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Isidoro Verga (Bassano Taverina, 29 aprile 1832; † Roma, 10 agosto 1899) è stato un cardinale italiano.
Biografia
Nacque il 29 aprile 1832 a Bassano Taverina, diocesi di Orte.
Formazione e ministero sacerdotale
Entrato nel Seminario diocesano, proseguì gli studi al Seminario di Viterbo e in seguito quelli teologici al Collegio Romano. Ordinato presbitero nel 1859[1], si laureò in diritto canonico presso l'Università La Sapienza di Roma. Fu assunto come avvocato presso il tribunale della Sacra Romana Rota; sommista presso la Sacra Congregazione dei Vescovi, esercitò il ministero come canonico della basilica patriarcale vaticana. Promosso prosegretario della Congregazione del Concilio il 29 gennaio 1877 divenne segretario dal 30 luglio 1878 al 1884.
Partecipò, insieme a Monsignor Luigi Pallotti e Luigi Galimberti, futuri cardinali, alla redazione della costituzione apostolica Romanos Pontifices dell'8 maggio 1881, che regolava i rapporti tra i vescovi e gli ordini regolari nella Chiesa d'Inghilterra e Scozia. Fu consulente della Prefetto della Sacra Congregazione di Propaganda Fide .
Cardinalato
Creato cardinale da Leone XIII nel concistoro del 10 novembre 1884, ricevette il cappello rosso e la diaconia di Sant'Angelo in Pescheria il 13 novembre seguente. Fu nominato prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica il 31 luglio 1885 e della Congregazione per i Vescovi e i Regolari il 12 novembre 1888. Divenuto Cardinale protodiacono, optò per la diaconia di Santa Maria in Via Lata 1º giugno 1891; per l'ordine dei cardinali presbiteri e il titolo di San Callisto il 22 giugno 1896 quando divenne Penitenziere Maggiore dal 1º ottobre seguente.
Il ministero episcopale
Optò per l'ordine dei cardinali vescovi e della sede suburbicaria di Albano il 30 novembre 1896. Fu consacrato il 13 dicembre dello stesso anno, nella cappella del Collegio Pio Latino a Roma, dal cardinale Luigi Oreglia di Santo Stefano, Decano del Collegio cardinalizio, assistito da Cesare Sambucetti[2], arcivescovo titolare di Corinto, segretario della Sacra Congregazione del Cerimoniale, e da Beniamino Cavicchioni, arcivescovo titolare di Nazianzo, prelato aggiunto della Sacra Congregazione del Concilio.
Morte
Morì il 10 agosto 1899 a Roma. Esposto nella Basilica di San Lorenzo in Damaso a Roma. Il 13 agosto il suo corpo fu sepolto nella cappella della Sacra Congregazione di Propaganda Fide nel Cimitero del Verano. I funerali ebbero luogo in quella stessa basilica il giorno successivo, 14 agosto.
Genealogia episcopale
Successione degli incarichi
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Note |
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Bibliografia |
- Cardinali defunti - La Gerarchia Cattolica e la Famiglia Pontificia per l'anno 1903, Tipografia poliglotta vaticana, 1903, p. 203-204, Città del Vaticano
- (FR) Jean LeBlanc, Dictionnaire biographique des cardinaux du XIX siècle - contribution à l'histoire du Sacré Collège sous les pontificats de Pie VII, Léon XII, Pie VIII, Grégoire XVI, Pie IX et Léon XIII, 1800-1903, Wilson & Lafleur, Montréal, 2007. (Collection Gratianus. Série instruments de recherche), p. 952
- Remigium Ritzler, Sefrin Pirminum, Hierarchia Catholica Medii et Recentioris Aevi, vol. VIII (1846-1903), Typis et Sumptibus Domus Editorialis "Il Messaggero di Sant'Antonio" presso Basilica Sant'Antonio, Padova, 1979, pp 31, 43, 47, 54, 55
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Voci correlate |
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Collegamenti esterni |
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