Francesco Bertazzoli
Francesco Bertazzoli Cardinale | |
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Età alla morte | 75 anni |
Nascita | Lugo 1º maggio 1754 |
Morte | Roma 7 aprile 1830 |
Sepoltura | Basilica di Santa Maria sopra Minerva (Roma) |
Appartenenza | diocesi di Imola |
Ordinazione presbiterale | 1777 |
Nominato arcivescovo | 24 maggio 1802 da Pio VII |
Consacrazione vescovile | Frascati, 30 maggio 1802 dal card. arc. Henry Benedict Mary Clement Stuart of York |
Creato Cardinale |
10 marzo 1823 da Pio VII (vedi) |
Cardinale per | 7 anni e 28 giorni |
Incarichi ricoperti | |
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Francesco Bertazzoli (Lugo, 1º maggio 1754; † Roma, 7 aprile 1830) è stato un cardinale, arcivescovo e letterato italiano.
Cenni biografici
Nacque a Lugo, diocesi di Imola, il 1° maggio 1754, in una nobile famiglia del luogo. Fu avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse poco più che ventenne la cattedra teologica nel seminario di Lugo e divenne membro dell'Arcadia e di numerose accademie bolognesi.
Quando divenne vescovo di Imola il futuro papa Pio VII, nominò il Bertazzoli suo vicario foraneo per Lugo, iniziando così una collaborazione, con alti e bassi, che sarebbe durata fino alla morte. Nel 1796 il vescovo ricorse all'intervento del Bertazzoli per metter fine alla rivolta antifrancese di Lugo. Nel 1799 divenne membro della reggenza di Lugo.
Alla morte in esilio di papa Pio VI, i cardinali furono convocati per il conclave a Venezia. Il vescovo di Imola, che si trovava in ristrettezze finanziarie per aver generosamente sostenuto i preti francesi rifugiati nella diocesi e i poveri, dovette chiedere al Bertazzoli il denaro per potersi presentare dignitosamente in conclave.
Episcopato
Il nuovo pontefice, Pio VII, dopo avergli invano offerto il vescovato di Montalto, che andò al Castiglioni, lo nominò suo elemosiniere segreto e Arcivescovo di Edessa di Osroene In partibus infidelium. Fu consacrato vescovo il 30 maggio 1802 dal cardinal Enrico Benedetto Stuart di York, vescovo di Frascati, assistito da mons. Giovanni Coppola (Ch), arcivescovo titolare di Mira e da mons. Angelo Cesarini (Ch), vescovo titolare di Milevi.
Il prelato, che appariva timido, debole e ingenuo di carattere, non trovò sostegno, nonostante la vastità della dottrina, agli occhi del nipote del pontefice Tiberio Pacca e del Cardinale Segretario di Stato Ercole Consalvi, i quali entrambi presumibilmente intervennero per ritardare una promozione al cardinalato.
Ritiratosi a Lugo in seguito all'invasione francese del 1808, dove si dedicò all'attività pastorale, il Bertazzoli fu chiamato dall'imperatore a Parigi nella primavera dei 1811. Napoleone a conoscenza dell'amicizia del prelato con Pio VII, intendeva avvalersi di lui per indurre il pontefice a ratificare il decreto del concilio, riunito a Parigi per volontà del l'imperatore, concernente le nomine dei vescovi. Per intimorirlo fu da prima imprigionato e in seguito sottoposto a un lungo interrogatorio da parte del cardinal Joseph Fesch. Fu poi inviato a Savona, dove risiedeva Pio VII, insieme col cardinal "rosso"[1] Bayane, in attesa della seconda, e più autorevole commissione cardinalizia costituita dal Roverella, da Fabrizio Ruffo e dal Dugnani.
A Savona il Bertazzoli sottolineò più volte con il Bayane la necessità dell'approvazione del famoso decreto sul concilio da parte del papa: con il card. Roverella, egli fu l'autore del breve pontificio, fortunatamente respinto poi da Napoleone, perché contenente la precisazione che i metropolitani avrebbero a nome del papa istituito canonicamente i vescovi nominati dall'imperatore.
Nel 1811 l'imperatore francese lo nominò vescovo di Piacenza. Nel gennaio successivo il prelato insistette con l'amico pontefice affinché indirizzasse una lettera solenne al concilio di Parigi. Nel 1813, nelle trattative per il concordato di Fontainebleau, funse da negoziatore per conto del pontefice confrontandosi col vescovo di Nantes, Jean-Baptiste Duvoisin (Ch)[2], negoziatore per conto dell'imperatore. Nelle trattative il Duvoisin ebbe facilmente vantaggio sul Bertazzoli, che contribuì poi efficacemente a vincere le ultime esitazioni di Pio VII ad accettare il concordato.
