinale Vincenzo Malvezzi Bonfioli. Fu poi trasferito a insegnare lingua italiana, latina e greca a Milano, dapprima presso le scuole Arcimbolde di sant'Alessandro e poi al Collegio dei Nobili. Nell'ultimo decennio del secolo fu provinciale dei barnabiti in Lombardia, dove si fece apprezzare per le sue doti di conduzione in momenti particolarmente difficili per la sua congregazione e per i religiosi in generale.
Il neo eletto pontefice Pio VII lo chiamò a Roma nel 1801 su segnalazione del cardinal Gerdil suo confratello. Qui svolse le funzioni di procuratore generale dei Barnabiti e in seguito fu consultore della congregazione dei Riti e del Sant'Uffizio. Nel 1802 fu nominato segretario della Congregazione sopra la Correzione dei Libri della Chiesa Orientale.
Nel 1804, in occasione dell'incoronazione a imperatore di Napoleone Bonaparte, accompagnò Pio VII a Parigi, come suo teologo. Nel 1807 fu nominato preposito generale del suo ordine, carica che ricoprì sino alla morte. Nel 1808 fu deportato in Francia, dove fu prigioniero dapprima a Arcis-sur-Aube. Durante il soggiorno francese il prelato si profilò sempre in difesa dei diritto della Santa Sede. Fu lui nel 1810 a consegnare al cardinal Maury il Breve pontificio che gli vietava di prendere possesso dell'arcidiocesi di Parigi. Come teologo del pontefice disapprovò pubblicamente il secondo matrimonio di Napoleone. Fu chiamato da Napoleone a far parte della prima commissione ecclesiastica da lui voluta, ma padre Fontana, adducendo motivi di salute, non vi prese parte. Fu poi prigioniero a Vincennes dal 1811 al 1814, quando fu liberato poté rientrare a Roma.
Cardinalato
Fu creato cardinale nel concistoro dell'8 marzo 1816, con il titolo di cardinale presbitero di santa Maria sopra Minerva. Nel giugno di quell'anno divenne prefetto della Congregazione dell'Indice e nel 1818 di quelle di Propaganda Fide, della congregazione sopra la correzione dei libri della Chiesa orientale e dell'Università Gregoriana. Nonostante la porpora continuò a vivere da religioso presso il collegio romano di san Carlo ai Catinari.
Morte
Morì a Roma il 19 marzo 1822. Come da sue volontà fu esposto e sepolto nella Chiesa dei Santi Biagio e Carlo ai Catinari, con l'abito del suo Ordine.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Segretario della Congregazione sopra la Correzione dei Libri della Chiesa Orientale | Successore: | |
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? | 1802-19 luglio 1814 | Pietro Caprano |
Predecessore: | Preposito Generale dei Barnabiti | Successore: | |
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Mariano Alpruni, B. | 1807-19 marzo 1822 | Ignacio Agostino Scandellari, B. |
Predecessore: | Segretario della Congregazione per gli Affari Ecclesiastici Straordinari | Successore: | |
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- | 19 luglio 1814-30 giugno 1816 | Luigi Lambruschini, B. |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Maria sopra Minerva | Successore: | |
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Giulio Maria della Somaglia | 29 aprile 1816-19 marzo 1822 | Francesco Bertazzoli |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione dell'Indice dei Libri Proibiti | Successore: | |
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Lorenzo Litta | 30 giugno 1816-24 settembre 1818 | Michele Di Pietro |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione di Propaganda Fide | Successore: | |
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Lorenzo Litta | 24 settembre 1818-19 marzo 1822 | Giovanni Battista Quarantotti |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione sopra la Correzione dei Libri della Chiesa Orientale | Successore: | |
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Lorenzo Litta | 24 settembre 1818-19 marzo 1822 | Bartolomeo Pacca |
Collegamenti esterni | |
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Voci correlate | |
- Italiani del XVIII secolo
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