Innocenzo Ferrieri

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Innocenzo Ferrieri
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 76 anni
Nascita Fano
14 settembre 1810
Morte Roma
13 gennaio 1887
Sepoltura Roma, cimitero di Campo Verano 
Conversione
Appartenenza
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Professione religiosa [[]]
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Ordinazione presbiterale Roma, 20 settembre 1834
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Consacrazione vescovile Roma, 10 ottobre 1847 dal papa Pio IX
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Proclamazioni
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Eventi
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Invito all'ascolto
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Innocenzo Ferrieri (Fano, 14 settembre 1810; † Roma, 13 gennaio 1887) è stato un cardinale e arcivescovo italiano.

Biografia

Nacque il 14 settembre[1] 1810 a Fano. Ricevette il sacramento della Confermazione il 10 febbraio 1828.

Formazione e ministero sacerdotale

Studiò all'Università di Macerata, dove conseguì il dottorato ad honorem in filosofia il 20 luglio 1829; all'Arciginnasio di Roma, dove conseguì il dottorato in teologia nell'agosto 1833 e un dottorato in utroque iure, diritto canonico e civile, nel giugno 1837.

Ordinato presbitero il 20 settembre 1834 a Roma divenne uditore della nunziatura di Napoli, cappellano soprannumerario dal 1838 al 1847; con titolo di monsignore dal 1844. Venne trasferito come incaricato d'Affari della Santa Sede in Olanda e vice-superiore della missione in quel paese dal 1841 al 1848. Entrato nella segreteria della Sacra Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari dal 1º aprile 1842, fu camerlengo segreto di Papa Gregorio XVI.

Ministero episcopale e attività diplomatica

Nominato arcivescovo titolare di Side il 4 ottobre 1847, fu consacrato il 10 ottobre seguente a Roma da Papa Pio IX, assistito da Giovanni Giuseppe Canali, patriarca titolare di Costantinopoli dei Latini e da Giovanni Niccolò Tanari[2], patriarca titolare di Antiochia dei Latini. Assistente al Soglio Pontificio il 23 novembre dello stesso anno è nominato Visitatore di tutte le diocesi, missioni e vicariati sotto la giurisdizione ottomana e delle isole del Mediterraneo dal 13 dicembre 1847 all'agosto 1848. Nunzio apostolico in Belgio dal 15 novembre 1848 al settembre 1850; nunzio nel Regno delle Due Sicilie dal 30 settembre 1850 al 1856; rimase a Napoli fino al 1858. Fu nominato Nunzio apostolico in Portogallo dal 15 luglio [3], 1856; arrivò in Portogallo il 3 ottobre 1858 e presentò le credenziali il 6 dicembre dello stesso anno.

Cardinalato

Pio IX lo creò cardinale presbitero nel Concistoro del 13 marzo 1868; ricevette la berretta rossa e il titolo di Santa Cecilia il 24 settembre 1868. Partecipò al Concilio Vaticano I dal 1869 al 1870. Prefetto della Congregazione per le indulgenze e le sacre reliquie 31 marzo 1875, divenne anche pro-prefetto della Congregazione per i Vescovi e i Regolari 6 luglio 1876. Camerlengo del Collegio Cardinalizio dal 12 marzo 1877 al 28 febbraio 1879, partecipò al conclave del 1878 che elesse papa Leone XIII. Fu promosso prefetto della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari e della Sacra Congregazione della Disciplina dei Regolari dal 1878 fino al 12 agosto 1886, quando si dimise.

