Marco Antonio Amulio

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Marco Antonio Amulio
Cardinale
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Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 66 anni
Nascita Venezia
12 febbraio 1506
Morte Roma
17 marzo 1572
Sepoltura Chiesa di San Giobbe
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
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26 febbraio 1561 da Pio IV (vedi)
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Incarichi ricoperti
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° vescovo di Roma
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al pontificato
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Fine del
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Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi
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Marco Antonio Amulio, o Marco Antonio Da Mula (Venezia, 12 febbraio 1506; † Roma, 17 marzo 1572), è stato un cardinale, vescovo e diplomatico italiano.

Cenni biografici

Patrizio veneziano, era il secondo figlio di Francesco di Alvise Amulio e Laura Michiel. Gli altri figli erano Alvise, Lorenzo, Elena, Giovanna, Maria e Marina. Il suo nome di battesimo è anche indicato come Marcantonio e come Marc Antonio; il suo cognome come Da Mula. La famiglia potrebbe discendere dal re Amulio d'Albania.

Formazione e attività diplomatica

Ha compiuto gli studi umanistici a Venezia. Nel 1519 il padre portò con sé Marco Antonio a Capodistria, dove fu podestà. In seguito, ha studiato presso l'Università degli Studi di Padova, conseguendo il dottorato.

Fu ambasciatore veneziano presso l'imperatore Carlo V, in seguito, presso il re Filippo II di Spagna e infine, presso la Santa Sede. Il papa intendeva nominarlo vescovo di Verona ma la Repubblica di Venezia si oppose alla promozione; fu richiamato a Venezia e solo a causa della forte protesta del papa fu reintegrato.

Cardinalato

Creato cardinale diacono nel concistoro del 26 febbraio 1561, ricevette la berretta rossa e il titolo di San Marcello il 10 marzo 1561.

Ordinato sacerdote il 17 marzo 1561; in quella stessa data optò per l'ordine dei cardinali presbiteri.

Episcopato

Eletto vescovo di Rieti il 23 novembre 1562, fu consacrato (nessuna informazione trovata). Partecipò al Concilio di Trento, 1562-1563, e nella sua diocesi ha attuato le riforme. Bibliotecario di Santa Romana Chiesa, 1565-1572. Non partecipò al conclave del 1565-1566, che elesse papa Pio V. Con i cardinali Giovanni Girolamo Morone e Alessandro Farnese juniore, fu incaricato di fare tutti i preparativi necessari contro i Turchi. Assieme Il cardinale Michele Ghislieri, fu deputato a ricevere la professione di fede di Abdisit, dell'Ordine di San Pacomio, patriarca dei Caldei, venuto a Roma per esprimere la sua obbedienza al Papa.

Fu un illustre oratore e letterato e annoverava tra i suoi amici Pietro Bembo, Bernardo Tasso, Pietro Aretino, (l'Aretino)) e Giangiorgio Trissino. Ha fondato a Prato della Valle a Padova, il Collegio Amulio, così come la Compagnia del Gran Nome di Dio per assistere gli orfani e i figli dei poveri.

Morte

Morto il 17 marzo 1572 a Roma, il suo corpo fu inizialmente deposto nella chiesa di San Giacomo degli Spagnoli e in seguito, fu trasferito a Venezia e sepolto nel sacrestia della chiesa di San Giobbe, dei Francescani Osservanti. Nel suo testamento, redatto il 17 gennaio 1566, assegnò la maggior parte dei suoi beni all'istituzione di un collegio a Padova, nel Prato della Valle (l'attuale Loggia Amulea), dove gli alunni erano ospitati per studiare giurisprudenza, per cinque anni; dovevano appartenere ai Da Mula o, in mancanza di questi, ad altre case legate ad esso da parentela. La fondazione rimase in vita fino alla caduta della Repubblica di Venezia.

Successione degli incarichi

Predecessore: Cardinale diacono e presbitero di San Marcello Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Andrea Mercurio 10 marzo 1561 - 17 marzo 1572
Diaconia pro hac vice fino al 17 marzo 1561
Marcantonio Bobba I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giovanni Andrea Mercurio {{{data}}} Marcantonio Bobba
Predecessore: Vescovo di Rieti Successore: BishopCoA PioM.svg
Giovanni Battista Osio 23 novembre 1562 - 17 marzo 1572 Mariano Vittori I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giovanni Battista Osio {{{data}}} Mariano Vittori
Predecessore: Bibliotecario di Santa Romana Chiesa Successore: Emblem Holy See.svg
Alfonso Carafa 29 agosto 1565 - 17 marzo 1572 Guglielmo Sirleto I
II
III
IV
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IX
X
con
con
Alfonso Carafa {{{data}}} Guglielmo Sirleto
Collegamenti esterni
  • Giuseppe Gullino, DA MULA, Marcantonio Dizionario Biografico degli Italiani su treccani.it, Vol. 32. (1986). URL consultato il 01.05.2025
Voci correlate