Museo Diocesano di Catanzaro

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Museo Diocesano di Catanzaro
Catanzaro MuDi M.Preti S.Nicola XVII.jpg
Mattia Preti (attr.), San Nicola di Bari (seconda metà del XVII secolo), olio su tela
Categoria Musei diocesani
Stato bandiera Italia
Regione ecclesiastica Regione ecclesiastica Calabria
Regione Stemma Calabria
Provincia Catanzaro
Comune Catanzaro
Diocesi Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace
Indirizzo Via Arcivescovado, 13
88100 Catanzaro (CZ)
Telefono +39 0961 721339,
+39 0961 721333
Fax +39 0961 701044
Posta elettronica diocesiczsq@email.it
dl.palombo@libero.it
Sito web [1]
Proprietà Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace
Tipologia arte sacra
Contenuti dipinti, libri antichi a stampa, paramenti sacri, sculture, suppellettile liturgica
Servizi accoglienza al pubblico, biglietteria, didattica, internet point, sale per eventi e mostre temporanee, visite guidate
Sistema museale di appartenenza Musei della Calabria in Rete
Sede Museo Palazzo Arcivescovile
Datazione sede XVI secolo
Fondatori mons. Antonio Cantisani
Data di fondazione 1997

Il Museo Diocesano di Catanzaro, allestito nel Palazzo Arcivescovile (XVI secolo), parte integrante del complesso della Cattedrale,[1] è stato inaugurato nel 1997 per volere dell' arcivescovo Antonio Cantisani (19802003), per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta e dei Santi Pietro e Paolo e dal territorio diocesano.

Percorso espositivo ed opere

L'itinerario museale si sviluppa in tre sezioni espositive, lungo il quale sono presentate opere e suppellettile liturgica, databili dal dal XV al XX secolo.

Sala I

Nella sala è conservata la maggior parte della collezione dei dipinti del Museo, tra cui spiccano:

Giovanni Paladino, Madonna Assunta (1824), olio su tela

Sala II

Il Museo si pone all'attenzione delle strutture museali catanzaresi in quanto è l'unico contenitore culturale che espone, attraverso i paramenti liturgici, databili dal XVIII al XX secolo, testimonianze della cultura manifatturiera tessile catanzarese, provenienti in prevalenza dalla Cattedrale. Di rilievo:

Inoltre, nella sala sono esposti:

Sala III

La sala presenta preziosi oggetti liturgici, tra i quali si notano:

Bottega napoletana, Ostensorio con due angeli che reggono una cornucopia (XIX secolo), argento dorato
Note
  1. Il Palazzo Arcivescovile e la Cattedrale, dall'età normanna in poi, costituiscono la cittadella vescovile alla quale, nella seconda metà del XIX secolo, si aggiunse il Palazzo del Seminario.
Bibliografia
  • Gabriele Crepaldi, Guida ai Musei, Editore Mondadori, Milano 2007, p. 323
  • Erminia Giacomini Miari, Paola Mariani, Musei religiosi in Italia, Editore Touring, Milano 2005, p. 30 - ISBN 9788836536535
Voci correlate
Collegamenti esterni