San Giovanni Antonio Farina

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San Giovanni Antonio Farina
Vescovo
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battezzato
Santo
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 85 anni
Nascita Gambellara
11 gennaio 1803
Morte Vicenza
4 marzo 1888
Sepoltura
Appartenenza
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Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale
Ordinazione presbiterale 1827
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Consacrazione vescovile 1851
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a Cardinale
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Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
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Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
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pontificato
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Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato

Ordinazioni

Cardinali creazioni
Proclamazioni
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Eventi

Iter verso la canonizzazione

Venerato da Chiesa cattolica
Venerabile il [[]]
Beatificazione 3 novembre 2001, da Giovanni Paolo II
Canonizzazione 23 novembre 2014, da Francesco
Ricorrenza 4 marzo
Altre ricorrenze
Santuario principale
Attributi
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di
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Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
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Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
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Madre {{{madre}}}
Coniuge

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Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
Scheda su santiebeati.it
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 4 marzo, n. 9:
« A Vicenza, beato Giovanni Antonio Farina, vescovo, che in vari modi si adoperò nell'azione pastorale e fondò l'Istituto delle Suore Maestre di Santa Dorotea Figlie dei Sacri Cuori per provvedere all'educazione delle ragazze povere e a tutti gli afflitti e gli emarginati. »

San Giovanni Antonio Farina (Gambellara, 11 gennaio 1803; † Vicenza, 4 marzo 1888) è stato un vescovo e fondatore italiano.

Biografia

Giovanni Antonio Farina, nasce a Gambellara (Vicenza) l’11 gennaio 1803, fin dall’infanzia fu educato allo studio e alla pratica religiosa da uno zio paterno, ottimo sacerdote per lunghi anni parroco di Cereda, frazione di Cornedo Vicentino, una piccola comunità sui colli della Valle dell'Agno.

Intelligente e ben preparato in tutte le discipline, fu impegnato come professore di lettere e di sacra eloquenza nel Seminario di Vicenza prima ancora della consacrazione sacerdotale, ricevuta nel 1827.

Da sacerdote evidenziò ancor più chiaramente la sua sensibilità di educatore negli impegni assunti a servizio di Istituzioni scolastiche cittadine. L’analfabetismo è ancoramolto diffuso, in particolare tra le ragazze, che così si trovano facilmente discriminate.

Nel 1831, fondò a Vicenza una una scuola popolare femminile, e lavora a un progetto molto audace per ilsuo tempo e la sua età: creare una congregazione di suore insegnanti. E nel 1836 istituì le "Suore Maestre di SantaDorotea, Figlie dei Sacri Cuori", chiamate a istruire non solo le ragazze di buonafamiglia, ma soprattutto quelle indifese a causa della miseria oppure colpite da infermità permanenti e gravi, come cieche e sordomute. Nel 1839 l'istituto ottenere da Papa Gregorio XVI il decretum laudis.

Il suo progetto educativo si estese all'Italia e anche in altre nazioni, incarnandosi in varie forme di impegno caritativo, richiesto dai bisognosi della società di oggi.

Fu vescovo di Treviso dal 1850 al 18 giugno 1860, quando venne trasferito alla sede di Vicenza.

Prese parte al Concilio Vaticano I, dove fu tra i sostenitori delle definizione del dogma dell'infallibilità pontificia.

Rimase a Vicenza fino al 4 marzo 1888, giorno della sua morte.

Il 4 novembre 2001 è stato dichiarato beato da papa Giovanni Paolo II e il 23 novembre 2014 è stato canonizzato da papa Francesco[1].

Memoria liturgica il 4 marzo.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale
Predecessore: Vescovo di Treviso Successore: Bishopcoa.png
Sebastiano Soldati 1850 - 1860 Federico Maria Zinelli I
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Predecessore: Vescovo di Vicenza Successore: Bishopcoa.png
Giovanni Giuseppe Cappellari 1860 - 1888 Antonio Feruglio I
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Giovanni Giuseppe Cappellari {{{data}}} Antonio Feruglio
Note
Collegamenti esterni