Natan
Natan o Nathan, fu un profeta ebraico operante al tempo del Re Davide.
Le sue opere sono raccontate nel Secondo libro di Samuele, nel Primo libro dei Re e nei Libri delle Cronache.
Racconto biblico
Dopo la morte di Samuele, Natan ne assunse il ruolo di profeta di corte e consigliere del Re Davide.
Davide desiderava costruire un Tempio per Jahvè e si consultò con il profeta Natan. Questi rispose a Davide che Dio stesso costruirà a Davide una casa (ovvero una discendenza).[1]
Quando il re Davide fece uccidere Uria l'Hittita per poter prendere in moglie Betsabea, Natan si presentò a corte e rimprovera Davide per questo peccato. Alle parole di Natan, Davide si pentì e compose il salmo 51.
Allorché Davide, giunto prossimo alla morte, dovette scegliere il suo successore, Natan gli consigliò Salomone, nonostante il naturale successore per anzianità fosse Adonia, suo quarto figlio avuto da Agghit.[2]
Secondo i Libri delle Cronache Natan avrebbe scritto un libro contenente le sue profezie dal titolo: Atti del profeta Natan.[3]
Note | |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
|