Tempo di Settuagesima

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Il Tempo di Settuagesima o Tempo Prequaresimale è il periodo liturgico a carattere moderatamente penitenziale in preparazione al grande rigore del digiuno quaresimale. Ha la durata di tre settimane e tre Domeniche ed è presente sia in Rito romano sia ambrosiano prima della riforma liturgica attuata dal Concilio Vaticano II.

Storia

I primi accenni a un periodo di penitenza prequaresimale si trovano nelle omelie de tempore, ossia sui tempi dell'anno liturgico e sulle feste del Signore, di San Massimo di Torino[1].

Il cardinal Schuster nel Liber Sacramentorum riporta che presso la Chiesa orientale fosse in uso la preparazione alla Quaresima già alcune settimane prima del suo inizio con astinenza dalla carne e dai latticini, dato che i sabati e le domeniche quaresimali erano esenti da digiuno in quanto considerati festivi. Presso i latini il digiuno iniziava con la prima Domenica di quaresima quindi con effettivi trentasei giorni di digiuno su quaranta (vedi computo quaresimale). Sotto il pontificato di San Gregorio Magno si iniziò l'effettivo digiuno quattro giorni prima con il mercoledì di quinquagesima (Mercoledì delle ceneri). Quattro giorni, tuttavia, si rivelarono insufficienti soprattutto per i fedeli più devoti e osservanti. San Gregorio Magno quindi istituì un ciclo di tre settimane preparatorie. Allo stesso periodo risale l'introduzione di elementi penitenziali nella liturgia romana di queste tre settimane, con la soppressione della Dossologia maggiore e l'Alleluia e l'uso dei paramenti violacei[2].

Dopo la riforma liturgica attuata con il Concilio Vaticano II, questa frazione temporale è stata inglobata nel Tempo Ordinario e nel Tempo dopo Epifania ambrosiano.

Struttura e caratteristica

Tempo di Settuagesima
Anno Inizio Fine
Rito romano
Martedì grasso
Fine
Rito ambrosiano
Sabato grasso
2019 17 febbraio 5 marzo 9 marzo
2020 9 febbraio 25 febbraio 29 febbraio
2021 31 gennaio 16 febbraio 20 febbraio
2022 13 febbraio 1 marzo 5 marzo
2023 5 febbraio 21 febbraio 25 febbraio
2024 28 gennaio 13 febbraio 17 febbraio
2025 16 febbraio 4 marzo 8 marzo
2026 1 febbraio 17 febbraio 21 febbraio
2027 24 gennaio 9 febbraio 13 febbraio
2028 13 febbraio 29 febbraio 4 marzo
2029 28 gennaio 13 febbraio 17 febbraio

È suddiviso in tre sezioni ebdomadarie, di cui solamente la prima porta il medesimo nome di Settuagesima, la seconda si chiama Sessagesima e la terza Quinquagesima. Inizia tre domeniche prima della Quaresima dopo l'ultimo sabato del Tempo dopo Epifania (gli attuali Tempo Ordinario I parte in Rito romano e Tempo dopo Epifania in Rito ambrosiano) e termina il Martedì grasso prima del Mercoledì delle ceneri e il Sabato grasso prima della Domenica a inizio di Quaresima ambrosiana.

Il colore liturgico è il viola e il morello per il Rito ambrosiano.

Durante questo periodo il Rito romano non recita la Dossologia maggiore e l'Alleluia, mentre il Rito ambrosiano conserva la caratteristica del tempo dopo Epifania recitandoli.

Schema

Note esplicative


Note
  1. San Massimo di Torino, Sermo XXVI de Quadragesima XII su documentacatholicaomnia.eu (). URL consultato il 15-02-2022.
  2. Liber Sacramentorum III su sursumcorda.cloud (). URL consultato il 15-02-202229.
  3. Quando il Tempo Ordinario e il Tempo Dopo Epifania si trovano nella durata più lunga cioè quando la Pasqua cade tra il 22 e il 25 aprile.
  4. Se il 13 gennaio cade di domenica, si celebra la Festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe (solo per il Rito tridentino), senza commemorazione del Battesimo del Signore.
Voci correlate
Collegamenti esterni