Silvio Savelli

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
(Reindirizzamento da Silvio Savelli (cardinale))
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Silvio Savelli
Cardinale
Stemmasavelli.jpg
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
ERRORE in "fase canonizz"
{{{note}}}
{{{motto}}}

Fotosavelli.jpg

{{{didascalia}}}
Titolo cardinalizio
Incarichi attuali
Età alla morte 48 anni
Nascita Ariccia
21 luglio 1550
Morte Ariccia
22 gennaio 1599
Sepoltura Basilica di Santa Maria in Ara Coeli
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale nessuna informazione
Ordinazione presbiterale [[{{{aO}}}]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo 26 gennaio 1582 da Gregorio XIII
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile Cappella Paolina, Palazzo apostolico (Vaticano), 28 gennaio 1852 dal patriarca Giovanni Antonio Facchinetti
Elevazione ad Arcivescovo {{{elevato}}}
Elevazione a Patriarca {{{patriarca}}}
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Errore nell'espressione: operatore < inatteso.
(vedi)
Creato
Cardinale
5 giugno 1596 da Clemente VIII (vedi)
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per 2 anni, 7 mesi e 17 giorni
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da {{{venerato da}}}
Venerabile il [[{{{aV}}}]]
Beatificazione [[{{{aB}}}]]
Canonizzazione [[{{{aS}}}]]
Ricorrenza [[{{{ricorrenza}}}]]
Altre ricorrenze
Santuario principale {{{santuario principale}}}
Attributi {{{attributi}}}
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di {{{patrono di}}}
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
(EN) Scheda su gcatholic.org
(EN) Scheda su catholic-hierarchy.org
(EN) Scheda su Salvador Miranda
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}

Silvio Savelli (Ariccia, 21 luglio 1550; † Ariccia, 22 gennaio 1599) è stato un cardinale italiano nominato da Papa Clemente VIII, nel 1596.

Biografia

Nacque nella nobile famiglia dei Savelli, che annovera tra i suoi membri Papa Onorio IV e diversi cardinali. Era figlio di Camillo Savelli, signore di Ariccia e di Isabella Orsini.

Dopo aver conseguito il dottorato in legge fu nominato canonico della Basilica Vaticana il 18 ottobre 1578. Nel 1582 fu nominato arcivescovo di Rossano. Tuttavia, non ebbe modo di prendere residenza nella sua sede, poiché fu promosso nunzio a Napoli quasi contemporaneamente. Le istruzioni consegnategli dalla Segreteria pontificia datano 25 gennaio 1582. Nell'aprile del 1583, in occasione delle festività pasquali, compì lui stesso la prima visita pastorale della sua arcidiocesi di Rossano, dopo un solenne ingresso. Il clero gli si presentò in condizioni di povertà estrema, come del resto tutta la città. Rientrato a Napoli, all'inizio dell'estate seguì la richiesta pontificia di avere le galere napoletane disponibili per la difesa del litorale tirrenico, accolta dal re di Spagna Filippo II, ma ancora non mandata a esecuzione. Dopo la morte di Gregorio XIII e l'elezione di Sisto V il 24 aprile 1585, Savelli fu sostituito da Giulio Rossini, arcivescovo di Amalfi. Trascorse gli anni del pontificato Peretti lontano dagli affari politico-ecclesiastici di maggiore spessore, dimorando ad Ariccia, ancora governata dal padre.

Sotto Clemente VIII la sua carriera riprese rapidamente quota, anche per i suoi stretti legami con la famiglia Aldobrandini. Fu nominato vice-legato ad Avignone per quasi due anni e poi patriarca di Costantinopoli nel 1594. Si pensò di inviarlo nunzio a Venezia alla fine di novembre del 1594, ma la candidatura cadde per l'opposizione del Senato veneziano.

Questo pontefice lo creò cardinale nel concistoro del 5 giugno 1596 con il titolo di Santa Maria in Via. Entrò dapprima nella congregazione De Bono Regimine, che sovrintendeva all'amministrazione delle comunità della provincia pontificia, poi in quella d'Ungheria, preposta allo studio delle soluzioni per fermare l'avanzata turca nell'Est Europa.

Nel 1597 fu nominato legato di Perugia e dell'Umbria. Fece pubblicare a suo nome a metà di febbraio 1598 una riedizione dei Bandi generali della Legazione, esposizione corposa delle principali norme penali vigenti nella provincia umbra.

Morì a Ariccia il 22 gennaio 1599 per un improvviso malore. Fu sepolto nella tomba di famiglia della Basilica di Santa Maria in Ara Coeli.

Genealogia episcopale

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale

Successione degli incarichi

Predecessore: Arcivescovo di Rossano Successore: Archbishop CoA PioM.svg
Lelio Giordano 26 gennaio 1582 - 17 luglio 1589 Scipione Floccaro I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Lelio Giordano {{{data}}} Scipione Floccaro
Predecessore: Nunzio apostolico per il Regno di Napoli Successore: Emblem Holy See.svg
Fantino Petrignani 9 febbraio 1581 - 2 giugno 1585 Giulio Rossini I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Fantino Petrignani {{{data}}} Giulio Rossini
Predecessore: Vice-Legato di Avignone Successore: Emblem Holy See.svg
Domenico Grimaldi 25 agosto 1592 - 1º febbraio 1594 Antonio Gianotti I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Domenico Grimaldi {{{data}}} Antonio Gianotti
Predecessore: Patriarca titolare di Costantinopoli Successore: PatriarchNonCardinal PioM.svg
Prospero Rebiba 28 marzo 1594 - 5 giugno 1596 Ercole Tassoni I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Prospero Rebiba {{{data}}} Ercole Tassoni
Predecessore: Cardinale presbitero di Santa Maria in Via Successore: CardinalCoA PioM.svg
Giovanni Francesco Morosini 21 giugno 1596 - 22 gennaio 1599 Roberto Bellarmino, S.J. I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Giovanni Francesco Morosini {{{data}}} Roberto Bellarmino, S.J.
Predecessore: Legato apostolico di Perugia e dell'Umbria Successore: Emblem Holy See.svg
Domenico Pinelli 10 novembre 1597 - 22 gennaio 1599 Bonifazio Bevilacqua Aldobrandini I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Domenico Pinelli {{{data}}} Bonifazio Bevilacqua Aldobrandini
Bibliografia
  • Giampiero Brunelli, SAVELLI, Silvio su treccani.it. URL consultato il 06-02-2021
  • Lorenzo Cardella Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa. Roma : Stamperia Pagliarini, 1793, vol. 6, p. 16-17 on-line
Collegamenti esterni