Ignazio Masotti

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Ignazio Masotti
Cardinale
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battezzato
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 71 anni
Nascita Forlì
16 gennaio 1817
Morte Roma
31 ottobre 1888
Sepoltura Roma, Cimitero del Verano
Appartenenza
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Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale in data sconosciuta
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Creazione
a Cardinale
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10 novembre 1884 da Leone XIII (vedi)
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Cardinale per 3 anni, 11 mesi e 21 giorni
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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(per causa incerta o sconosciuta)
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Collegamenti esterni
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Invito all'ascolto
Firma autografa
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Ignazio Masotti (Forlì, 16 gennaio 1817; † Roma, 31 ottobre 1888) è stato un cardinale italiano.

Biografia

Nato a Forlì. Suo padre era un avvocato. Dopo il dottorato in utroque iure, presso il Pontificio Ateneo Romano Sant'Apollinare, divenne segretario nel 1847 del suo connazionale neoeletto cardinale Giuseppe Bofondi legato a Ravenna. Rientrò a Roma con il cardinale Bofondi e proseguì gli studi. Fu avvocato presso il Tribunale della Rota Romana.

Attività prelatizia

Fu Prelato domestico di Sua Santità nel 1863, nel 1867 divenne referendario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica e relatore della Sacra Congregazione della Consulta. Nel 1870 fu nominato revisore dei conti della Sacra Rota. Fu professore onorario di utroque iure presso l'Istituto Pontificio Sant'Apollinare nel 1878 e membro della giuria dei dottorandi.

Nel 1879 assunse il segretariato di Propaganda Fide e nel 1882 quello della congregazione per i Vescovi e i Regolari.

Cardinalato

Fu creato cardinale da papa Leone XIII nel concistoro del 10 novembre 1884. Come da consuetudine tre giorni dopo ricevette la berretta rossa e la diaconia di san Cesareo a Palatio. Nel 1886 fu nominato Pro-prefetto delle Congregazione per i Vescovi e i Regolari e della Disciplina dei Regolari e l'anno seguente ne divenne prefetto. Occupò l'incarico fino alla morte.

Morte

Morì 31 ottobre 1888 nel suo appartamento di Palazzo Altemps di Roma, dopo breve malattia. Fu esposto nella basilica di Sant'Agostino in Campo Marzio. I funerali si svolsero il 4 novembre. La Messa da Requiem fu celebrata da mons. Luigi Sepiacci, allora vescovo titolare di Callinico, segretario della Congregazione per i Vescovi e i Regolari. L'assoluzione finale fu impartita dal cardinale Carlo Sacconi, vescovo di Ostia e Velletri, Decano del Collegio cardinalizio. Erano presenti diciotto cardinali.

Fu sepolto nella cappella della Sacra Congregazione di Propaganda Fide nel Cimitero del Verano, a Roma.

Successione degli incarichi

Predecessore: Segretario della Congregazione di Propaganda Fide Successore: Emblem Holy See.svg
Annibale Capalti 26 settembre 1879-30 marzo 1882 Domenico Maria Jacobini I
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X
con
con
Annibale Capalti {{{data}}} Domenico Maria Jacobini
Predecessore: Segretario della congregazione per i Vescovi e i Regolari Successore: Emblem Holy See.svg
Salvatore Nobili Vitelleschi 30 marzo 1882-10 novembre 1884 Placido Maria Schiaffino, O.S.B. I
II
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IV
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X
con
con
Salvatore Nobili Vitelleschi {{{data}}} Placido Maria Schiaffino, O.S.B.
Predecessore: Cardinale diacono di San Cesareo in Palatio Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giuseppe Bofondi 13 novembre 1884-31 ottobre 1888 Achille Apolloni I
II
III
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VII
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X
con
con
Giuseppe Bofondi {{{data}}} Achille Apolloni
Predecessore: Prefetto della Congregazione dei Vescovi e Regolari
(Pro-prefetto fino al gennaio 1887)
Successore: Emblem Holy See.svg
Innocenzo Ferrieri
(Pro-prefetto)
12 agosto 1886-31 ottobre 1888 Isidoro Verga I
II
III
IV
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VIII
IX
X
con
con
Innocenzo Ferrieri
(Pro-prefetto)
{{{data}}} Isidoro Verga