Preghiera di Manasse
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La Preghiera di Manasse, anche detta Orazione di Manasse Re di Giuda o Orazione di Manasse, è una breve preghiera penitenziale contenuta nell'antica versione greca della Bibbia detta Settanta. È attribuita a Manasse re di Giuda (687-642 a.C.), e la sua composizione trae spunto da un episodio narrato nel 2Cr 33,18 . È stata composta nella diaspora ebraica probabilmente nel II-I secolo a.C. o nei primi secoli dell'era cristiana.
Nelle attuali versioni della Settanta è inclusa in Odi come capitolo 12.
È considerata canonica dalle chiese ortodosse, mentre per le altre confessioni cristiane rappresenta un apocrifo dell'Antico Testamento.
Ritrovamento archeologico
Il 30 agosto 2004 a Hierapolis di Frigia (Turchia), alcuni archeologi dell'università di Cà Foscari di Venezia hanno ritrovato su una parete nascosta di una stanza sotterranea di una casa privata un'iscrizione risalente al V - VI secolo, recante il testo greco della Preghiera di Manasse. Si trattava probabilmente di un testo parietale per l'esercizio del rito della penitenza, forse davanti a un monaco 'confessore', oppure rimanderebbe a un rituale esorcistico.
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