Targum

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Targum di Onkelos dell'XI secolo, trovato in Curdistan, dalla collezione Schøyen

Il Targum (ebr. תרגום‎ targùm, pl. targumìm), cioè "traduzione" in aramaico, è la versione in lingua aramaica della Bibbia ebraica.

La stesura di questa versione fu dovuta al fatto che gli Ebrei, nei secoli attorno all'epoca di Gesù, non parlavano più la lingua ebraica ma l'aramaico, ed era necessaria una traduzione che permettesse di capire le sacre scritture.

Con l'abbandono della lingua aramaica da parte dei giudei, in particolare a favore del greco, l'importanza e l'uso del targum venne meno.

I diversi targumim

Esistono diversi targumìm:

Stile

Il distacco tra originale ebraico e versione aramaica avviene in particolare:

  • laddove si cercano di eliminare caratteri antropomorfi di Dio tramite circonlocuzioni;
  • quando il testo ebraico risulta oscuro al traduttore che lo altera deliberatamente;
  • nella resa di alcuni nomi geografici (p.es. Sennaar diventa Babilonia, gli Ismaeliti diventano Arabi).
Collegamenti esterni
  • (EN) Voce Targum su Jewish Encyclopedia, online
  • (EN) Testo dei vari targumim dal sito Comprehensive Aramaic Lexicon, online
  • Testo PDF del targum di Onkelos, da archive.org, vol. 1 e 2