Morte

Morì il 13 gennaio 1887 alle 21:05 a Roma all'età di 76 anni. Esposto nella basilica dei Ss. XII Apostoli, vi si svolse la messa funebre il 16 gennaio seguente, celebrata da Antonio Maria Grasselli[4], O.F.M. Conv. arcivescovo titolare di Colosse, segretario della Sacra Congregazione della Visita apostolica. Parteciparono sedici cardinali, l'ambasciatore del Portogallo, il ministro del Belgio e il gran maestro del Sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme. Il cardinale Carlo Sacconi vescovo di Ostia e Velletri, decano del Sacro Collegio cardinalizio impartì l'assoluzione finale. Le spoglie mortali furono tumulate il pomeriggio del 16 gennaio 1887 nel cimitero di Campo Verano a Roma.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Internunzio apostolico in Olanda Successore: Flag of the Vatican City.svg
Antonio Benedetto Antonucci 1º gennaio 1841 - 4 ottobre 1847 Carlo Belgrado I
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Antonio Benedetto Antonucci {{{data}}} Carlo Belgrado
Predecessore: Superiore ecclesiastico della Missione Olandese Successore: Arcbishop.png
Antonio Benedetto Antonucci 1º gennaio 1841 - 4 ottobre 1847 Joannes Zwijsen[5] I
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Antonio Benedetto Antonucci {{{data}}} Joannes Zwijsen[5]
Predecessore: Arcivescovo titolare di Side Successore: Arcbishop.png
Vincenzo Maria Mossi de Morano[6] 4 ottobre 1847 - 13 marzo 1868 Giulio Lenti[7] I
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Vincenzo Maria Mossi de Morano[6] {{{data}}} Giulio Lenti[7]
Predecessore: Nunzio apostolico in Belgio Successore: Flag of the Vatican City.svg
Alessandro Asinari di San Marzano 15 novembre 1848 - 30 settembre 1850 Matteo Eustachio Gonella I
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Alessandro Asinari di San Marzano {{{data}}} Matteo Eustachio Gonella
Predecessore: Nunzio apostolico nel Regno delle Due Sicilie Successore: Flag of the Vatican City.svg
Pietro Antonio Garibaldi 30 settembre 1850 - 15 luglio 1856 Pietro Gianelli I
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Pietro Antonio Garibaldi {{{data}}} Pietro Gianelli
Predecessore: Nunzio apostolico in Portogallo Successore: Flag of the Vatican City.svg
Camillo Di Pietro 15 luglio 1856 - 13 marzo 1868 Luigi Oreglia di Santo Stefano I
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con
Camillo Di Pietro {{{data}}} Luigi Oreglia di Santo Stefano
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Cecilia Successore: Kardinalcoa.png
Karl August von Reisach 24 settembre 1868 - 13 gennaio 1887 Mariano Rampolla del Tindaro I
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Karl August von Reisach {{{data}}} Mariano Rampolla del Tindaro
Predecessore: Prefetto della Congregazione per le Indulgenze e le Sacre Reliquie Successore: Emblem Holy See.svg
Lorenzo Barili 31 marzo 1875 - 6 luglio 1876 Luigi Maria Bilio, B. I
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Lorenzo Barili {{{data}}} Luigi Maria Bilio, B.
Predecessore: Pro-prefetto della Congregazione dei Vescovi e Regolari Successore: Emblem Holy See.svg
Giuseppe Andrea Bizzarri
(prefetto) 		6 luglio 1876 - 1878 se stesso come prefetto I
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Giuseppe Andrea Bizzarri
(prefetto) 		{{{data}}} se stesso come prefetto
Predecessore: Prefetto della Congregazione della Disciplina Regolare Successore: Emblem Holy See.svg
Giuseppe Andrea Bizzarri 6 luglio 1876 - 12 agosto 1886 Ignazio Masotti I
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Giuseppe Andrea Bizzarri {{{data}}} Ignazio Masotti
Predecessore: Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore: Emblem Holy See.svg
Lucien-Louis-Joseph-Napoléon Bonaparte 12 marzo 1877 - 28 febbraio 1879 Edoardo Borromeo I
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Lucien-Louis-Joseph-Napoléon Bonaparte {{{data}}} Edoardo Borromeo
Predecessore: Prefetto della Congregazione dei Vescovi e Regolari Successore: Emblem Holy See.svg
se stesso come pro-prefetto 1878 - 12 agosto 1886 Ignazio Masotti I
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se stesso come pro-prefetto {{{data}}} Ignazio Masotti
Note
  1. ↑ Questo è secondo tutte le fonti consultate mentre Ritzler, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, VIII, 517, riporta che è nato il 13 settembre 1810
  2. ↑ cfr. Patriarch Giovanni Niccolò Tanari (Tanara) su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 03-03-2022
  3. ↑ Questo secondo Ritzler, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, VIII, 517; De Marchi, Le nunziature apostoliche dal 1800 al 1956, pp. 177 e 214, riporta che fu nominato il 16 giugno 1856
  4. ↑ cfr. Archbishop Antonio Maria Grasselli, O.F.M. Conv. su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 03-03-2022
  5. ↑ cfr. Archbishop Johannes Zwijsen (Zwysen) su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 03-03-2022
  6. ↑ cfr. Archbishop Vincenzo Maria Mossi de Morano su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 03-03-2022
  7. ↑ cfr. Patriarch Giulio Lenti su catholic-hierarchy.org. URL consultato il 03-03-2022
Bibliografia
  • (FR) Cardinaux créés par Pie IX." Annuaire Pontifical Catholique de 1904, Paris : Maison de la Bonne Presse, 1905, p. 209.
  • Innocenzo Ferrieri in Cardinali defunti - La Gerarchia Cattolica e la Famiglia Pontificia per l'anno 1903, Tipografia poliglotta vaticana, Città del Vaticano, 1903, p. 183.
  • Giuseppe De Marchi, Le nunziature apostoliche dal 1800 al 1956 - Pref. di Antonio Samoré, Edizioni di Storia e letteratura, Roma, 1957, pp. 62, 177, 183, 184, 214.
  • L'Osservatore Romano (electronic resource), Città del Vaticano: L'Osservatore Romano, XXVII, n. 11, 15 gennaio 1887, p. 3.
  • L'Osservatore Romano (electronic resource), Città del Vaticano: L'Osservatore Romano, XXVII, n. 12, 16 gennaio 1887, p. 2.
  • L'Osservatore Romano (electronic resource), Città del Vaticano: L'Osservatore Romano, XXVII, n. 13, 18 gennaio 1887, p. 3.
  • (LA) Remigium Ritzler, Pirminum Sefrin, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VIII (1846-1903), Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di S. Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1979, pp. 18, 47, 63, 517.
  • (DE) Christoph Weber, Kardinäle und Prälaten in den letzten Jahrzehnten des Kirchenstaates - Elite-Rekrutierung, Karriere-Muster u. soziale Zusammensetzung d. kurialen Führungsschicht zur Zeit Pius' IX. (1846-1878), Hiersemann, Stuttgart, 1978, (Päpste und Papsttum; volume 13, I-II), II, II, 464, 693, 728, 742 748, 756
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