Con la restaurazione, il Bertazzoli riprese le funzioni di corte, alle quali cumulò la più impegnativa carica di presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica.
Cardinalato
Nel suo penultimo concistoro del 10 marzo 1823 Pio VII lo creò finalmente cardinale del titolo di santa Maria sopra Minerva. Prese parte al conclave del 1823 dove fu tra i sostenitori del cardinal decano Giulio Maria della Somaglia e fini poi per aderire all'ala rigorista moderata che fece trionfare il Della Genga che prese il nome di Leone XII. Da questo venne nominato prefetto della neocostituita Congregazione degli studi. Durante i lavori di questa congregazione, si legò di strettissima amicizia col card. Cappellari, il futuro papa Gregorio XVI, istituito in seguito suo erede fiduciario. Nel 1828 mutò il titolo in quello di cardinale vescovo della sede suburbicaria di Palestrina. Prese parte al conclave dell'anno seguente che vide la nomina del suo amico Cappellari.
Morte
Morì a Roma il 7 aprile 1830, fu esposto nella Basilica di Santa Maria sopra Minerva, dove il 14 aprile si tennero i funerale i dove fu seppellito.
Opere
- Proposizioni di matematica e geometria dedicate alla beatissima Vergine del Buon Consiglio dal suo servo Francesco Bartazzoli ..., Faenza, Stamperia del Benedetti, 1772.
- Lettere varie del canonico Francesco Bertazzoli e di Francesco Albergati Capacelli, Parma, presso i fratelli Borsi, 1793.
- Dissertazione del cittadino Francesco dottor Bertazzoli di Lugo diretta a confutare [...] alcune proposizioni esposte dal cittad. Giuseppe Compagnoni..., Lugo, presso Giovanni Melandri, 1798.
- Il mattino della donna cristiana canto del signor canonico Francesco dottor Bertazzoli di Lugo, Lugo, presso Giovanni Melandri, 1800.
- La sublimità dei dogmi da Gesù Cristo insegnati, lo dimostrano il vero Messia, e vero Dio..., Roma, presso il Salomoni, 1803.
- Elogio di Monsignor Domenico Coppola arcivescovo di Mira, ... composto da monsignor Francesco Bertazzoli..., Roma, Stamperia dell'Accademia, 1809?
- Omelia sulla Risurrezione del nostro salvator Gesù Cristo..., Imola, Tipografia comunale per Gianbenedetto Filippini, 1810?
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santorio
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII, O.P.
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Enrico Benedetto Stuart di York
- Cardinale Francesco Bertazzoli
Successione degli incarichi
Predecessore: | Arcivescovo titolare di Edessa di Osroene | Successore: | |
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Gregorio Bandi | 24 maggio 1802 - 10 marzo 1823 | Giacinto Placido Zurla, O.S.B. Cam. |
Predecessore: | Elemosiniere di Sua Santità | Successore: | |
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? | 24 maggio 1802 - 10 marzo 1823 | Gustav Adolf von Hohenlohe-Schillingsfürst |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Maria sopra Minerva | Successore: | |
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Francesco Fontana, B. | 16 maggio 1823 - 15 dicembre 1828 | Benedetto Colonna Barberini di Sciarra |
Predecessore: | Prefetto della Congregazione degli Studi | Successore: | |
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- | 28 agosto 1824 - 7 aprile 1830 | Giacinto Placido Zurla, O.S.B. Cam. |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Palestrina | Successore: | |
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Giuseppe Maria Spina | 15 dicembre 1828 - 7 aprile 1830 | Carlo Maria Pedicini |
Note | |
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Bibliografia | |
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- Vescovi di Edessa di Osroene
- Segretari della Congregazione degli studi
- Prefetti della Congregazione degli studi
- Cardinali presbiteri di Santa Maria sopra Minerva
- Cardinali vescovi di Palestrina
- Presbiteri ordinati nel 1777
- Presbiteri italiani
- Presbiteri del XVIII secolo
- Italiani del XVIII secolo
- Presbiteri per nome
- Presbiteri italiani del XIX secolo
- Italiani del XIX secolo
- Presbiteri del XIX secolo
- Vescovi consacrati nel 1802
- Vescovi italiani del XIX secolo
- Vescovi del XIX secolo
- Vescovi per nome
- Vescovi consacrati da Henry Benedict Mary Clement Stuart of York
- Italiani
- Arcivescovi per nome
- Concistoro 10 marzo 1823
- Cardinali italiani del XIX secolo
- Cardinali del XIX secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Pio VII
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